Anime & Manga > 07 Ghost
Segui la storia  |       
Autore: DarkAngel23    11/08/2011    3 recensioni
Frau odiava vedere Teito in difficoltà, soprattutto dopo la morte del suo caro amico Mikage. Il ragazzo sklave, aveva perso ogni speranza di vita, quando un giorno il Ghost non va a consolarlo dicendogli che l'avrebbe allenato lui facendogli sputare sangue.
Da quel giorno Teito vide il ragazzo biondo, non più come un Vescovo pervertito, ma bensì da un amico. Un amico come Mikage. FrauXTeito
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Al Mattino la Gentilezza è un Aggettivo Troppo Difficile

Il mattino passò velocemente.Quando Teito si risvegliò sentìaccanto a sé qualcosa. O meglio, qualcuno. Aprì leggermente gli occhi, mettendo a fuoco la stanza e la persona accanto a sé.

Sbarrò gli occhi, appena vide quella figura che non si aspettava minimamente di vedere accanto a lui e sul suo letto.
<< Frau... >> Mormorò, parecchio assonnato, tirandosi su fino a mettersi semi-seduto sul letto.
Dapprima, si stropicciò gli occhi, sperando che tutto fosse solo un sogno, poi spostò di nuovo lo sguardo accanto a sé e lo rivide.
Non era un sogno.
Che avevano fatto insieme?
Perchè erano sullo stesso letto?
Quelle domande, invaderono la mente del giovane ex. sklave, fino a farlo arrossire timidamente.
Iniziò a scuotere il Vescovo, prima in modo calmo e tranquillo, poi più agitato.
<< Uhm... >> Mugugnò qualcosa di incomprensibile, per poi girarsi di scatto, coprendosi fino alla testa con il lenzuolo bianco.
<< Frau, Frau, svegliati! >> Disse, con un tono abbastanza alto, in modo da farsi sentire.
Quando non ricevette ancora nessun segnale, Teito, si toccò il busto, per poi risalire fino alle coste e al petto. Tutto calmo.
Non era nudo.
Tirò un sospiro sollevato e mormorò un "Per fortuna".
Si rimise steso sul letto, chinando la testa lateralmente e guardando la schiena del Vescovo accanto a lui. Chissà perchè aveva dormito insieme a lui tutta la notte.
Fece per portargli una mano sul fianco, come per abbracciarlo, però questo gesto fu ostacolato da un veloce scatto.
<< E' tardi. >> Disse, con tono di voce frettoloso. Che gli era preso tutto d'un tratto?
<< Perchè hai dormito con me? >> Chiese, curioso e imbarazzato allo stesso tempo.
Il biondo, rimase un attimo in silenzio. Un lungo silenzio. Si potevano sentire solamente il cinquettio degli uccelli e il mormorio del vento leggero che soffiava all'esterno.
<< Dobbiamo andare a far colazione insieme agli altri. >> Rispose. Sì, insomma, una specie di risposta.
<< Frau, perchè non mi rispondi? >> Chiese nuovamente, con uno sguardo triste e innocente nel contempo.
Il Vescovo uscì dalla stanza, lasciando il ragazzo con le sue perplessità. Aspettò Teito, e nel mentre in cui arrivò si accese una sigaretta.
<< Perchè ti stavo consolando la notte precedente, rammenti? >> Sussurrò, dando qualche tiro al filtro, per poi soffiar fuori il fumo.
<< E non è successo niente? >>
<< Anche se fosse il contrario? >>
Teito arrossì di botto. L'avevano fatto? Avevano fatto quella cosa tranquillamente? Non avevano delle Leggi da rispettare?
<< Potremmo aver fatto di tutto. >> Aggiunse, per metterlo ancora di più in imbarazzo.
<< In che senso? >>
<< Potremmo averlo fatto, ma tu non ricordi. >>
Impossibile. Teito non poteva non ricordarsi di scene così... passionali? Scosse velocemente la testa, scompigliandosi nervosamente i capelli.
Il Vescovo rise e gli poggiò una mano sul capo.
<< Che stupido! Secondo te lo farei con un ragazzino come te? >> Rise nuovamente, lasciando Teito con un velo di tristezza in volto. Eppure lui ci aveva sperato.
Preferiva l'amara bugia che la perfida verità.
<< Oh... Ah... Ahahah, ma credi che ci sia cascato? >> Domandò il moro, gonfiandosi il petto, e con aria altezzosa, avanzò verso la sala dove avrebbero mangiato tutti
insieme.

Dall'Impero, ogni soldato di Ayanami era stato chiamato ad una "Riunione".
Da un lato, c'era Hyuuga  che guardava interessato la scenetta , mentre dall'altra, Haruse che sorreggeva Kuroyuri con dolcezza, stringendolo a sé. E in centro, ovviamente, ci fu Ayanami.
I soldati litigavano. Il piano per loro, era un completo fallimento. Ayanami sorrideva. A lui, piaceva quel clima di ansia e nervosismo.
<< Qui decido io. >> Mormorò con decisione e calma.
<< Il piano sarà quello. Non osate contraddirmi >>
Hyuuga si affiancò ad Ayanami e sorrise, mettendosi apposto gli occhiali.
<< Questi, sono gli ordini di Aya-tan. >> Concluse, infine con un sorrisetto beffardo.

Note
Scusate per il ritaro, ma il lungo lavoro e le due settimane di ferie mi hanno dato da fare. Ora sono in un Hotel con rete fissa! :D A chi importa? A nessuno xD Bene. Voi dove state in vacanza? Io in Puglia :D Ok, non interessa minimamente anche questo xD
Bon che dire? Non è un capitolo "fantastico" lo ammetto, ma l'ispirazione mi ha abbandonato prima del previsto. 23 anni... Già sono una vecchiaccia! Ahaha.
Comunque spero che vi piaccia e come al solito fatemi sapere con un commentino :D

Per  black_lacie
Grazie per il consiglio! Non avevo letto <.< Sono felice comunque che ti piaccia >//< *si emoziona e cade dalla sedia* Ahah, comunque spero che ti piaccia anche questo capitolo >.<

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > 07 Ghost / Vai alla pagina dell'autore: DarkAngel23