Un nuovo anno stava per iniziare alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts; nessuno si aspettava l’arrivo di tre nuovi studenti provenienti dalla scuola di Beauxbatons …
 
≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.≈.
 
L’espresso per Hogwarts lasciò il binario nove e tre quarti accompagnato dal fragore dei saluti da parte dei genitori ai propri figli, intenti a frequentare un nuovo anno.
In una cabina due ragazzi aspettavano con ansia la loro migliore amica, litigando animatamente per l’unico posto libero vicino al finestrino.
Di fronte a loro un ragazzo paffutello e dall’aria poco sveglia, era intento alla lettura di un libro sulle piante tropicali.
Una fanciulla dai lineamenti orientali, lunghi capelli neri e occhi azzurri come il cielo, si lamentava dell’amico accanto a se.  
« Snake! » urlò la ragazza.
« Smettila di fare il bambino, comportati da gentil uomo e cedimi il posto! »
« C’ero prima io, Sora smettila! » esclamò lui.
« Ehm … Potreste fare meno baccano? » chiese il ragazzo paffutello a loro.
Snake si voltò di scatto facendo fluttuare i suoi lunghi capelli corvini, fissando lo sconosciuto con i suoi gialli occhi serpentini; lo spinse fuori dalla cabina.
« Ci spiace tanto, ma preferiamo rimanere da soli. »
Detto questo gli chiuse la porta in faccia.
« Ma dov’è finita Angel?! » sospirò Sora.
« Credo di saperlo … » disse Snake, per poi girarsi ad indicare l’amica dai lunghi capelli rossi e gli occhi smeraldini, intenta a camminare verso di loro.
« Angel! » urlò Sora, spintonando il ragazzo e saltandole addosso.
« Aiuto, soffoco! » si lamentò la rossa mentre veniva stritolata.
« Dove cavolo eri finita? Ci siamo preoccupati tantissimo stupida! »
« Eddai Snake, ma come sei rompi scatole! Ero andata solamente a cercare il mio amico! » si lamentò Angel.
« L’hai trovato il tuo “ amico “ ? » chiese Sora ridacchiando tra se e se.
L’amica la fulminò con lo sguardo arrossendo completamente:
« Siamo SOLO amici. » tagliò corto la rossa per poi cambiare velocemente discorso.
Nel lungo corridoio, in lontananza, si udiva una voce flebile annunciare un nome:
« Il Cavillo, ragazzi, perché non leggete il giornale di mio padre? Il Cavillo! »
« E questa voce … Soave? » disse Snake affacciandosi alla porta della cabina a bocca aperta.
« E siamo due su tre ragazzi. » sbuffò la giapponesina mentre litigava con la sua molletta;
 si sentì bussare e videro affacciarsi una biondina molto spettinata, vestita in modo alquanto buffo che portava sotto braccio un giornalino.
« Volete il Cavillo? » chiese a Snake mentre osservava la rivista ( e soprattutto la ragazza ).
« Vorresti uscire con me ...? » le urlò il ragazzo rosso come un pomodoro.
« Hmm … Ok! » disse lei con la sua vocetta, per poi allontanarsi saltellando.
« Che tipa stramba … Ehilà Angel, mancate solo tu e … » Sora venne interrotta da una brusca gomitata da parte dell’amica.
« Io e NESSUNO! Quella che manca in realtà sei tu!» e detto questo cominciò a prenderla in giro.
« Oh, ma stai zitta! »
Il treno si fermò bruscamente, delle voci annunciarono il loro arrivo.
Si misero in fretta le loro nuove divise e si precipitarono fuori dal treno.
« Eccoci! » esclamarono tutti e tre insieme entusiasti.  
 
 -.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.
 
 
Nota degli Autori: Questa storia è nata dall'unione di 3 menti contorte: Zack The Dreamer, _Kuro_Shiro_, Severus Snape.
Vorremmo tanto sapere cosa ne pensate. Mandateci mail per consigli o altro, saremo lieti di rispondervi ed accettare consigli. Bye :D <3