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Autore: V a l y    14/08/2011    4 recensioni
#39 – Fato
Li aveva fatti incontrare, scontrare, rincontrare, perpetuando negli anni e nelle stagioni; li aveva fatti odiare e, con la stessa forza ostile e impetuosa, li aveva fatti amare.
{ Scritta per la community "1frase" }
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Shikamaru/Temari
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
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Non assomigli più a nessuna da quando ti amo.
Pablo Neruda




#01 – Terra
La pelle di Temari ha l'odore caldo e penetrante della sua terra arida e friabile.

#02 – Orgoglio
Ciò che davvero li separava, più dei tre giorni di viaggio tra i villaggi di Suna e Konoha, era il loro inguaribile orgoglio.

#03 – Spirito
Lei era uno spirito libero, e lui, semplicemente, ne anelava un po'.

#04 – Storia
La loro storia comincia senza cominciare davvero, senza i riti dei fidanzamenti, le parole abbondanti e inutili delle coppie convenzionali; un giorno Shikamaru le prende la mano e Temari stringe le dita attorno alle sue.

#05 – Tempo
“Che tempo schifoso,” dice seccamente Shikamaru guardando la finestra, e lei annuisce senza ammettere niente, nella sua silenziosa gioia di poter stare in ufficio con lui ancora un po' mentre aspettano che la pioggia finisca.

#06 – Guerra
La sporcizia sulle mani e sul viso, l'odore del sangue, il fiato rotto e lui che sorride mentre viene medicato da lei, divertito e commosso da quell'apprensione che non le aveva mai visto sul volto freddo.

#07 – Tradimento
L'aveva già tradito al loro primo incontro, e sa che non ci riuscirebbe una seconda volta, anche se fosse un ordine impartito da Gaara.

#08 – Sentore
All'ennesima rissa verbale, la prende per il colletto del kimono: “Cos'è, vuoi tirarmi un cazzotto in faccia?” scherza Temari con tono di sfida, ma il suo sentore ha sbagliato: vuole soltanto baciarla.

#09 – Giovinezza
Shikaku li scruta da lontano, nella loro freschezza e nelle loro dolci allusioni, tra i battibecchi frizzanti e i sorrisi trattenuti, incantato da quella giovinezza tanto bella.

#10 – Orme
Senza più un padre, senza orme da seguire, la sua strada solitaria non ha più mete; poi, conosce Shikamaru, e i suoi passi incrociano quelle di lui.

#11 – Preda
È stata lei a farsi inseguire, eppure è stato lui a farsi catturare.

#12 – Stirpe
Non avere più una stirpe, un padre e una madre, una famiglia come le altre, e nonostante tutto guardare in faccia Shikamaru e pensare: ho più guadagnato che perduto.

#13 – Passi
Passi rumorosi, a volte pesanti, scocciati; passi frettolosi oppure stanchi; ma, sopra ogni altra cosa, passi affiancati che percorrono lo stesso cammino.

#14 – Rito
La distanza è il loro sacrificio; il sesso prima della partenza il loro rito.

#15 – Vittoria
Alla fine di ogni missione riuscita, Temari si abbandonava in rari sorrisi trionfanti e Shikamaru la spiava rapito; avrebbe faticato cento vittorie solo per intravedergliene altrettanti.

#16 – Languore
Come cambia il suo sguardo annoiato e spento, pensa Temari, quando si trova sopra di lei.

#17 – Mortale
Per quanto l'abbiano definito un misogino indolente, Shikamaru rimane un mortale proprio come gli altri, con la stessa carne viva e calda, che pulsa gli stessi desideri, la stessa passione dell'amore, la voglia di lei.

#18 – Favorito
Seccatura era il nomignolo che Temari più odiava e più amava, perché era solo lui che la chiamava in quel modo; era solo di loro quella parola così apparentemente ordinaria e irriguardosa.

#19 – Giardino
Nella sua anima arida e fredda, Shikamaru le aveva piantato un seme; è bastato poco perché diventasse un giardino pieno di rose e tulipani.

#20 – Eros
Gli piace vederla fremere sotto il suo tocco, scorgerle l'estasi sugli occhi lucidi, farla sua ancor prima di essere sprofondato in lei; gli piace provocarle tutto questo, trovando la pazienza di aspettare che l'estasi la scuoti nel suo apice prima di unirsi a lei.

#21 – Canto
E la sua voce che si confonde tra i sospiri affannati e l'odore del sesso è il canto più soave che lui conosca.

#22 – Tocco
Le aveva sfiorato i seni provocandole un segno labile sulla pelle d'oca; le aveva toccato il cuore lasciandole un calore indelebile.

#23 – Silenzi
Tra le coperte sfatte del futon, i loro silenzi non sono mai stati così pieni di parole.

#24 – Movenze
Si muove come una gatta quando striscia dietro i tronchi durante le missioni; come una gazzella quando corre nell'arena; come un'aquila quando salta da un ramo all'altro; come un serpente quando scivola silenziosa sopra di lui e sibila il suo nome.

#25 – Calore
Quello strano calore che dal petto gli scende al grembo quando la vede due anni dopo, bella senza inganni, senza rossetti e vestiti succinti; bella davvero.

#26 – Apparizione
Lei è affascinante, intrigante, spaventosa, imprevedibile, come un'apparizione; dopo tutti quegli anni, riesce ancora a sorprenderlo.

#27 – Inebriare
Si inebriano dei loro respiri, dei loro baci al sapore di limone, dei profili accattivanti dei loro corpi, delle loro risate e i loro litigi, delle loro dita che scorrono sulle braccia; si inebriano di ogni senso e non ne sono mai sazi.

#28 – Dita
Le dita di Shikamaru sono sempre troppo fredde, quelle di Temari troppo calde; intrecciate, sono come panacee.

#29 – Nostalgia
Avrò nostalgia di te, delle tue occhiate accusatorie e divertite, delle tue parole crude e sincere, dei tuoi sorrisi beffardi e sensuali, del modo in cui ti chini sui fogli del tavolo e lasci intravedere il declivio generoso dei tuoi seni sotto il kimono allentato, senza accorgertene.

#30 – Legame
Si ignorano un giorno e si pensano l'altro, una settimana parlano soltanto e l'altra la trascorrono a fare l'amore: il loro è un legame che non si definisce.

#31 – Erba
È l'odore dei suoi capelli, delle sue mani, delle giornate passate sdraiato sulla collina a guardare il cielo; è l'odore che Temari, immancabilmente, riconduce a lui.

#32 – Sembianze
Somigliano a due istrici: gli stessi capelli ispidi, lo stesso atteggiamento sulla difensiva verso gli altri esseri viventi, la stessa capacità di amarsi indissolubilmente tra loro.

#33 – Nettare
I baci sono il nettare della loro bocca, la pelle nuda dei loro occhi, i sorrisi incerti dei loro cuori.

#34 – Rossore
La pelle di Temari che si arrossa sotto ogni suo bacio impetuoso è come una mappa senza parole e senza figure che indica a Shikamaru dove ha già passato le labbra e dove deve ancora farlo, così da poter baciare ogni centimetro bianco del suo bellissimo corpo.

#35 – Possesso
Si amano come si desiderano certi affetti primordiali, egoisti, possessivi, che li fanno brancolare agitati sotto le lenzuola come animali affamati, o forse come due innamorati disperati consapevoli che la fine di un'altra stagione di esami è ormai vicina.

#36 – Crepuscolo
Sanno che il crepuscolo dei loro incontri arriverà con una missiva che richiamerà Temari alla sua terra, ma sanno anche che ci sarà sempre un'alba ad attenderli.

#37 – Fautore
Le parole fredde e calcolate sono fautrici dei propri inganni, delle proprie bugie; a raccontare la verità sono solo i loro sguardi caldi e fugaci, nascosti dietro la paura di sentimentalismi che non sono mai esistiti.

#38 – Sfrontatezza
Dei due è sempre stata lei l'insolente dalla parlatina pungente, ma la prima volta che avevano fatto l'amore era stato lui quello più sfrontato: le aveva chiesto se poteva salire da lei per un bicchiere d'acqua, e invece l'aveva baciata schiacciandola contro il muro di camera.

#39 – Fato
Li aveva fatti incontrare, scontrare, rincontrare, perpetuando negli anni e nelle stagioni; li aveva fatti odiare e, con la stessa forza ostile e impetuosa, li aveva fatti amare.

#40 – Labbra
Si anelano, si sfiorano, s'intrecciano, si curvano, si congiungono, si parlano in silenzio: parole d'amore incastonate tra i denti che non riescono a proferire.

#41 – Pensiero
Ti amo è uno dei loro tanti pensieri ricorrenti che non vengono mai espressi.

#42 – Ritorno
Ogni volta che Temari torna a Konoha lo vede davanti alle porte del villaggio con le mani nelle tasche, la cicca tra le labbra, le gambe leggermente divaricate, nella stessa identica posa di quando l'aveva lasciata mesi prima, come se l'avesse aspettata da quel giorno.

#43 – Ferita
Vederla con un altro sarebbe come venire inflitto da una ferita che non sanguina, eppure più mortale di qualunque altra.

#44 – Confine
Le loro terre, i loro corpi, le loro parole hanno confini, ma il loro desiderio pare sconfinato.

#45 – Furore
Le grida estatiche, la carne che scotta, le gambe che si intrecciano, il sudore, l'insaziabilità, la passione, la rabbia di non poter stare vicini, di abitare a Suna, di essere nato a Konoha.

#46 – Volto
Riesce a vedere il suo volto anche nel buio della notte; riesce a vedere il proprio attraverso i suoi occhi chiari e sfavillanti.

#47 – Candore
Il candore insolito e sconcertante con cui le chiede di non andarsene, soltanto stavolta.

#48 – Vino
Il loro amore è come un vino di vecchia annata, un po' amaro come i loro litigi e i loro affronti, ma comunque saporito, inebriante, vero più di certi liquori chimici e troppo zuccherati.

#49 – Incisione
I loro nomi sono stati incisi sulle loro pelli; non c'è bisogno di tatuaggi veri per scorgerli.

#50 – Lanterna
Latitano nell'ibrido del loro amore incompleto dietro lanterne spente, ma un giorno, forse, le accenderanno, e tutto sarà confessato e tutto brillerà.







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Volevo scrivere note d'autore lunghe lunghe lunghe, ma sono troppo stanca, rimanderò alla prossima volta – che sarà tra una settimana circa, visto che mi prendo una vacanza e non avrò internet.
Comunque, amo troppo Shikamaru e Temari, li amo davvero troppo. Fanno uscire in me la parte più intima e sentita dell'amore.
  
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