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Autore: RollingInTheDeep    11/08/2011    1 recensioni
Questa storia l'ho scritta per una manifestazione a scuola,il tema era la Seconda Guerra Mondiale in Italia,ma non dovevamo descrivere la Guerra vera e propria,la nostra ispirazione doveva essere un albero di aranci.Può sembrare stupido ma questo frutto è stato la colazione,il pranzo,la cena di milioni di Italiani!Quello che ho raccontato è l'amore di una ragazza per un soldato.Quest'amore che apparentemente dura un giorno,per la ragazza è una ferita che rimarrà per sempre.
Genere: Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Guerre mondiali
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Quell'albero...quell'albero di aranci che contiene uno dei mei ricordi più belli.Quel aranceto che mi ha fatto innamorare..Ricordo ancora quel giorno,quel momento,provo ancora le stesse emozioni che ancora mi invadono dentro.Era etati,quasi il crepuscolo,il cielo era dipinto di arancione,il mio aranceto pieno di foglie e pieno di aranci grandi come meloni.Io intanto leggevo un libro che mi ha sempre affascinata...un libro d'amore che descrive cos a si prova quando incontri il vero amore.Ora mi accorgo che quel libro aveva ragione,non ci sono parole per descrivere cosa si prova veramente.Mentre ero immersa nella lettura sentìì un movimento, mi spaventai e così mi girai di scattoper capire chi era. Era un giovane ragazzo,moro con gli occhi azzurri,alto e magrolino,con un fare fin troppo strano per uno della sua età...-"Oh scusa..non volevo spaventarti!"- Io rimasi un po' perplessa e anche incantata,sinceramente non credevo che quella frase fosse solo una scusa per iniziare a parlare.Infatti iniziammo a parlare per conoscerci,e penso che quella oltre a essere l'unica conversazione con lui,avrei fatto qualsiasi cosa per farla continuare sempre di più.Quando se ne andò a malincuore mi promise di tornare un giorno...già un giorno che non arrivò mai.E io giovane,ingenua e soprattutto innamorata,ogni giorno andai su per quella collina,ad aspettare il ragazzo,di cui non sapevo il nome,in compagnia del mio aranceto che iniziava a perdere le foglie con il cambio di stagione.Un giorno mi svegliai per colpa di un botto,pensai che qualcuno era caduto facendosi male e invece affacciandomi alla finestra credevo di essere in un sogno...ma invece era la realtà...c'era una guerra in corso!Vidi persone a terra ferite o morte,case incendiate,fumo da tutte le parti,mi spaventai e andaia trovare protezione nel mio aranceto insieme alla mia famiglia e con la speranza di incontrare quel ragazzo.Arrivata alla collina pensai che mi ero persa...l'albero..il MIO albero ora non esiste più!Quest'albero non è quello che ha visstuto con felicità,ora è solo una bolla di dolore,di tristezza,una delle vittime della guerra...e insieme a quest'albero il ragazzo di cui ero innamorata perchè da quel giorno io non lo vidi più.
  
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