According to Finn

 

 

 

 

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Special guest: Brittany.

 

 

 

 

Era uno dei rari giorni in cui Finn non si sentiva irrequieto e in colpa per qualcosa. Se ne andava con un bel sorriso stampato in faccia, anche perché non aveva ricevuto nemmeno uno Slushie da parte dei ragazzi di football.

Sì, era tutto tranquillo…almeno finchè Brittany Susan Pierce non gli si fiondò addosso iniziando a spulciargli i capelli come una scimmia.

-Brittany, sei impazzita?!- strillò Finn mentre cercava di schiodarsi di dosso la bionda cheerleader.

-Un momento, Lord Tubbington non deve avercela vinta.- si discolpò l’altra per poi continuare a tirare i corti capelli di Finn provocandogli urletti acuti. –Lo sapevo che aveva torto.- ne concluse poi la ragazza dopo aver ispezionato per bene i capelli del quarterback.

-Che mi hai fatto?- fece quello confuso.

-Scusa, è che Lord Tubbington mi ha detto che avevi la testa piena di Diavoletti, così sono venuta a controllare.-

-D-Diavoletti?- fece Finn balbettando.

-Sì, sono…come i Nargilli. Hai mai sentito parlare dei Nargilli?- chiese la ragazza con espressione poco intelligente. Hudson scosse la testa, e l’altra gli si accostò per parlargli all’orecchio.

-Sono degli animaletti che vivono sulla testa delle persone. Li chiamano Diavoletti perché sono rossi e hanno le corna.- svelò Brittany facendo sussultare l’amico. –Il signor Shuester è così pieno di Diavoletti, che ne ha uno appeso ad ogni capello.- aggiunse per poi allontanarsi leggermente. –E’ meglio se prendi delle precauzioni.- concluse, lasciando Finn in uno stato catatonico.

*

Quel pomeriggio, Finn si presentò alla lezione dei Glee Club con una cuffietta da nonna in testa, che provocò ai suoi compagni delle risatine più o meno pronunciate –solo Puck era sicuro che quella fosse un’altra delle idiozie del quarterback-. Ma nessuno osò chiedergli spiegazioni, poiché la lezione era già cominciata da dieci minuti e tutti stavano aspettando in silenzio che Will Shuester iniziasse a parlare. Ma quello borbottava tra sé in modo nervoso e confusionale, quasi avesse appena litigato con qualcuno o, molto più probabilmente, avesse avuto una discussione con la Sylvester.

-Che succede al signor Shue?- bisbigliò Rachel sperando che qualcuno le desse attenzione.

-Non si sa.- le ripose Mercedes. –Ha un diavolo per capello.- aggiunse, e a quella frase, Finn scattò in piedi.

-Ve ne siete accorti anche voi, allora!- esclamò, per poi tirar fuori dalla tasca una mini bomboletta spray e riempire di gas puzzolente la stanza.

-Finn! Che sta succedendo?- chiese confuso Will Shuester.

-Stia lontano da me!- gridò Finn per poi sgusciare fuori dall’aula.

 

 

 

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Che coppia ** Gemelli separati alla nascita :D

Mi sono inventata la storia dei Diavoletti per giustificare il detto XD E i Nargilli li ho presi ovviamente da Harry Potter –facciamo finta che Brittany creda in Hogwarts e in Voldemort e sia una specie di Luna Lovegood XD

Va bene, la prossima sarà quella con Karofsky –mi sono divertita tantissimo a scriverla- :D

 

 

 

Mirokia