Ho appena scoperto che oggi è il mio onomastico, e visto che a nessuno può fregare di meno degli onomastici altrui mi divertirò a torturare nonno Kak e nipote Hid!^W^

 

-Hidan...-

-Si Kakuzu?-

-Io...-

-Tu...-

-Ti amo.-

-CHE?!-

-Non potevi fare scelta migliore che iniziare a lavorare!-

-... Che?-

-QUANTO TI PAGANO?!-

-Cosa ti frega?!-

Sorrido. Non arrivo a non farlo. Quanto è bravo Hidan. Non ha mai fatto una cosa così intelligente in tutta la sua vita.

-Quanto guadagni mio portatore di sold...Ehm... Amatissimo compagno?-

-... Te lo dico, ma tu non fare più quel tono in mia presenza. E' terrificante.-

-Ok! Allora... QUANTO GUADAGNI?!-

-Dipende...-

-Come dipende?!-

-Sai... Di solito guadagno metà di quello che vendo... E da quando ci sono io, le vendite procedono molto bene... Ci guadagno tranquillamente trecentomila ryo all'ora...-

-COSA?!-

-Cosa?-

-Ma è tantissimo!!!-

-Davvero?-

-SCHERZI, VERO?! QUANTE ORE LAVORERAI AL GIORNO?!-

-C-Cinque...-

-CINQUE?! MA DIVENTERO' RICCHISSIMO SE CONTINUI DI QUESTO PASSO!!! Ops.-

-Diventerai ricchissimo?-

Ha storto un sopracciglio. Inizio a temere il peggio. Potrebbe mettere i soldi in banca, e se lo facesse dopo non riuscirei a prendermi i suoi guadagni. Mi metto il dito in bocca e inizio a mangiarmi le unghie.

-Kak... Ti mangi le unghie?-

-Mh? Si. Sto pensando...-

-A cosa?-

-Hidan... Promettimi che non metterai quei soldi in banca.-

-Eh? Spero che tu stia scherzando! Dove vuoi che li metta?!-

-Nelle mie mani...- dico sottovoce.

-Cosa?-

-Niente. Niente...-

Ha alzato il sopracciglio. Significa che non l'ho convinto. Hidan si volta, si dirige verso la porta, chissà dove va...

-Hidan?-

-Cosa c'è Kakuzu, non vedi che devo andare a comprare i manga? Saranno usciti almeno tre nuovi volumi.-

-Se propongo al tuo capo (io, solo non in questo caso) di vendere le mie bamboline vodoo... Per te potrebbero avere successo?-

-No.-

-Peccato... Sono ispirate a una persona che conosco...-

Il mio sottoposto allarga di molto gli occhi. Inizia a tremare.

-C-Chi sarebbe questa persona?-

Accenno un sorriso.

-E me lo chiedi anche? Prova a indovinare.-

Mi giro, e mi siedo sul vecchio sgabello nella nostra stanza. Qui all'akatsuki le stanze, sfortunatamente, per le coppie sono le stesse, e quando qualcuno non trova le proprie cose, sono cavoli amari. Un po' come quando non trovavo le mie mutande l'altro ieri, e ho scoperto solo alla fine, che Hidan ce le aveva addosso da due giorni. L'idiota mi sembra piuttosto preocupato.

-K-Kakuzu? P-Per caso le b-bamboline vodoo rappresentano...-

Inghiotte il groppo che ha in gola.

-Me?!-

Riprendo interesse nel discorso. Lui? Dovrebbero rappresentare lui?!

-Hidan? Ma stai bene?! Come potrei sprecare i miei soldi per rappresentare tante bamboline vodoo che ti assomiglino?! Tanto sei immortale, e non funzionerebbero.-

-Non funzionerebbero comunque...-

-Cosa hai detto?!-

-Niente, niente... Ma, allora... Chi rappresentano?!-

-Semplice. L'autrice.-

-Ah... Chi è l'autrice?-

-... Tua nonna.-

-DAVVERO?! La mia nonnina mi ha dedicato una fic con me protagonista?! Non la sento da anni! E' sempre molto impegnata, sai...-

-Chi è tua nonna?-

-Semplice. L'autrice.-


 

 

FINE

ANGOLO NONNA

Mi spiace Kakuzu... Ma tecnicamente non posso essere la nonna di Hidan (e anche tu Hidan. Ci vuole un po' di buon senso a capire che non sono io tua nonna, giovanotto!>| ) essendo più piccola di lui. Comunque spero che Hidan la pianti di dirmi “Nonna!^^ Ma come fai a sembrare così giovane?! Sembri una sedicenne!^^” visto che mi ha proprio rotto. Bon! Spero che si possa definire comica o almeno demenziale.^^ bye bye!