Qual è la
storia?
“Cominciamo da quelli lì?”
Nick e Sarah Jones, una normale coppia di Londra, erano seduti ad un tavolo del loro ristorante preferito. Lui, che nonostante i suoi 35 anni di età aveva ancora il suo fascino, vestiva quasi sempre sportivo, anche se l’eleganza non mancava. Lei, di due anni più piccola di lui, ancora bellissima sebbene avesse avuto già ben due figli, il suo fisico ancora splendente nonostante tutto, era avvolto in un vestitino dalle fantasie floreali tendente al lilla.
In quel momento Nick stava indicando un’altra coppia, non molto lontana dal loro tavolo.
Si divertivano così, dopo ben 12 anni di matrimonio alle spalle, indicavano una coppia e ne inventavano la storia.
Anche Sarah quel giorno aveva notato quella coppia, d’altronde, come era possibile non notarla?
“Ok, comincia tu, qual è la storia?” rispose eccitata la donna.
L’uomo guardò immediatamente la coppia prescelta e ne fece un’attenta analisi. Poi espresse la sua idea.
“Allora, dai vestiti di entrambi si può evincere che non se la passano affatto male economicamente, tutto sta nel capire chi dei due lo è e chi ne approfitta!”
“Oh Nick so già quello che stai pensando.. Ora mi dirai che è sicuramente la donna ad approfittarsene!” rispose Sara rassegnata.
“Eppure” continuò lei. “La donna ha un non so che di spontaneo.. Non mi da proprio l’idea di una che voglia approfittare dell’uomo!”
L’uomo e la donna in questione erano due giovani molto belli, lui biondo e lei mora, entrambi attraenti e con un bel fisico. Il ragazzo indossava una camicia grigia e dei pantaloni eleganti neri, mentre la ragazza un tubino blu notte.
Questi parlavano fitto fitto come se non volessero essere sentiti.
“Guarda come si nascondono da occhi indiscreti.. Forse sono amanti!” ipotizzò allora Nick.
“Se è vero quello che dici allora devono essere delle persone orribili! Se noti hanno entrambi la fede, non credo che uscirebbero poi così tranquilli per strada.” Rispose subito la moglie.
“Ok ok, ci sono, in realtà loro sono colleghi di lavoro, e sono qui a Londra per affari e perciò lontani dalle loro famiglie, quindi non si sentono in dovere di nascondere il loro amore nato recentemente!” disse Nick finalmente convinto della sua teoria.
“Come mai recentemente?” chiese allora Sarah.
“Perché sono tutti coccole e baci, si vede che ancora non hanno avuto i primi litigi! Guarda come siamo ridotti noi dopo 14 anni che stiamo assieme!”
La donna prontamente diede un calcio al marito fingendo indifferenza.
“Comunque la tua teoria potrebbe essere giusta, intendo ovviamente la parte dei colleghi di lavoro, ma se noti anche lei ha appena sferrato un calcio al ragazzo, segno che, sempre secondo la tua teoria, stanno insieme già da un bel po’!”
“Primo: mi hai fatto male! Secondo: voi donne siete sempre violente!”
“Non devi mai generalizzare caro, comunque è solo grazie a voi che siamo così!”
Intanto al ristorante era appena entrata un’altra coppia, questa subito si diresse verso il tavolo di Nick e Sarah.
“Sarah
scusami scusami scusami ti prego, è tutta colpa di Tom se siamo così in
ritardo!!!”
Come
un uragano la donna si era precipitata sulla sorella baciandole le guancie e
facendole le occhioni, nel frattempo l’uomo arrivato
con lei si scambiava sguardi d’intesa con Nick.
“Sono
pronto a scommettere che invece è tutta colpa di Anne, non è vero Tom?” fece
lui.
“Già,
i soliti problemi con la smaterializzazione.. Quando
capirà che è meglio che sia io a farci smaterializzare sarà meglio per tutti e
due!”
La
ragazza guardò il marito indignata, tuttavia si
sedette accanto alla sorella ignorandolo.
Sarah
e Nick fecero spallucce, ormai erano abituati a quei battibecchi, ma
soprattutto si erano abituati alla magia!
Infatti non solo Tom e Anne erano dei maghi, lo era anche Jade, la primogenita della famiglia Jones, la quale avrebbe
cominciato la scuola di Hogwarts esattamente una
settimana più tardi. Ovviamente la zia era felicissima della scoperta, mentre
la madre si era ormai rassegnata al dover vivere a stretto contatto con il
mondo della magia.
“Da
quanto siete qui, vi sarete annoiati!” Disse Tom mentre guardava il menu.
“Affatto,
stavamo giocando a qual è la storia!!”
“Belloooo voglio giocarci anche io!” Rispose prontamente
Anne sorridendo alla sorella.
“Ok,
ma prima di dirvi quale coppia abbiamo scelto, sentite la nostra storia, così
poi verificheremo se si addice ai due!” disse Sarah scambiandosi uno sguardo
complice con il marito e facendogli cenno di iniziare.
“Va
bene, allora, sicuramente sono entrambi sposati, ma dai loro gesti crediamo si
frequentino come amanti, io ho ipotizzato che fossero colleghi di lavoro e che
siano qui in viaggio d’affari!”
“Inoltre
il lavoro che fanno deve essere anche ben retribuito!” aggiunse la moglie.
Subito
Tom e Anne si guardarono intorno eccitati dal gioco.
Entrambi
però si soffermarono subito sulla coppia che aveva destato l’interesse dei Jones.
Come
colpiti da un fulmine si alzarono e si avvicinarono al loro tavolo.
Nel
frattempo Sarah e Nick si guardavano preoccupati. Perché diavolo stavano
andando verso quella coppia? Bastava solo che li indicassero!
“Scusate
se interrompiamo la vostra cena, voi siete per caso Hermione Granger e Draco
Malfoy?” Disse Anne quasi d’un fiato.
I
due la guardarono prima sorpresi e poi rassegnati.
“Si, siamo noi.. Non sarete mica dei giornalisti vero?”
rispose Draco guardingo.
L’uomo
subito mise le mani avanti.
“No
no, scusate, siamo solo vostri ammiratori!”
“Si
è grazie a voi se oggi siamo sposati” aggiunse subito Anne.
Draco
e Hermione si guardarono perplessi.
“In
che senso?” Chiese la mora.
“Voi
avete rotto tutte le barriere, ci avete insegnato che l’amore va aldilà di
tutto, della famiglia, della casa di appartenenza, del sangue!”
Hermione
arrossì e subito sorrise, Draco si lasciò scappare un ghigno.
“Sono
davvero contenta di avervi incontrati perché volevo dirvi grazie, anzi,
vogliamo ringraziarvi a nome di tutti coloro che vi
hanno imitato!” disse Anne alzando la mano verso Hermione che la strinse.
Lo
stesso fece Tom con Draco, il quale ricambiò la stretta di mano.
Dopodiché
i due salutarono e si scusarono ancora per l’interruzione tornandosene al loro
tavolo.
Sarah
e Nick invece non stavano facendo altro che cercare di captare qualsiasi
sillaba li aiutasse a capire cosa stessero facendo Tom e Anne. Quando finalmente
questi tornarono al tavolo subito li inondarono di domande.
“Ma
cosa avete detto a quei due?”
“Non
avete mica raccontato della nostra storia!”
“Siete
andati ad indagare sulla loro vita?”
Intanto
Tom e Anne li guardavano sorridendo.
“Non
abbiamo detto niente della vostra storia, né abbiamo indagato sulla loro!”
disse subito Anne.
“Abbiamo semplicemente ringraziato coloro che ci hanno fatto
sposare!
E state sicuri che la vostra storia non ha niente a che
vedere con la realtà!” continuò Tom.
I
coniugi Jones li guardavano sorpresi, intanto la coppia che fin’ora era stata
al centro dell’attenzione di questi si era alzata e aveva salutato Tom e Anne
con un cenno ed un sorriso.
Sarah
ormai curiosa ed eccitata dalla rivelazione della sorella e del cognato disse:
“Ok,
qual è la storia?”
“La
vera storia!” La incitò il marito sorridendo.
Tom
e Anne ridendo, cominciarono a parlare.
Non
molto lontano dal locale, in un appartamento, si erano appena smaterializzati
Draco e Hermione.
“Non
mi dire che non ti ha fatto piacere tutto ciò!” disse Hermione continuando la
conversazione iniziata poco prima.
“So
già che più di metà mondo mi prende come esempio! Non
mi ha fatto ne caldo ne freddo quest’incontro!”
Rispose il biondo altezzosamente.
“Piuttosto,
non eri tu che dicevi che in un ristorante babbano
nessuno ci avrebbe riconosciuto?” continuò mentre si toglieva la giacca.
La
ragazza alzò gli occhi al cielo e si recò immediatamente in bagno.
“Non
puoi darmi sempre la colpa stupido d’un furetto!” disse mentre apriva i
rubinetti della vasca.
Draco
subito la raggiunse abbracciandola da dietro.
“Hai
visto, siamo la coppia più bella del mondo, non passiamo mai inosservati, e tu
hai un uomo fantastico!” Le disse baciandola sul collo.
“Confermo
il tutto.. Però mi è venuta in mente una cosa!”
“Cosa?”
fece lui mentre cominciava a sbottonare la camicetta della moglie.
“Non
abbiamo verificato se avevo ragione io o tu!”
“Io,
sicuramente io, ma su cosa?” richiese mentre ormai si perdeva nel profumo della
pelle della sua bellissima donna.
“Come
su cosa! Prima che quei ragazzi ci interrompessero stavamo giocando a qual è la storia e ora che ci penso era
proprio sulla coppia seduta al loro tavolo!”
Draco
si ridestò un attimo e ci pensò su.
“Si
avevo ragione io sicuramente!! Sono due spie di quell’organizzazione babbana chiamata CIA che stavano cercando il segreto della
mia bellezza!” disse serio.
Hermione
lo guardò e si chiese se fosse davvero così convinto, immediatamente però si
rispose che si, il suo ragazzo era terribilmente convinto
di questo.. Perché lui doveva sempre esagerare in tutto, mentre l’ipotesi di
Hermione sulla coppia felicemente sposata con figli era troppo inverosimile!
Finalmente
sono ritornata a scrivereeee (ma chi ti cercava!!!) xD
Non so
neanche io come mi sia uscita questa cosa e non sono neanche del tutto
convinta, ma ho deciso comunque di pubblicare questa follia.
Innanzitutto
ci tengo a specificare che il gioco “Qual è la storia?” mi è stato
ispirato dal film “Notte folle a Manhattan” e inoltre i personaggi di questa
storia all’infuori di Draco e Hermione sono stati creati da me.
Detto questo
vi lascio :D alla prossima..
LadyDaphneZabini