Per Kurt Hummel era difficile essere l’unico gay dichiarato nella sua scuola,purtroppo molte persone e soprattutto adolescenti avevano la mente piuttosto ristretta da considerare l’essere gay di Hummel qualcosa di sbagliato, innaturale. Kurt ovviamente non si faceva mettere i piedi in testa: era orgoglioso di se stesso e mostrava il suo essere davanti a tutti nonostante ricevesse spintoni contro gli armadietti, veniva gettato nei cassonetti e beh veniva inondato di granite che lo colpivano in pieno viso e ogni volta era costretto a portarsi i ricambi con sé.
Per Blaine Anderson la cosa era piuttosto diversa; lui veniva dal Westerville e aveva iniziato ad andare al McKinley da qualche mese. Blaine nonostante facesse parte di una famiglia benestante preferiva frequentare una scuola pubblica: era diventato un giocatore di football, i voti a scuola erano piuttosto alti nonostante una grave carenza in geometria e veniva adorato dai suoi amici, ma solo perché non sapevano che anche lui fosse gay.
In questa storia scopriremo come Blaine grazie a Kurt capirà cosa vuol dire amare e soprattutto quanto è speciale essere se stessi.
N.B. Anche se è un giocatore di Football ed è un “non dichiarato” NON vedrete mai Blaine fare del male a Kurt (stile Karofsky per intenderci)
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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