11/08/2011
8 recensioniNightmare.
Lord Voldemort
si addormentò tranquillo nel lussuoso letto di cui disponeva
a casa Malfoy.
Il giorno dopo avrebbero attaccato Hogwarts, ed era felice, per quanto possa esserlo un mago Oscuro.
***
Davanti a lui vi era Harry Potter che gli sorrideva.
Perché questo ebete mi sorride?, pensò.
- Ciao zio Voldy! - fece Harry.
- Come mi hai chiamato? - rispose iracondo.
- Zio Voldy! Me l'hai chiesto tu al mio scorso compleanno.. - disse il Bambino Sopravissuto.
- Quanti anni hai? - chiese poco interessato.
- Venti! Ma come, sei il mio padrino e non te lo ricordi? -
- Padrino? E Black? -
- Oh beh, lui è un Mago Oscuro.. -
- Capisco.. -
Nel mentre però, Voldemort, o meglio Voldy, non capiva niente.
Si alzò e si vestì con ciò che trovò su una poltrona rossa.
Un paio di jeans ed una felpa.
Si guardò allo specchio e rimase folgorato.
Aveva i capelli! Ed un naso!
Quel mondo parallelo inizia a piacergli, anche se essere il padrino del suo peggior nemico non era il massimo.
Scese dalla stanza e arrivò in cucina, dove c'erano la famiglia Potter, la famiglia Weasley, l'amica Mezzosangue di Harry e i Malfoy.. (I Malfoy?! NdVoldemort) che facevano colazione chiaccherando animatamente.
- Ciao Voldy! -
- Lucius? -
- Preferisco LadyLucLuc dopo il mio ultimo singolo Paparazzi! -
- Ok.. -
Si sedette ed iniziò a mangiare, visibilmente scosso.
Ad un certo punto alzò gli occhi dal tavolo e vide diverse persone intente ad atteggiamenti non proprio consoni a tavola.
C'erano la Granger e Draco che pomiciavano e mettevano le loro mani ovunque sul corpo dell'altro.
Narcissa inginocchiata sotto il tavolo e Lucius, pardon Lady LucLuc che faceva versi da cane in calore.
I Potter che scopavano sul divanetto.
Il signor Weasley che giocava assieme alla moglie con un vibratore.
E mille altre scene che preferì non guardare per preservare quel poco di sanità mentale che gli era rimasta.
Ad un certo punto sbottò.
- E perché io sono solo? -
- Oh, Voldy, Albus arriverà a momenti, stai tranquillo. -
Lui squadrò Narcissa che si era alzata e accarezzava una coscia avvolta da pantaloncini rosa con pajette (Pantaloncini rosa con pajette? Lady LucLuc? NdLucius) del marito.
- Albus? -
- Si.. a proposito, avete scelto una data? -
- Per cosa? -
- Ma come sciocchino! Per le nozze! -
Voldemort svenne.
- Innerva -
Fu immediatamente grato al suo Salvatore, ma quando lo vide impallidì.
Davanti a lui vi era Albus Silente avvolto in tutù da danza classica.
- Silente? -
- Voldy amore mio, stai bene? -
- E Minerva dov'è? -
- E' andata a fare shopping con Bellatrix.. Sospetto che tra quelle due vi sia del tenero! -
E Voldy svenne un'altra volta.
Quella volta si riprese da solo, sdraiato sul divano che i Potter avevano lasciato libero.
Schifato dall'essersi trovato gli spermatozoi di Potter ad un centimetro dal naso brandì la bacchetta, ma vide che al suo posto brandiva un leccalecca.
Così fece la cosa più consona in quella situazione e...... leccò.
Albus allora gli si avvicinò sulle punte della scarpette da danza e iniziò a passargli una mano sul pacco. ( Scarpette da danza?! NdAlbus )
Lo trascinò in uno sgabuzzino apparso dal nulla e iniziò a baciarlo.
Voldy iniziò subito a vomitare e con una scusa si rintanò nella sua stanza, mettendosi subito a dormire.
***
Si svegliò nel letto del Manor dei Malfoy e sospirò, avendo finalmente finito il suo incubo.
Scese nella sala da Pranzo, e si trovò davanti la stessa scena del giorno prima.
Poté fare solo due cose.
- AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!! -
Il giorno dopo avrebbero attaccato Hogwarts, ed era felice, per quanto possa esserlo un mago Oscuro.
***
Davanti a lui vi era Harry Potter che gli sorrideva.
Perché questo ebete mi sorride?, pensò.
- Ciao zio Voldy! - fece Harry.
- Come mi hai chiamato? - rispose iracondo.
- Zio Voldy! Me l'hai chiesto tu al mio scorso compleanno.. - disse il Bambino Sopravissuto.
- Quanti anni hai? - chiese poco interessato.
- Venti! Ma come, sei il mio padrino e non te lo ricordi? -
- Padrino? E Black? -
- Oh beh, lui è un Mago Oscuro.. -
- Capisco.. -
Nel mentre però, Voldemort, o meglio Voldy, non capiva niente.
Si alzò e si vestì con ciò che trovò su una poltrona rossa.
Un paio di jeans ed una felpa.
Si guardò allo specchio e rimase folgorato.
Aveva i capelli! Ed un naso!
Quel mondo parallelo inizia a piacergli, anche se essere il padrino del suo peggior nemico non era il massimo.
Scese dalla stanza e arrivò in cucina, dove c'erano la famiglia Potter, la famiglia Weasley, l'amica Mezzosangue di Harry e i Malfoy.. (I Malfoy?! NdVoldemort) che facevano colazione chiaccherando animatamente.
- Ciao Voldy! -
- Lucius? -
- Preferisco LadyLucLuc dopo il mio ultimo singolo Paparazzi! -
- Ok.. -
Si sedette ed iniziò a mangiare, visibilmente scosso.
Ad un certo punto alzò gli occhi dal tavolo e vide diverse persone intente ad atteggiamenti non proprio consoni a tavola.
C'erano la Granger e Draco che pomiciavano e mettevano le loro mani ovunque sul corpo dell'altro.
Narcissa inginocchiata sotto il tavolo e Lucius, pardon Lady LucLuc che faceva versi da cane in calore.
I Potter che scopavano sul divanetto.
Il signor Weasley che giocava assieme alla moglie con un vibratore.
E mille altre scene che preferì non guardare per preservare quel poco di sanità mentale che gli era rimasta.
Ad un certo punto sbottò.
- E perché io sono solo? -
- Oh, Voldy, Albus arriverà a momenti, stai tranquillo. -
Lui squadrò Narcissa che si era alzata e accarezzava una coscia avvolta da pantaloncini rosa con pajette (Pantaloncini rosa con pajette? Lady LucLuc? NdLucius) del marito.
- Albus? -
- Si.. a proposito, avete scelto una data? -
- Per cosa? -
- Ma come sciocchino! Per le nozze! -
Voldemort svenne.
- Innerva -
Fu immediatamente grato al suo Salvatore, ma quando lo vide impallidì.
Davanti a lui vi era Albus Silente avvolto in tutù da danza classica.
- Silente? -
- Voldy amore mio, stai bene? -
- E Minerva dov'è? -
- E' andata a fare shopping con Bellatrix.. Sospetto che tra quelle due vi sia del tenero! -
E Voldy svenne un'altra volta.
Quella volta si riprese da solo, sdraiato sul divano che i Potter avevano lasciato libero.
Schifato dall'essersi trovato gli spermatozoi di Potter ad un centimetro dal naso brandì la bacchetta, ma vide che al suo posto brandiva un leccalecca.
Così fece la cosa più consona in quella situazione e...... leccò.
Albus allora gli si avvicinò sulle punte della scarpette da danza e iniziò a passargli una mano sul pacco. ( Scarpette da danza?! NdAlbus )
Lo trascinò in uno sgabuzzino apparso dal nulla e iniziò a baciarlo.
Voldy iniziò subito a vomitare e con una scusa si rintanò nella sua stanza, mettendosi subito a dormire.
***
Si svegliò nel letto del Manor dei Malfoy e sospirò, avendo finalmente finito il suo incubo.
Scese nella sala da Pranzo, e si trovò davanti la stessa scena del giorno prima.
Poté fare solo due cose.
- AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!! -
E
scappò alle Maldive babbane con la Sprite, dove purtroppo si
sentivano dalla radio i successi musicali di LadyLucLuc che lo facevano
svenire almeno tre volte un giorno sì e l'altro pure.