Un rumore assordante interrompe il mio amato sonno. Gli seguono delle risate cristalline unite a dei grugniti.
Un'altra sfida a braccio di ferro fra mia madre e zio Emmett.
La mia famiglia è molto singolare, diciamo che non ci sono molti.. esseri, come noi al mondo. Vampiri.
Ecco quello che siamo.
O almeno lo sono tutti i complimenti della mia famiglia, esclusa me.
Io sono solo per metà vampira perchè la mia nascita è avvenuta quando mia madre era ancora umana,
ma è stata trasformata subito dopo da mio padre per salvarle la vita. Sono passati quindici anni dalla mia
nascita e anche se la mia crescità accellerata si è terminata quando avevo sette anni ho convinto i miei genitori ad iscrivermi al liceo solo adesso.
Decido di alzarmi dal letto per tuffarmi nella mia personale ed immensa cabina armadio di casa Cullen.
Zia Alice mi riempie di abiti nuovi praticamente ogni giorno e col tempo ho imparato ad apprezzarli al contrario di mia madre che anche dopo la sua trasformazione non ha cambiato la sua avversione personale per la moda. Decido sicura cosa indossare e dopo essermi truccata leggermente con un po' di phard e del mascara sono pronta.
Afferro la borsa e scendo al piano di sotto dove la mia dolcissima nonna Esme ha preparato delle squisite frittelle solo per me.
Ne mangerei a quintali anche perchè sono uno dei pochi cibi che ancora riesco ad ingurgitare senza avere la nausea.
Preferisco decisamente il sangue.
Dalla porta di ingresso compare tutto il resto della mia famiglia e mio padre mi bacia dolcemente i capelli.
"Renesmee, oggi ti accompagno io a scuola, devo firmare delle carte. All'uscita ti può venire a prende.."
"JACOB!"
Zio Emmett soffoca una risata e mio padre sospira rassegnato.
Sinceramente non ricordo un solo istante della mia vita che non comprenda il mio Jake. Mio.. almeno lo fosse.
Sono innamorata di lui da anni ma non l'ho mai confessato a nessuno. Tantomeno a lui, figuriamoci.. mi considera come una sorella.
Fortunatamente ho sviluppato il mio potere abbastanza da impedire a mio padre di leggermi nella mente.
Finisco le frittelle e salgo sulla mia favolosa Audi r8 nera che mi hanno regalato l'anno scorso.
Mio padre sarà anche bellissimo nel limbo infinito dei suoi diciassette anni in cui è intrappolato.. ma guida come un pazzo!
In un quarto d'ora scarso siamo davanti scuola mentre lo guardo furiosa.
Mi rivolge il sorriso sghembo che ha fatto innamorare mia madre ma che con me non attacca.
"Edward Anthony Masen Cullen, se mi distruggi anche ques'auto ti giuro che dovrai costruirmene tu una bullone per bullone."
Ride scompigliandomi i boccoli.
"Dai tesoro, lo sai che è stato un incidente.. poi quest'auto è migliore dell'ultima che ti abbiamo regalato.. non la rompo promesso."
Gli faccio la linguaccia e scendo dall'auto dirigendomi a passo sicuro verso la solita panchina dove mi aspetta già la mia migliore amica.
Lauren. E' una dolcissima ragazza bionda con gli occhi nocciola.
Essendo molto timida non vede quanto è bella ma ho già in mente un'intervento con zia Alice.
La adoro per la sua dolcezza.. e perchè è l'unica persona a sapere della mia natura.
Ho voluto dirglielo per essere completamente onesta con lei e devo dire che l'ha presa molto bene.
"Nessie! Sei venuta di corsa o ti ha accompagnato tuo padre?"
Le indico le scarpe vertiginose che mi sono scelta quel giorno ridendo.
"Anche con la mia super velocità mi sarei ammazzata con questi trampoli! E bè sai già come guida mio padre.."
Facendo battutine entriamo a scuola per iniziare con la lezione di trigonometria.
Odio la matematica, ma la mia mente iper sviluppata mi permette di non prestare mai attenzione nel caso un professore mi facesse delle domande.
Ed è inutile dire a chi rivolgo tutti i miei pensieri. Al mio lupo personale.
La mattinata passa velocemente e all'uscita trovo Jake in sella alla moto nuova di zecca.. un mio piccolo regalo per il suo compleanno.
Mentre saluto Lauren noto che Kimberly, la "bella" della scuola si avvicina a lui facendo la gatta morta.
Non so che mi prende ma a velocità inumana mi avvicino a lei afferrandole la spalla per scaraventarla sul marciapiede.
Si massaggia il fondoschiena guardandomi malissimo.
"Ma chi ti credi di essere mostro di Lockess?!"
Un ringhio basso esce spontaneo dalla mia bocca e Jake mi afferra un braccio che scosto velocemente.
Odio quando mi prendono in giro con questa battuta. Sono sicura che in questo momento sembro tutto tranne che un'umana.
"Stai lontana da lui. O sei morta."
Jake riesce ad afferrarmi di nuovo facendomi salire sulla moto per partire a tutta birra verso La Push.
Una volta arrivati scendo dalla moto togliendomi i tacchi andando verso la spiaggia consapevole che Jake mi raggiungerà.

Angolo Autrice:

Buonasera a tutti/e ^^
Questa è la prima ff che scrivo su Twilight.. e visto che è da quando ho letto i libri e visto tutti i film questa idea mi ronza in testa..
ho deciso finalmente di mettere nero su bianco le mie idee ^^
Per la cronaca lei è la Renesmee della mia mente xD Leighton Meeser.. Adoro quella ragazza xD
Spero che vi piacerà :)
Kuss

<3 Mk <3