10 Agosto
notte così magica
e così piena di tristezza.
Le stelle sembrano
lacrime,
sul viso blu
del cielo notturno.
Allo stesso tempo
le stelle cadono
come emozioni luminescenti
come ricordi
tristi e felici
sul nostro corpo
umano,
dimenticato dal tempo.
Il tempo scorre
lasciandosi dietro
la scia luminosa dei ricordi,
proprio come le stelle
con la loro coda
lunga chissà quanti chilometri
e splendente
sopra i nostri occhi,
stupiti per chi le vede
la prima volta,
sognanti per chi
le ha già viste
e spera in un miracolo.
C'è chi desidera,
c'è chi si illude,
c'è chi non ci crede per niente,
e non è giusto.
Tutti abbiamo il diritto
di sperare,
di sognare,
di andare dall'altra parte del mondo
usando solo
la nostra più fervida immaginazione.
Tutti possiamo
ritornare bambini,
se lo desideriamo.
Non bisogna mai
smettere di credere,
perché ognuno di noi
rimane un po' bambino,
dentro di sé. San Lorenzo,
Salve a tutti!
Questo piccolo testo l'ho scritto ieri notte, in completa ammirazione dello spettacolo "stellare" che il cielo ci offre ogni 10 agosto, come si sa.
Di stelle cadenti ne ho viste, anche se poche, e di desideri ne ho espressi...
Desidererei anche sapere che ne pensate, grazie! :D
Buon Ferragosto a tutti e spero che anche voi abbiate creduto nella magia delle stelle come me.
See you,
Midori