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Autore: DaRk LaDy HeRo    10/08/2011    2 recensioni
Blaze alle prese con la sua nuova scuola...all'apparenza sembrerebbe una scuola come tante,in Green Hill,ma l'arrivo di uno strano ragazzo cambierà la sua vita...in tutti i sensi,incomprensioni,sentimenti e attimi di scuola segneranno un'anno scolastico completamente differente da come se lo immaginava...ed infondo...non tutte le cose sono come appaiono,no?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Fantastico,eccomi qui,Blaze the Cat,la studentessa modello della scuola(tradotto:secchiona)in punizione a pulire la lavagna.

Vi chiederete,''che cosa ci fa una secchiona come Blaze in punizione?'',mi piacerebbe tanto rispondere,ma è una lunga storia,ed adesso,sinceramente di tempo da perdere nel spiegare ad un mio publico immaginario non ne ho.

-Blaze,devi pulire le altre aule,dai sbrigati che se no mi tocca a me pulirle ,poi!-mi dice Vector(il bidello)spuntando da dietro la porta.

-Dovresti farlo tu,dato che sei tu il bidello.-sbotto.

-Non sono di certo io quello in punizione^^.-e se ne va,lasciandomi li con il secchio e la spugna,pronta per andare nella'aula accanto.

Cammino lungo il corridoi con lo sguardo rivolto sul pavimento,giro a destra e sbatto contro la porta dell'aula accanto alla 2 B.

Mi massaggio il naso e vedo che la porta è chiusa.

-Strano...l'avevo lasciata aperta per cambiare i gessi della lavagna.-

Entro con il secchio e vedo dentro l'aula un riccio argentato con gli occhi ambrati ,intento a pulire tutti i banchi.

Indossa dei jeans neri strappati,con una maglietta bianca e delle scarpe da ginnastica nere e verdi.

Avrei potuto considerarlo carino,ho detto ''avrei potuto'',ma dato che a me queste cose non interessano non ci faccio caso;mi chiudo la porta a le spalle e il riccio si gira,guardandomi,e in quel momento mi sento arrossire...ma che ha da guardare?Non ha mai visto una secchiona in punizione?

Bè...in effetti,è un po' difficile da vedere.

Strizzo la spugna nel secchio e comincio a passarla accuratamente sulla lavagna cercando di pensare a qualcos'altro,almeno avrei fatto più infretta e sarei potuta andare a casa per potermi leggere finalmente in santa pace ''Il linguaggio dei fiori''.

Continuo a passare la spugna cercando di pensare alle cose più interessanti che mi passano nella testa,ma non mi viene in mente niente...evidentemente non ho molti interessi,dato che di solito mi concentro solo ed esclusivamente sulla scuola.

Sono entrata alla Sol High School solo da un mese e mezzo e(come anche nella mia vecchia scuola)naturalmente tutti mi hanno immediatamente cominciato ad evitare,dato che sin dall'inizio ho sempre dimostrato di essere una secchiona al cento per cento,non tanto per la mia ultra attenzione durante le lezioni,ma per il mio abbigliamento:jeans comodi,scarpe da ginnastica,magliette normali e MAI attillate o scollate.

Tipo adesso,che indosso jeans azzurri, polo turchese,e scarpe da ginnastica bianche.Ecco,avete capito.

Mi accorgo di aver finito con la lavagna e mi giro di scatto per prendere il secchio(a volte ho degli scatti,non so perchè,ma ormai è un vizio)e quello che vedo davanti a me mi lascia completamente a bocca aperta.

Davanti a me,degli strofinacci che galleggiano nell'aria,stanno pulendo i banchi DA SOLI,a quel punto vedo il riccio argentato guardarmi e gli strofinacci cadono al suolo,mentre lui si alza dal banco su cui era comodamente seduto e raccoglie gli strofinacci.

-C-c-che...che cos'era quello?-chiedo.

-Quello cosa?-mi chiede lui tutto sorridente.

-QUELLO!-

-Cosa?Non so di che parli.è.è-

-Ma come di cosa???Degli strofinacci che stavano volando prima nell'aula!-dico io agitandomi.

-Dovresti andare a casa e riposarti...evidentemente ti stanno venendo le allucinazioni dalla stanchezza.-mi dice avvicinandosi e prendendomi il secchio dell'acqua.

-Alle aule che rimangono ci penso io.-afferma poi facendomi l'occhiolino.

Io,senza obbiettare(diciamocelo...quando devi pulire almeno 6 aule da sola...chi si rifuterebbe un aiuto come quello?) esco dall'aula,e comincio a camminare verso l'uscita,con la mia amata tracolla viola(ce l'ho dalle medie) e prima di allontanarmi a piedi dalla scuola do un ultimo sguardo alla scuola ,ripensando a quello che avevo appena visto.

-Scoprirò cosa nasconde...perchè sono certa,quanto è certo che sono un gatto,che quello che ho visto non era un allucinazione.-e mi appoggiai sul muretto davanti alla fermata dell'autobus.

Wow.Adesso pure la detective mi metto a fare oltre che essere una secchiona?Va bè...non importa...infondo non avevo nient'altro di meglio da fare...e sinceramente...vedersi degli strofinacci volanti davanti a gli occhi non è di certo normale...e sono sicura che quel ragazzo nascondeva qualcosa...odio impicciarmi degli affari degli altri...ma stavolta la curiosità mi stava decisamente stuzzicando.

Alla fine arriva l'autobus,con i suoi soliti quattro minuti e mezzo di ritardo(sì,sono una fissata con la puntualità,e allora?ù.ù),salgo e mi siedo su uno dei sedili.

Sento che qualcosa sarebbe cambiato...aspettate un attimo,da quando ho pure il sesto senso?

 

 

 

 

 

Eccomi qui con una fic di Sonic...personalmente Blaze è uno dei personaggi che più adoro,ed ho voluto cominciare un long-fic su di lei e,naturalmente,Silver.^^

Spero che questo capitolino d'introduzione sia stato di vostro gradimento^^!Al prossimo chappy!!

 


 

  
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