11/08/2011
5 recensioniAltra assurdissima sfida serale. Ah, James/Sirius. Tanto amore *-*
Lo so che ami Lily.
Lo so bene. Mi hai fatto una testa grande come un campo da Quidditch parlandomi di lei, dei suoi capelli, delle sue labbra e delle volte in cui riesce a zittire il tuo gigantesco ego semplicemente con un sorriso.
Mi ricordo tutti questi dialoghi, fratello mio.
E fanno male.
Ma come posso dirti che per me questi anni con te sono stati diversi da una semplice amicizia? Che il cuore mi fracassa le costole ogni volta che mi sorridi? Che non mi sono mai sentito così solo come quando hai iniziato a frequentare Lily?
Ti ho perso, perché ora di tempo per fare bravate con me non ne hai più. Perché ora quella piccola speranza che aveva atteso ed aveva fatto radici nel mio cuore – la speranza che un giorno avresti ricambiato questo mio amore malato – sta appassendo miseramente, assetata e debole.
Lo so che è di un amico che hai bisogno, lo so che mi vuoi bene come ad un fratello, ma non mi basta.
Chi si cura di me? Sai di cosa ho bisogno io?
Ho bisogno del tuo amore, James, come un malato ha bisogno della sua medicina, come una vedova ha bisogno delle foto del marito defunto accanto al comodino, come una squadra di Quidditch ha bisogno del suo capitano.
Sei sempre stato un ottimo cercatore, amico mio, ed hai afferrato in fretta il mio cuore senza volerlo.
Voglio che tu sia felice, lo voglio davvero, ma che ne è di me? Sono sempre stato egoista, lo sai.
Di amore vero non ne ho mai ricevuto, di odio invece ne ho fatto indigestione. Tu c’eri quando a Hogwarts non mi arrivavano mai gufi. Mi sentivo solo ed abbandonato ed allora correvo in camera e mi nascondevo sotto le coperte a piangere. Tu eri l’unico a sapere dove cercarmi, tu soltanto, e ti nascondevi sotto le coperte accanto a me. Ricordo che mi abbracciavi forte e mi promettevi che mi avresti spedito tutti i gufi che volevo, una volta diplomato.
Sai che, in quei momenti, il solo contatto con la tua pelle mi accendeva fuoco e fiamme nei nervi? Che la voglia che avevo di stare lì, accoccolato con te, ignorando tutto il resto per sempre era talmente forte che pensavo mi avrebbe ucciso?
Dio, fratello, se questo non è amore allora davvero non so cos’è.
Conosco ogni centimetro di te, ogni sorriso, ogni lacrima, ogni riflesso nei tuoi occhi ed ogni tua malsana idea.
Nessuno sarà mai come te. E mi stai lasciando, James. Sì, lo stai facendo.
Stai lasciando le nostre stronzate insieme, perdonami se sono volgare. Stai abbandonando le nostre occhiate d’intesa, stai dimenticando i nostri scherzi e le nostre nottate a parlare di belle ragazze. E a me nemmeno interessavano! A me interessavi tu, avrei dato a Tu-Sai-Chi il mio cuore pur di tenerti in salvo.
Ma non devi sapere tutto questo. Tu non puoi sapere. Devo fingere ancora, devo essere il tuo migliore amico ancora per un po’. Finchè il mio cuore reggerà.
Ti amo, fratello, ti amo tanto.
Quanto vorrei che questa bugia che porto dentro, questo amore nascosto, prendesse forma e si fingesse, almeno per un po’, realtà.