Harry Potter, 'Tricopozione Lisciariccio' di GiulsGryffindor su EFP Fanfiction

-Rose, cosa diavolo hai fatto ai capelli?- disse Scorpius, squadrando la sua ragazza con aria preoccupata. In effetti, Rose Weasley non aveva la solita zazzera di capelli rossi e ricci, che non ne voleva sapere di stare apposto, ma lunghi capelli lisci e fini che cadevano leggermente sulla schiena.
Le guance e le orecchie di Rose si colorarono di un adorabile rosso a quella domanda, e subito abbassò lo sguardo evitando di guardare il suo fidanzato, che ghignava mentalmente.
-Oh, be’… ho preso un po’ di Tricopozione Lisciariccio dal baule di Roxanne. Ma sono orribile, vero?- rispose lei rialzando lo sguardo su Scorpius.
Lui in risposta le si avvicinò e le mise una mano dietro la nuca, guardandola quasi con compassione.
-Sei sempre bellissima, Rose.- disse Scorpius prima di baciarla sulla bocca. Gli parve di aver sentito un leggero sorriso mentre la baciava, e non potè che sorridere anche lui.
Quando si staccarono scoppiarono a ridere contemporaneamente, così, per una ragione o per l’altra. Ripresero fiato, ma il sorriso rimase sulle loro bocche per almeno altri cinque minuti.
Scorpius Malfoy e Rose Weasley erano del tutto diversi, eppure per qualche ignota ragione, erano fatti l’uno per l’altra.

Note:
Salve gente! La storia è stata scritta per il Rose/Scorpius - Flash Conteste si è classificata sesta. Sono perfettamente d'accordo con zuzallove, me lo sono meritato il sesto posto. Non so davvero da dove cavolo sia uscita questa storia.
Ecco il giudizio della giudiciA:

Grammatica e sintassi: 8,40/10
Avevo avvisato nel bando che avrei tolto un intero punto dalla valutazione di grammatica e sintassi chiunque impostasse male – coi segni e con la punteggiatura sbagliata – il dialogo. Troverai, sempre nel bando, lo stesso specchietto dal quale io stessa ho imparato il modo corretto di scrivere i dialoghi. Sono regole un po' particolari per chi fino ad ora ha scritto in un altro modo (ricordo bene il mio sconcerto), ma alla fine potrai senza dubbio vantarti di essere fra i pochi a usare la punteggiatura corretta nei dialoghi. Perciò, via 1pt. Altri due errori, “apposto” è il participio passato del verbo “apporre”, che significa aggiungere. Sicuramente volevi dire “a posto” (-0,40). Infine, un errore poco grave, “poté” si scrive con il grave e non con l'acuto (-0,20)

Stile e lessico: 5,85/10
Okay, iniziamo. Alcuni dei problemi più grandi di questa storia sono le ripetizioni. Capirai che in meno di duecento parole le ripetizioni stonino parecchio e possano essere considerate errori di livello se non grave, almeno medio. Ripeti “capelli” tre volte entro le prime tre righe (-0,50), subito dopo arriva un “rosso”/”rossi” in seconda e quinta riga (-0,25) e poi arrivano uno due “sguardo”, un “guardare” e un “guardandola”. “Sguardo” e “guardare” hanno la medesima radice etimologica e in quanto tale costituisce ripetizione accostarli (-0,75). Capirai che ripeterli quattro volte nel giro di sessanta parole significa che il 15% delle sessanta parole è costituito da “guardare” o affini, ed è perciò abbastanza cacofonico.
Farò ora una summa di ciò che ho rilevato leggendo la tua storia per quanto riguarda lessico e stile: il tuo stile è molto acerbo, periodi come “In effetti, Rose Weasley non aveva la solita zazzera di capelli rossi e ricci, che non ne voleva sapere di stare apposto, ma lunghi capelli lisci e fini che cadevano leggermente sulla schiena.” sono un po' confusi e fanno uso di un lessico semplice, ripetitivo e poco ricco. Il lessico in generale è manchevole, tendente alla semplicità eccessiva, mentre lo stile si aggira intorno a un tentativo di miglioramento che però spesso si impiglia in periodi poco scorrevoli. In totale, per queste mancanze, ti ho tolto due punti, ma ci sono altri elementi di stile e lessico che vorrei analizzare più a fondo. L'utilizzo nei tag di dialogo di verbi comuni come “dire”, “chiedere” e “rispondere”, di cui il tuo testo è ricco, impoveriscono la ricchezza lessicale del testo, la caratterizzazione e l'originalità. In questo modo i personaggi non interagiscono mediante emozioni o gesti, ma solo mediante esternazioni (dire), richieste (chiedere) e risposte (rispondere). Ti faccio un esempio: “-Oh, be’… ho preso un po’ di Tricopozione Lisciariccio dal baule di Roxanne. Ma sono orribile, vero?- rispose lei...” Qui ci sarebbe stato meglio un “si imbarazzò Rose”, o un “si giustificò Rose” o dir si voglia. È soggettivo, ma è sempre meglio evitare i tag di dialogo troppo semplici (-0,40). Infine, il termine “leggermente” mi è sembrato inadeguato rispetto al contesto in cui l'hai utilizzato. Con quella parola si designa comunemente un qualcosa di pacato, una sorta di aggettivo diminutivo (es: leggermente frizzante, leggermente scolorito), mentre tu intendevi, riferendoti ai capelli, una chioma che si poggiava delicatamente e, appunto, con leggerezza, sulla schiena. Avrei usato un “lieve”, o un “con leggerezza”. È una sciocchezza, comunque (-0,25), è che sono estremamente puntigliosa.

Originalità: 6,00/10
La maggior parte dell'originalità della storia deriva dal prompt che io stessa ti ho fornito, mentre per il resto non ci ho visto granché di innovativo. Per quanto il prompt possa aver “aiutato” la storia, non ci sono elementi personalizzati o particolari degni di nota, per quel che ho sempre letto io. La scarsità della trama – di cui parlerò più avanti – ha portato anche a questo. Fondamentalmente la situazione si può riassumere così: Scorpius nota che Rose ha dei capelli diversi – Rose chiede se le stanno male – lui risponde di no e la bacia – loro ridono. Per quanto la situazione in sé possa essere abbastanza originale, è come se non fosse tua, dato che è attorno al prompt che gira tutta la vicenda. E per “tua” intendo una storia personalizzata e ricca di idee proprie. Ho riflettuto a lungo prima di decidere che punteggio assegnare a questo paramentro, ma alla fine ho optato per la sufficienza – dopotutto, la pozione è stata fondamentale e l'ho apprezzato.

Caratterizzazione: 5,50/10
Dai pochi elementi in mio possesso, ho stabilito che questa Rose e questo Scorpius sono strani. Andiamo per ordine:
Si potrebbe supporre che Rose è vanitosa, dato che ruba una pozione per sistemarsi i capelli, ma non c'è materiale sufficiente per stabilirlo con certezza. Di conseguenza, rimane il dubbio e i dubbi contribuiscono a rendere oscuro il personaggio. Poi si imbarazza e chiede se sta bene: potrebbe essere un elemento che va a confermare la prima ipotesi, ma anche qui persiste l'incertezza, perché potrebbe esssere semplicemente la reazione di una ragazza un po' timida, magari. Infine, Scorpius la bacia e lei prima sorride e poi ride. Non so, e forse mi odierai per questo, ma la tua Rose mi è sembrata un po' oca. Potrei essermi sbagliata completamente, ma questo non dovrebbe accadere quando si caratterizza un personaggio. Se prima di Rose non sapevo nulla, ora ho poche e aggrovigliate informazioni, talvolta contraddicenti. E ciò ti ha fatto perdere due punti e mezzo.
Scorpius, invece (e ho paura che anche qui mi odierai) mi è sembrato stereotipato. Il classico ragazzo perfetto, che non solo nota che la sua fidanzata ha fatto qualcosa ai capelli (il sogno di ogni donna), ma la rassicura anche dolcemente e, infine, la bacia, concludendo la storia con un tocco di romanticismo, a mio parere, esagerato e anche privo di senso. Dal tono con cui esprime la sua prima battuta pare persino avere quel tocco di bastardaggine che ogni ragazzo deve avere per assicurarsi in eterno il cuore di una ragazza. Via altri due punti per Scorpius.

Sviluppo della trama: 2,00/5
Perdonami, ma questa è una trama che va da A a B percorrendo un tragitto tanto breve quanto semplice. Non c'è costruzione, non c'è alcun espediente narrativo e lo svolgimento è affrettato e privo di dettagli. La trama si può riassumere con lo stesso schemino che ho utilizzato per valutare il parametro Originalità, e cioè “Scorpius nota che Rose ha dei capelli diversi – Rose chiede se le stanno male – lui risponde di no e la bacia – loro ridono” e ciò non gioca certo a suo favore. Ti ho tolto tre punti e non quattro solamente perché ho apprezzato il filo lineare che la conduce, pur rimanendo oscuro in certi punti, e la semplice genuinità che la compone.

Gradimento personale: 3,50/5
Questa storia è strana. Ti ho già parlato della mia impressione sul carattere di Rose – questo non ha giocato a favore del gradimento personale – e di Scorpius – e questo neppure –, ma alcuni elementi che mi hanno soddisfatta hanno aiutato la storia a ottenere qualche punticino in più in questo parametro, come ad esempio l'idea buffa di Rose che ruba la pozione alla cugina più grande e Scorpius che “ghigna mentalmente”. Ti ho tolto un punto e mezzo. Se dovessi dare un giudizio del tutto sommativo e complessivo, direi “carina”.
Eventuali punti bonus: 2,00/2
E qui non posso che darti il massimo dei punti bonus. La storia gira completamente intorno al prompt che hai scelto, è parte integrante di trama, caratterizzazione, originalità e stile. Si potrebbe quasi dire che il prompt, in questo caso, è la storia. Perciò, bando agli indugi e punteggio pieno.