Ciao a tutti. Questa è la mia prima creazione su Harry Potter, e ho deciso di incentrarla su un personaggio di cui si parla sempre troppo poco. Sto rischiando un bel po', anche perché Petunia non è poi così amata; ma è più forte di me, e mi piace scovare nell'animo dei personaggi secondari, quelli più sottovalutati e messi da parte. Come lo è Petunia, del resto.
Abbiate pietà di me: come ho precedentemente detto, è la mia prima comparsa su questo fandom, e gradirei le vostre opinioni, le dritte e anche le critiche.
Buona lettura =)
Autrice: l u l l a b y
Titolo: Quando tornava lei
Personaggi/o: Petunia Dursley (Lily Evans)
Avvertenze: Flashfic. Supera di poco il limite di parole imposto per le Drabble.
Conteggio parole: 138
Quando tornava lei
Petunia detestava il Natale, e niente, nemmeno il pensiero dei regali e dei dolcetti da sgranocchiare, o quello dei candidi fiocchi di neve che appannavano i vetri, riusciva a farle cambiare idea.
Perché a Natale tornava lei.
E con un’abilità sorprendente riusciva a portarsi via tutto ciò per cui Petunia aveva lavorato l’intero anno scolastico.
Niente valeva l’ottimo voto di Petunia in letteratura inglese, se poi Lily sfoggiava la sua medaglia d’oro zecchino vinta per gli eccellenti risultati in Trasfigurazione.
E il nuovo vestitino verde foglia di Lily, faceva impallidire quello azzurro di Petunia, solo perché s’intonava perfettamente ai suoi occhi cerulei.
Ripensandoci, Petunia detestava anche la Pasqua, ed era arrivata a disprezzare persino l’estate.
Perché quando tornava Lily, lei non era che una figura di sottofondo, appiattita al muro, quasi uniforme alla carta da parati color panna.