Primo Capitolo
Ricordo che...
Era fine Agosto, le vacanze stavano finendo, i miei erano partiti con i Genitori dei Jonas. Ed io ero abbandonata a me stessa con quel pazzo di mio fratello Kaill.
Stavo sonnicchiando sul mio letto, erano più o meno le 11:00.
Apro un occhio e vedo una figura seduta sul mio divano, mi siedo sul letto stropicciandomi gli occhi.
-Joe?-
-Buongiorno!- Disse lui euforico, avvicinandosi al mio letto.
-Da quanto sei qui?- Gli domando sbadigliando.
-Una ventina di minuti.-
-Cosa vuoi di prima mattina?-
-Prima mattina? Sono le 11:00!- Disse lui sarcastico.
-Si va beh. Cosa c'è?-
Accennò una risata.
-Usciamo? Andiamo a fare colazione, un giro al parco, suoniamo, foto...-
Feci una smorfia, ma Joe mi prese per un braccio e mi portò in bagno.
-Lavati, vestiti prendi la macchina fotografica e scendi.  Ti aspetto giù.- Detto questo chiuse la porta del bagno.
Dopo mezz'ora ero pronta, indossavo dei Jeans stracciati, aderenti, converse Nere e una maglietta larga con la scritta: The Beatles.
Scesi al piano di sotto, mio fratello giocava alla Wii, Joe stava sistemando la sua Polaroid.
-Gli occhiali ti stanno bene.- Gli dico.
-Me lo dici sempre...- Disse lui poco convinto.
-Perchè è così..- Gli dico prendendo un suo ricciolo e artoccigliandolo al dito.
-Allora sei pronta?- Mi chiese, sorridendomi.
Annui, e sorrisi.
-Kaill Esco!!- Gridai.
-A dopo sorellina!- Gridò di risposta.
Avevamo fatto colazione eravamo stati al parco, Joe aveva accarezzato tutti i cani che gli capitavano a tiro.
-Diamine Joe, comprati un cane...-
Lui rise, mi guardò e  mi fece una fotografia.
-Joe!
-Tu prima l'hai fatta a me!
Incominciammo a rincorrerci, per poi cadere in terra quando mi gettai su di lui.
Mi misi a sedere sull'erba,
-Joe come va con Cameron?
-Insomma...-
-Cioè?-
-Ultimamente è un po' distante...-
-Ci credo è in Italia con i genitori.- Ridacchiai io.
-Non in quel senso, stupida.- Scherzò lui arruffandomi i capelli, per poi continuare – Tu? Quando ti deciderai ad uscire con qualcuno? Hai 17 anni Emme...-
-Non ho trovato quello giusto...- Dissi abbassando lo sguardo.
Il telefono di Joe iniziò a squillare.
-E' Cameron!- Disse euforico.
Sorrisi in modo falso- Rispondi.- lo incoraggiai.
Lui annui entusiasta, si allontanò sorridendo.
Erano più di 20 minuti che parlavano al telefono.
Quando Joe attaccò, mi corse in contro -Ehi io devo scappare, Cam è appena arrivata, la vado a prendere all'areoporto.-
Non mi salutò neanche, scappò via come un fulmine.
Così mi dovetti avviare da sola a casa. 
Era tardi così decisi di andare  a mangiarmi un panino “Da Marley”, un bar li vicino.
Ordinai il mio panino. e con il vassoio mi avvicinai ad un tavolino libero. Immersa nei miei pensieri durante il "lungo tragitto" tra il balcone e il tavolomi scontrai con un ragazzo moro, molto alto rispetto a me.
-Scusa, stavo pensando...-
-No figurati, io sono Emmet Joskey.-
-Piacere, io, io sono  Emmeline Hailee Torres, chiamami Emme.-
Il ragazzo mi sorrise, tornò poco dopo con un vassoio.
-Posso sedermi qui?- Mi chiese
Io annui. Durante il pranzo mi parlò di lui:
Si chiamava Emmet Joskey, aveva 17 anni, si era trasferito da poco e avrebbe frequentato la mia scuola.


Kaill e Emme!


Emme e Emmet!

Angolo Koalina!
Scusate il ritardo ma sto scrivendo altre due fic! :D
Ho postato le foto di Emme con il fratello e con il ragazzo nuovo, scusate se non sono molto belle ma le ho fatte velocemnte! :D
Comunque, adesso la nostra Emme sembra aver incontrato proprio un bel ragazzo eh?
Aspettate e starete a vedere! Muahahahahah
Ringrazio per la mia recesitrice LadyMaya.