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Autore: Mirokia    15/08/2011    4 recensioni
"Da quando Finnocenza è diventato così idiota?"
[tratto dalla sesta flash]
In questa raccolta di flash, troverete i proverbi e i modi di dire più popolari interpretati da quel beota di un quarterback di Finn Hudson.
Enjoy my Finn.
Special guests:
1. Puck.
2. Kurt.
3. Rachel.
4. Burt.
5. Blaine.
6. Santana.
7. Carole.
8. Artie.
9. Brittany.
10. Karofsky.
11. Quinn.
12. Terri.
Genere: Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Finn Hudson
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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According to Finn

 

 

 

-

Special guest: Artie.

 

 

 

 

L’estate era arrivata anche a Lima, Ohio, e quasi tutti gli alunni del McKinley s’erano organizzati per passare il weekend al mare, con la propria famiglia o con i propri amici.

I ragazzi del Glee club non facevano differenza –anche se per la maggior parte della scuola era così- e avevano deciso di approdare sulla spiaggia più vicina e di cuocere tutto il giorno sotto al sole. Cioè, solo Quinn, Santana e Mercedes (??) avevano intenzione di cuocersi e di godersi l’abbronzatura, mentre c’era chi voleva giocare a pallone mattina, pomeriggio e sera, come Puck e Finn, chi non voleva muoversi da sotto l’ombrellone e preferiva spalmarsi cremine su tutto il corpo come Kurt, chi preferiva andare a cercare le sirene dei sette mari come Brittany, chi s’accontentava di guardare gli altri divertirsi seduto sulla propria sedia a rotelle, come Artie.

La spiaggia che avevano scelto purtroppo fu raggiunta poco dopo anche dai ragazzi di football, che s’appostarono con le loro enormi moli non lontano da loro, coprendo apposta il sole in modo che le ragazze del Glee non potessero abbronzarsi.

-Qualcuno dica loro qualcosa!- sbottò Mercedes, mentre Santana bestemmiava in spagnolo.

-Per fortuna non mi sono portato dietro Blaine, altrimenti mi avrebbero…- Kurt non fece neanche in tempo a finire la frase, che qualcosa di viscido e freddo e verde gli raggiunse la faccia e per poco non lo fece strillare. Si pulì almeno gli occhi con le mani che si era premurato di non sporcare di sabbia e si voltò alla sua sinistra: a poca distanza da loro troneggiava un bar che recava la scritta “Slushies tutti frutti”.

-Credevo di essermi liberato degli Slushie!- esclamò il ragazzo piagnucolando. Santana si tolse gli occhiali da sole e marciò nella direzione dei giocatori di football.

-Chiamatemi Dave, avanti.- disse picchiettando il piede sulla sabbia e incrociando le braccia.

-Non è venuto. Si vergogna di mostrare i suoi lardominali.- sghignazzò Azimio per poi ricevere il consenso dei compagni. Santana non si scompose e continuò a guardarli malissimo.

-Se non smammate, chiamo la polizia.- disse semplicemente.

-Ha, non lo farai davvero.- fece Azimio, sicuro di sé. Santana si esibì in una smorfia schifata, poi si voltò e chiamò a gran voce il bagnino. Il ragazzo di colore si voltò verso un suo compagno, che gli consigliò di trovare un altro posto in cui stare, se non voleva passare dei guai. Quello annuì, poi diede un’occhiataccia all’ispanica e incitò i suoi compagni a muovere baracca.

Le ragazze ringraziarono Santana, Finn se ne stette immobile perché non aveva capito niente di quello che era successo.

*

Verso le cinque del pomeriggio, Quinn disse che il sole era troppo debole per rimanere in spiaggia e ordinò agli altri di andare in qualche bar a prendersi qualcosa di fresco. Puck, che ancora non poteva negare un certo debole per la bionda, dovette ubbidire, e andò a prendere Artie, che se ne stava buono ancora al suo posto. Fece per togliere il fermo alla ruota, quando con un gemito tirò via la mano e se la soffiò con vigore.

-Che diavolo…! Scotta!- esclamò dolorante.

-Beh, metà della mia sedia a rotelle è stata sotto il sole oggi, e il ferro si dev’essere surriscaldato.- disse Artie sistemandosi gli occhiali. A quella frase, gli occhi di Finn s’illuminarono.

-Ho io la soluzione!- disse con un gran sorriso, per poi fiondarsi sulla ruota di Artie e iniziare a dare pugni al ferro, come un mezzo pazzo.

-Mi spieghi che diavolo ti è saltato in mente?!- fece Puck mentre Artie assentiva col capo.

-Mi hanno insegnato che bisogna battere il ferro finchè è caldo. Guarda e impara.-

Lo sguardo di Puck si fece vacuo.

-Scusate, io non lo seguo più, ve lo affido.- mormorò col viso smorto mentre si trascinava fuori dalla spiaggia.

 

 

 

§

 

 

 

 

Okey, ho usato la scena della spiaggia come diversivo per allungare la solfa, però una scenetta del genere non sarebbe affatto male, sarebbe carina. E poi, in tutti i telefilm/cartoni animati/film/videogiochi/ libri, i protagonisti si ritrovano sempre tutti insieme sulla stessa spiaggia, anche se magari quella spiaggia è dall’altra parte del mondo. Adesso mi sta venendo in mente solo Piccoli problemi di cuore, ma potrei farvi altri esempi XD

Mercedes che si abbronza è fenomenale e secondo me lo fa davvero. Voglio dire…non sto insultando le persone di colore, era una pessima battutina di spirito XD

Adesso torno a dare attenzione alla mia povera amichetta che ho invitato a dormire da me e che neanche sto cagando perché…beh, perché avevo voglia di aggiornare.

Oh…s’è addormentata D:

Va beh, decidete voi chi volete vedere nella prossima flash tra Quinn, Karofsky e Brittany. Dio, Brittany e Finn, la coppia perfetta. Immaginatevi in una stanza insieme a Brittany e al mio Finn. Non appena aprono bocca avrete voglia di buttarvi sotto a un treno e di lanciare ciò che resta di voi a Lord Tubbington D:

 Ok, basta straparlare, tante belle cose :D

 

 

Mirokia

 

   
 
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