Bloody Shadow

Sacrificio…uno shinobi senza nome che protegge la pace con la sua ombra…questo è un vero shinobi. Me lo hai insegnato tu, Shisui. Ricordi?
Mi dicesti quelle parole tanti anni fa, quando vivevamo entrambi nel clan Uchiha, quando ero ancora degno di essere chiamato “amico”, “figlio” o “fratello”. A quel tempo non potevo minimamente immaginare tutto ciò che sarebbe accaduto dopo quella maledetta notte.
Mi chiedesti di proteggere Konoha, di cancellare la tua esistenza, di conservare il tuo occhio, e l’ho fatto. Grazie al tuo sacrificio ho ottenuto il Mangekyou Sharingan ed ho salvato Konoha, uccidendo però tutti i membri del nostro clan; ho cancellato la tua esistenza, gettandoti in un fiume dopo averti ucciso, ma nessuno sa che sei stato tu ad avermelo chiesto; ho conservato il tuo occhio e l’ho nascosto al mondo impiantandolo in un corvo e affidandolo ad un ragazzino per non deluderti.  
Shisui, oggi quel ragazzino mi ha dato la prova del suo valore ed ho capito che forse non è tutto perduto. Tu e lui siete molto simili: coraggio, lealtà, audacia, non temete la morte e avete fatto una cosa di cui io non sono stato capace:
Avete messo al primo posto il vostro villaggio!
Te ne sei andato e sei stato ricordato come un valoroso shinobi per molti, come il migliore per alcuni, come un amico per me. Ancora oggi sei “Shisui il fulmineo”, il più potente utilizzatore di Genjutsu del nostro clan, il tuo solo nome fa brillare gli occhi agli abitanti della foglia.
Se tutti sapessero la verità ti considererebbero un eroe ancor più di quanto già non facciano.
E mentre tu combattevi e morivi per la Foglia, io cosa  ho fatto?
Nel tentativo di salvarla ho solo alimentato una minaccia più grande, nella speranza di proteggerla ho riposto le mie speranze e affidato la mia eredità a quella che ora sarà la sua rovina.
La mia storia sembrava già scritta: sono nato in un clan dove la vendetta è la ragione di vita, ho vissuto come un nukenin e sono morto nelle tenebre recitando la parte dell’antagonista fino alla fine.

E mentre le tue impronte rimarranno ben visibili nelle strade del villaggio le mie saranno per sempre oscurate da un’ombra  di sangue.
Tu, amico mio, sei stato luce e forza per tutti. Io, invece, sono stato l’orgoglio e la rovina di mio padre, la grazia e la condanna del nostro clan. La vetta e il baratro della Foglia.  

                                                                            

_________________-L'angolo di Dolly-__________________
Era tanto che non scrivevo più su Itachi, ma dopo aver letto il capitolo 550 del manga mi è uscita a getto questa breve fiction.
Spero che possa piacere a qualcuno.
Besos