Good night my Prince…

 

 

 

La voce di Daneel risuonava lieve nel silenzio dello scantinato. Lorien aprì gli occhi e scoprì che, nonostante si fosse addormentato, la ragazza non aveva smesso di leggergli il libro con cui, quel pomeriggio, si era presentata.
Libro, era più un mazzetto di fogli tenuti assieme da del filo di cucito rosa, che  Daneel maneggiava con cura maniacale per evitare che questo si spaccasse e i fogli volassero da tutte le parti . Lorien la guardò inumidirsi il pollice per girare pagina, e abbozzò una  smorfia quando , sentendosi osservata, sollevò gli occhi verso di lui.
-Non ti piace?- gli chiese pronta.
-Poco realistica.- scosse la testa.
Daneel sporse il labbro inferiore - Perché?- si sistemò a sedere sulle gambe ripiegate e lo guardò malissimo. Lorien si ritirò leggermente indietro e poi sollevò le spalle poco le spalle. Poco, visto che ogni movimento gli costava un dolore atroce.
-Quale sciocca rischierebbe di morire, pur di salvare un idiota che sta con un’altra e che forse non ricambierà mai i suoi sentimenti?- rispose di un fiato , sistemando con una mano il cuscino che teneva ai reni per star sollevato - Chi ha scritto questo romanzo, doveva avere una visione della vita tutta zucchero e confetti.-
Daneel lo fissò imbronciata - Dici che non potrebbe mai succedere?- guardò il libro che teneva fra le mani - Nella realtà intendo.- Tornò a guardare Lorien e lo trovò con gli occhi chiusi e la testa leggermente inclinata a destra. Sembrava che si fosse addormentato, ancora. Appoggiò una mano sul pavimento e gli si avvicinò col capo - Lorien.- lo chiamò una prima volta - Lorien?-
Quello aprì gli occhi con un sobbalzo - Cosa?-
-Dici che il principe non si potrebbe mai innamorare di Luviah?- la protagonista del racconto -  Dici che rimarrà con quella scialba della principessa?-  gli chiese e l’ex Professore fece di sì con la testa  - Perché? Lei…- Daneel si morse un angolo delle labbra - Lei gli vuole così bene.-

“Ma sto parlando ancora di Luviah, o sto parlando di me?” sospirò.

Lorien gemette spostandosi -Oh non lo metto in dubbio che lei lo ami.- tossì - ... Ma di solito questo tipo d’amore voi ragazze, Morgana sa solo perché , lo riponete verso stupidi idioti che non riescono a vedere al di là del loro naso.-

Daneel scoppiò a ridere.

-Cosa?- le chiese l’uomo, sorpreso da quella reazione.

La ragazzina scosse la testa, il pugno destro premuto contro la bocca.

“Se solo sapesse…” si disse.
-Niente.- scosse il capo  ridacchiando ancora, per poi sollevare il manoscritto con entrambe le mani - Vuoi che continui a leggere?- lo agita leggermente avanti e indietro facendo frusciare la carta pergamenata - Così, magari dormi un altro pochino.-

 

-Erano mesi che la giovane Luviah  seguiva il  Principe nel suo pellegrinare alla ricerca della spada magica. Sapeva perfettamente che il suo, sarebbe rimasto un amore impossibile, ma era felice ugualmente. Le bastava poter vegliare il suo sonno, sentire la dolce musica della sua voce e poter perdersi nei suoi oc…-

 

 

Daneel sollevò gli occhi dallo scritto. Lorien aveva appena emesso un lieve grugnito onirico, segno che il pisolino era diventata una dormita piena e che non c’era più bisogno che rimanesse lì, a leggere quella favola . Appoggiò il manoscritto sulle ginocchia, e  la  mano libera a terra .  Facendo forza su questa si avvicinò al viso addormentato di Lorien. Senza pensarci su due volte, premette le labbra contro la sua fronte, sentendone il colore e il profumo della pelle.
Merlino, come Luviah, anche lei avrebbe dato qualsiasi cosa, perché questo un giorno fosse suo. Solo suo.

-Buona notte mio dolce principe.-

 

 

FINE.

Ok, lo so. Tecnicamente Lorien sta con Luna, tecnicamente hanno un figlio assieme, tecnicamente Daneel ha solo sedici anni, ma non ci posso fare niente. ORMAI MI HANNO STREGATO ç___ç  Aiutatemi.