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Autore: WetCigarette    12/08/2011    5 recensioni
L'idea mi è venuta rivedendo Dirty dancing 2. Dopo quasi un anno che non metto piede su questo sito è tornata l'ispirazione! Ho rielaborato la trama per adattarla al contesto con uno scorpius e una rose diversi , almeno per come vedo nella maggior parte delle Ff. Mi sembra alquanto inutile ora rielaborarvi l'intera trama con poco più di 100 parole, non sono mai stat brava on i riassunti. Allora che dite? Passate per dare un vostro parere?critica o quel che sia :)
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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DIRTY DANCING- HOGWARTS NIGHT

 

 

“Ed ora miei cari studenti, come consueto ormai, rimpizzatevi fino a scoppiare!”

 

Croissant dorati e soffici, uova, bacon, pompelmo e corn flakes; il preside, come minimo, li voleva morti. Questo era il solito e, a giudicare dagli sguardi affamati e dai piatti pieni del tavolo dei giovani Grifondoro, unico pensiero di Rose Weasley. Forse era proprio vero, l’unica cosa che le faceva ancora credere di essere la legittima figlia di Ronald Weasley era la passione spropositata per gli scacchi ed il Quidditch ma per il resto, attitudine culinarie incluse, era tutta mamma Granger.

 

“Rosie quello non lo mangi?” le chiese il maggiore dei Potter che, nel pronunciare la domanda, aveva inconsapevolmente e senza volerlo sputato gran parte della sua colazione sulla mano destra del fratello Albus che, in quel preciso istante, si chiedeva chi dei due fosse stato adottato.

 

“ Serviti pure, io non ho una gran fame stamani, sarà colpa dello stress da primo giorno”

Ed era stressata, anche tanto a giudicare dal nevrotico gesto di torturarsi le unghie.

 

“ Potresti anche calmarti Rosie “ – disse sbuffando Albus- “ non vedo perché dovresti preoccuparti, è un altro anno, si volta pagina.” – addentò un croissant prima di continuare – “ e poi non vedo perché dovresti aver paura di quella gente, tu sei Rose Weasley per Godric!! “

 

Rose Weasley ribattè alquanto stizzita “ Io non ho paura di loro, i tempi sono cambiati, ora stò molto meglio. . .” – bugia – “ mi preoccupavo degli innumerevoli corsi che dovrò seguire quest’anno, tutto qui. “ 

 

Albus, comunque, non era per niente sicuro che la cugina stesse dicendo la verità, al contrario. Ignorò  Rosie spostando lo sguardo verso il tavolo della tanto odiata gente di cui aveva parlato prima. Tavolo Serpeverde. Forse bisogna precisare un paio di dettagli riguardanti la “nuova” Hogwarts. Le case erano sempre le stesse. Grifondoro, Serpeverde, Tassorosso e Corvonero.

La differenza era un sola, ed anche la più importante. La casa Serpeverde , dopo la guerra che aveva visto la scuola stessa come campo di battaglia, aveva nettamente modificato la sua mentalità. Basti pensare che su cinque studenti Serpeverde due erano nati babbani, più tolleranza tra le serpi, non trovate?

Non bisogna dimenticare però che è delle serpi che si parla. Gran parte degli studenti appartenenti a quella casa erano figli oppure lontani parenti di famosi mangiamorte e , i vecchi pregiudizi di questi ultimi, erano stati inculcati sin dalla nascita nelle menti dei giovani purosangue.

Leader incontrastato dei Serpeverde erano una combriccola di cinque giovani discendenti dei più famosi Serpeverde, e mangiamorte, che la scuola di magia  stregoneria di Hogwarts avesse mai avuto.

 

Serendiphy Dolohov :  capelli bianchi come il ghiaccio e occhi grigi come il cielo invernale contribuivano a renderla affascinate tanto quanto temibile. Il secondo anno fu mandata nell’ufficio del preside per aver affatturato un ragazzino del primo anno, Serpeverde e nato babbano.

 

Elektra Carrow: impertinente e disgustosa ragazzina dall’aspetto oscuro che ricordava in tutto e per tutto il vecchio nonno rinchiuso ad Azkaban. Il secondo anno sfida in duello il giovane Finnigan che, colpito da una maledizione crucitus,finisce dritto in infermeria.

Theodore Nott Jr: alto e abbastanza magro. “mai fidarsi di quelli perennemente in silenzio” questo calza a pennello. Mai offendere il nome della sua famiglia, l’ira del pacato Nott potrebbe essere letale.

 

Luciferus e Lucilla Rosier: maledettamente belli, belli da far male. Un anno prima loro unico bersaglio di scherzi era stata la giovane Rose Weasley la quale, dopo mesi di prese in giro, lasciò la scuola con disappunto dei cugini i quali, come dimostrarono i successivi eventi, furono felici di vendicare la cugina preferita.

 

Rose Weasley era come sua madre;abile negli incantesimi, ottima memoria e attitudine nelle materie scolastiche. Era una Grifondoro, proprio come i suoi genitori e l’intera famiglia. Aveva un animo nobile e sensibile ma, cosa  che si rimproverava ogni qual volta si trovasse nei guai, non aveva lo stesso coraggio che contraddistingueva la sua famiglia. Preferiva difendersi usando il cosiddetto potere della parola ma, ahimè, contro Serpeverde affamati di vendetta e collera, la parola non serviva. Per questo motivo il precedente anno aveva deciso di lasciare la scuola per terminare il suo terzo anno a casa, lontano da tutti. 

 

Si era sentita una stupida.

 

La figlia di due dei salvatori del mondo magico che preferisce scappar via piuttosto che affrontare i suoi “nemici”. Ma lei non era come i suoi cugini, il solo pensiero di poter scagliare anche un solo stupeficium le faceva drizzare i capelli. Era fatta così, e non poteva farci nulla.

Per questo motivo aveva trascorso l’intera estate dai Potter con James ed Albus. Questi ultimi, proprio come i loro avi, avevano una discreta attitudine per i guai e, per amore della cugina, permisero che si esercitò sui poveri nani da giardino. Quegli esserini furono schiantati una decina di volte dalla giovane mora prima che Hermione Granger-Weasley li rimproverasse per la loro crudeltà. Da quel momento in poi dovette utilizzare semplici manichini, il che rendeva tutti meno elettrizzante. Per questo motivo, e per il coraggio d’animo che aveva riscoperto, aveva deciso di tornare ad Howarts. Cinque stupidi ragazzini non potevano ostacolare la Brillante Rose Weasley e , magari, si poteva anche instaurare un rapporto civile, no?

 

Un rapporto civile, ma certo. Era questo che continuava a ripetersi gettando sguardi al tavolo Serpeverde. Erano compatti, loro.  Sicuri di esser perfetti, di essere la perfezione. Luciferus Rosier , intento minuti prima a discutere con Nott, le gettò un’occhiata di sottecchi e le sorrise, un sorriso che aveva dell’affascinante ed inquietante al tempo stesso. La piccola Rosie sostenne il suo sguardo, ora era diversa, non li temeva più. Quello scontro di sguardi fu messo a termine solo dalla voce del preside.

 

“ Ora, miei cari studenti, vi verranno assegnati gli orari, buona permanenza e buon anno!”

 

 

“ Babbanologia, aritmanzia, antiche rune, cura delle creature magiche . . . Rose non credi di aver esagerato con i corsi da seguire quest’anno?” domandò una sconvolto Albus Potter.

 

“per nulla, voglio tenermi impegnata e , cosa più importante, voglio apprendere cose nuovo” – spiegò raggiante- “ vedo che anche tu hai prima ora di pozioni, forza sbrigati! Non vorrai mica far tardi il primo giorno?!”

 

“ Forse ti preferivo ansiosa”

 

Detto ciò un Albus poco entusiasta ed una Rose desiderosa di apprendere si diressero nei sotterranei.

 

Se lo spirito Serpeverde era in parte cambiato non si poteva affermare lo stesso dei sotterranei. Le pareti gelide e tetre costrinsero Rose a stringersi nel suo maglione maledicendo, come faceva ogni volta che attraversava i sotterranei, di aver lasciato il mantello nel dormitorio.

 

 

Lumacorno era già lì, con un pentolone fumante dinanzi che li aspettava sorridendo.

Prime due ore: Pozioni con Serpeverde.

 

“ buon giorno e ben tornati miei cari ragazzi”- iniziava così il solito discorso di un allegro Lumacorno- “ cosa c’è di meglio dell’iniziare l’anno con due delle mie case preferite?” – continuava eccitato, qualcuno sospettava avesse ingerito qualcosa simile alla felix felicis- “bene vedo che molti di voi sono abbastanza in ansia per questo nuov . . .”

 

Un rumore tonfo, qualcosa che cadeva a terra. Si voltarono tutti, professore incluso, verso la porta.

Un giovane, alto e snello dai capelli biondi e ribelli aveva appena urtato lo scaffale malridotto di Lumacorno facendo cadere uno, forse due  vecchi logori libri.

 

“ Lei dev’essere l’insegnante “ – disse avvicinandosi a Lumacorno- “ questo è il mio curriculum, la bisbetica voleva lo aveste” – proferì in tono annoiato, Lumacorno era visibilmente scioccato- “ Mi hanno già messo quel coso logoro in testa, hanno detto che la mia nuova casa, o come diavolo si chiama ha la prima ora qui” continuò vagamente,e sinceramente annoiato. Tutti guardarono tutti. Grifondoro e Serpeverde si interrogavano su chi delle due case avrebbe accolto quel nuovo,strano ragazzo. Lui sembrò non dar segno di interessamento verso quel vociferare e continuò  rivolto al professore  “ Sono Malfoy, Scorpius Malfoy”

 

Tutti zittirono. Un “ Oh” generale si diffuse nell’aula.

 

“ Malfoy, mancavi solo te” squittì la Dolohov  raggiante facendo posto al ragazzo,il quale tutta risposta la ignorò bellamente.

 

“ Signor Malfoy” – iniziò il Professore- “ siamo lieti di averla come nostro nuovo studente, scelga un posto al tavolo Serpeverde “ – a quella frase Serendiphy Dolohov tossì – “ e segua pure la lezione. Leggo che ha una chiara attitudine nelle pozioni, bene” –  proferì scorrendo il curriculum strabuzzando gli occhi di tanto in tanto – “ Ah, signor Malfoy non so come usano vestirsi le giovani menti a Durmstrang ma qui ad Hogwarts si esige un abbigliamento diligente” aveva un qualcosa della McGrannit in quel momento il vecchio Lumacorno. Ma forse, notando la camicia sfatta e la cravatta slacciata del giovane, chiunque avrebbe ritenuto giusto ricordargli dove si trovava.

Ma lui, d’altra parte, non fece un piega e si sedette al penultimo banco, ignorando volutamente gli sguardi della Dolohov, vicino ad un ragazzo moro, Zabini.

 

Il professor Lumacorno per i successivi dieci minuti continuò il suo discorso di benvenuto ma , ormai, tutta l’attenzione era rivolta a quel giovane ragazzo. Rose Weasley aveva sentito parlare, dei Malfoy. Tra le loro famiglie non correva buon sangue, da secoli oramai. Al suo primo anno ad Hogwarts aveva sentito parlare del giovane Malfoy, quel ragazzino che i genitori avevano deciso dovesse frequentare Durmstrang, lontano da occhi indiscreti, chissà perché poi! Dopo pochi mesi l’argomento Scorpius malfoy era stato rimpiazzato con altri altrettanto interessanti; “Piton aveva davvero i capelli unti?” oppure “Silente indossava biancheria intima?”.

 

“ Come stavo dicendo pochi minuti fa nuovo anno significa nuove e brillanti pozioni!” – bastava poco a Lumacorno per riacquistare entusiasmo – “ oggi prepareremo una pozione calmante, su al lavoro!”

 

Tutti, o quasi, si irmboccarono le maniche ed iniziarono a cercare i vari ingredienti. Rose notò con disappunto che i lgiovane Malfoy non aveva mosso un dito. Era lì fermo a guardare con disgusto il suo calderone e tutti i compagni di casa che studiavano la pozione.

 

“ è uno scherzo, vero?” chiese d’un tratto al professore.

“Come scusi? Si spieghi signor Malfoy”

“ Lei davvero ha chiesto a ragazzi del sesto anno di preparare quella pozione?” Non vedo cosa ci sia di scandaloso signor Malfoy” replicò stizzito Lumacorno.

“ Be’ professore “ – e Malfoy calcò con enfasi quest’ultima parola- “ ei ha appena chiesto a giovani del penultimo anno di preparare l’equivalente di una camomilla!”

Lumacorno sembrava sull’orlo di una crisi di nervi “ Signor Malfoy non tollero che un normale studente critichi i miei metodi e non tollero che non si esegua il compito richiesto. Mi vedo costretto a togliere 30 punti a Serpeverde!”

 

“Questo tizio mi piace” – susurrò Al- “ fa togliere punti a Serpeverde prima ancora che li guadagnino”

                                                                   ***

 

Quelle due ore sembravano non volgere al termine. Se per Rose Weaslye l’unica nota dolente era la sua pozione che tendeva “solo” ad un grigio cristallino e Finnegan, invece, faceva esplodere la sua quello che se la passava peggio era Malfoy.

Sguardi puri d’odio gli erano rivolti dai compagni di casa. Se c’era una cosa che le Serpi facevano era comportarsi diligentemente con i professori, la coppa delle case era un premio assai ambito e, Scorpius Malfoy ne stava ostacolando il raggiungimento.

 

“ Signor malfoy” – esordì il professor Lumacorno a fine lezione – “ dal momento che on ha eseguito il compito che le avevo raccomandato di fare metterà a posti tutti i calderoni e le pozioni”

 

Il ragazzo in tutta risposta sbuffò. Dopo una decina di minti l’aula era completamente vuota. Non fosse stato per una certa Weasley che se ne stava lì impalata di fronte al suo calderone cheidendosi cosa fosse andato storto.

 

“ La pietra lunare va polverizzata” suggerì Scorpius.

 

“ Oh, grazie” disse lei notando che, con il consiglio del giovane, la sua pozione era finalmente cristallina. In tutta risposta Rose gli sorrise ma  lui continuò a mettere in ordine come niente fosse.

 

“ Senti magari posso aiutarti, vuoi?” chiese offrendosi volontaria per alleggerire il lavoro al ragazzo.

“Non mi serve il tuo aiuto” – rispose lui seccato.

“No ma davv. . . “ Continuò Rose prendendo dalle sue mani un calderone pieno di pozione, palesemente, fatta male.

“Stà ferma altrimenti ci facciamo male!”

“ma io voglio solo aiutar…” Non terminò la frase che il calderone, e tutto quello che conteneva, caddero addosso al ragazzo ormai steso a terra. Non fu prevedibile la reazione di lui, rosso di rabbia, o forse per la pozione, fronteggiò la ragazza intimorita e dispiaciuta.

“Sei una Weasley, dovevo aspettarmelo! Faresti meglio a fare come tutti gli altri, evitami se non vuoi rogna”

 

Lei provò a scusarsi ma non ci fu verso. Un sola frase sussurrata dal biondo bastò a farla scappar via in lacrime.

 

“sporca mezzosangue!”

ANGOLO AUTRICE :

Allora,che ve ne pare? L'idea mi è venuta riguardando Dirty Dancing 2, adoro quel film e adoro Diego Luna! *o* Ora mettiamo i nchiaro un po ' di cose. Draco e Astoria mandano i lfiglio a Durmstrang non a Hogwarts come nel libro. Gli altri Serpeverde sono di mia invenzione e qui sotto ho messo delle immagini, io almeno li immagino così. Questo capitolo è solo una specie di presentazione dei vari personaggi. Amo il personaggio di Scorpius, certo in molte Ff non è come era prima di lui il padre e così anche in alcune mie Ff ho descritto uno Scorpius non legato ai  pregiudizi e meno serpe, qui ho voluto cambiare, renderlo più oscuro (più forever alone per intenderci). Nel prossimo capitolo si svilupperà la storia, spero vogliate seguirla.

me la lasciate una recensione? *o* piccina piccina??? Accetto critiche, di tutto *o*

   <---LUCIFERUS E LUCILLA ROSIER.

ELEKTRA CARROW:

ROSE WEASLEY:

scorpius malfoy:

Per gli altri personaggi on ho ancora idee,magari potete suggerirmene voi qualcuno ;)

lasciate una recensione?? *si mette in ginocchio ed elemosina recensioni*

 

  
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