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Autore: TenthLover    16/08/2011    2 recensioni
'Ha gli occhi di un viola particolare.. Forse un viola malva.. E' alto poco più di nii-chan ed abbastanza muscoloso.. O almeno così sembrava.. E' vestito in modo strano.. Ha un paio di jeans, una camicia bianca che gli stava a pennello ed una cravatta viola che si intonava coi suoi occhi.. Ma perché una cravatta? Eravamo in casa..'
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Akihiko Usami, Misaki Takahashi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Mi chiamo Misaki Takahashi, ho 18 anni e presto frequenterò il primo anno all’università Mitsuhashi.. E’ stata dura ma, grazie all’aiuto di mio fratello, sono riuscito ad entrare. Mi sono impegnato molto alle medie ed alle superiori, anche perché, dopo aver finito la quinta elementare, ci siamo trasferiti altrove.

Non ricordo molto della mia infanzia ma il ricordo che più mi tormenta è quello di un uomo: Akihiko Usami..

E’ da sempre il migliore amico di mio fratello ma non lo vedo da molto tempo.

L’ultimo ricordo che ho di lui è il suo bacio.. Qualcosa che per lui sarà stato niente, un semplice bacio dato ad un ragazzino per scherzo;

ma non per me..

Per quanto non lo conoscessi affatto, ha significato molto per me anche se non so spiegarmi il motivo.

Mio fratello si è sposato da poco ed è andato a vivere ad Osaka insieme a sua moglie Manami.

Voleva che io andassi a vivere da lui, ma non potevo essere il terzo incomodo! Per adesso starò a casa di “un vecchio amico”, o almeno così l’ha chiamato Takahiro. Leggo il foglio con scritto l’indirizzo e la combinazione per entrare. Per fortuna nii-chan mi ha consegnato le chiavi di casa, così non dovrò scomodarmi in caso sia fuori.

“Mmh..”

Arrivo nel posto stabilito e mi ritrovo davanti una casa gigantesca..

Ricontrollo l’indirizzo..

“Sarà questa?”

Provo ad inserire la combinazione e risulta corretta.

 Entro in casa.

“Woooow!”

E’ gigantesca ed anche a due piani! Prima che arrivassi io qui viveva una sola persona. Assurdo. Sarà un tipo strano.

Mi guardo intorno e non lo vedo.

“Probabilmente non c’è..”

Mi siedo sul divano lasciando le valige davanti alla porta in attesa che il padrone di casa ritorni e mi dica dove sistemarmi.

E’ un appartamento molto grande ma anche molto disordinato.

Noto uno scatolone aperto e vado a vedere di che si tratta.

Prendo il contenuto.

“Libri? Saranno suoi per avere così tante copie..”

Leggo l’autore.

“Akikawa.. Yayoi? Ma non dovrebbe essere un uomo?”

Apro i libro e mi accorgo di avere in mano un Boys Love.

“..Di bene in meglio..”

Poso il libro e decido di fare un giro. Salgo al piano di sopra e sento il rumore dell’acqua.

Il padrone di casa sta facendo una doccia.

Decido di bussare.

“Si?”

La voce è quasi totalmente coperta dall’acqua e non riesco a distinguere se si tratta di una voce maschile o femminile.

“Uhm.. Sono Takahashi Misaki.. Il fratello di Takahiro..”

“Oh si.. Arrivo subito..”

Sento l’acqua chiudersi e mi appoggio al muro in attesa.

Dopo pochi minuti vedo la porta aprirsi ed un uomo uscire.

E’ alto, muscoloso, occhi viola.

I suoi capelli sono avvolti da un asciugamano e non riesco quindi a distinguerne il colore, al cinto indossa una tovaglia che copre solo il necessario.

Spalanco gli occhi ed arrossisco indietreggiando di qualche passo.

“A.. Akihiko?”

Mi guarda..

“Si.. Ti ricordi di me vedo..”

Va in una stanza che sembra essere camera sua. Lo seguo.

“Certo che mi ricordo! Dopo che hai fatto quella cosa..”

“Cosa? Quale cosa?”

Prende dei vestiti dall’armadio.

“Lo sai!”

“Non ho idea di cosa tu stia parlando ed adesso, se permetti, dovrei cambiarmi..”

“…Come ti pare..”

Chiudo la porta e scendo al piano di sotto.

Merda, proprio lui doveva essere!?

Prendo le valige e salgo al piano di sopra sostenendole a mala pena. Akihiko esce dalla stanza con i soliti jeans e camicia con cravatta. Continua ad essere davvero strambo.

“Queste dove dovrei metterle?”

 “Nella camera qui accanto.. Ti aiuto..”
Avvicina la mano per prendere una delle valige ed io le mollo entrambe indietreggiando e mettendomi in posizione di difesa.

“Guai a te!!”

Mi guarda sconvolto.

“..Che ti è preso?”

“Conosco il Karate!”

“Ma cos’ho fatto?”

Prende le valige.

“Voglio evitare che mi salti addosso!”

“Perché mai dovrei farlo?”

“L’hai già fatto una volta mi pare!”
”Ma di cosa stai-.. Non dirmi che ti riferisci al bacio..”

“Si!”

Entra in una camera ridendo. Non è cambiato per niente! E’ rimasto il solito bastardo.

Arrossisco e lo seguo.

“Non vedo cosa ci sia da ridere!”

Apro una valigia e comincio a sistemare i miei effetti personali.

“Misaki, eri solo un bambino! E non era neanche un bacio così passionale. Era un semplice bacio sulle labbra..”

“Bé.. Ma lo stesso! Era il primo per me.”
”Anche per me se è per questo..”
Si siede sul letto.

“Ed allora perché l’hai fatto? Mi hai pure detto che ti piaceva qualcuno.. Non avresti preferito baciare lui per primo?”
”Certo.. Ma eri davvero assillante..”

“Mpf..”

Sistemo i miei vestiti.

“Vuoi una mano?”

“No grazie..”

Cerco di appendere uno dei miei vestiti ma l’asta che si trova nell’armadio è un po’ troppo alta per me. Mi metto in punta di piedi con la speranza di arrivarci ed in un attimo mi sento sollevare e riesco a posare l’abito.

Mi rendo conto di esser stato sollevato da Akihiko ed arrossisco.

“Uhm.. Grazie..”
Mi mette giù.

“Di nulla..”

Metto le valige ormai vuote in un angolo della stanza.

“Bé ma, alla fine, sei riuscito a stare con la persona che amavi?”
Per un attimo, mi è sembrato di vedere la sua espressione indifferente trasformarsi in una più triste ma, se ciò che ho visto è vero, è riuscito a mascherarla in un attimo.

“No, non ci sono riuscito..”
”Oh.. Mi dispiace.. Ma alla fine chi era? Non me lo hai voluto dire..”
”Era tuo fratello Takahiro..”
Scende al piano di sotto.

Eh? Cosa?

“Come?”
Lo seguo.

“Nii-chan? Davvero?”
”Già..”

Si siede sul divano.

“Ma.. Almeno gliel’hai mai detto?”
”No.. Mai..”
Eh? Come può non averglielo detto? Forse se nii-chan lo avesse saputo, le cose sarebbero andate diversamente ed adesso non sarebbe sposato con una ragazza e lontano da lui.

“Ma.. Se tu gliel’avessi detto.. Forse adesso stareste insieme.. Non credi?”
Mi guarda.

“Uhm.. Voglio dire.. Mio fratello ti ha sempre visto come un amico anche perché ha sempre creduto che lui per te era lo stesso.. Quindi.. Insomma.. Se avesse saputo che per te lui era qualcosa di più, magari col tempo lo saresti diventato anche tu per lui.. Bé.. E’ questo che penso..”
Mi gratto la testa. Probabilmente considererà il mio discorso soltanto parole di un ragazzo con meno esperienza di lui.. Dopotutto abbiamo 10 anni di differenza.

“Dici?”

Lo guardo. Mi ha preso sul serio?

“Uhm.. Si.. Io la vedo così.. Quindi.. La prossima volta che ti innamori.. Ti conviene farlo sapere al tuo amato..”

Sorrido.

Akihiko non aveva perso di vista i miei occhi per un secondo, però..

In qualche modo mi sembra che adesso mi stia guardando in modo diverso. Prima mi guardava sempre in modo freddo, indifferente e distaccato. Adesso mi sembra che il suo sguardo sia diverso, anche se non so spiegare come.

In qualche modo guardandolo, mi sento bene.

“Uhm.. Per quanto riguarda il cucinare, come ci accordiamo?”
Sbatte gli occhi e scuote leggermente la testa.

“Uhm.. Cosa vuoi dire?”
”..Intendo.. Chi cucina? Io sono abbastanza bravo e mi piace..”

“Bé.. Se ti piace puoi anche occupartene tu..”
”D’accordo..”
Mi alzo e vado al piano di sopra.

“La cucina è al piano di sotto..”
”Lo so.. Devo prendere una cosa..”

Entro in camera ed indosso un grembiule verde pallido. Questo grembiule mi è stato regalato da Takahiro il giorno che ho cucinato qualcosa di mangiabile per la prima volta. E’ stato lì che ho scoperto la mia passione per la cucina e, non per vantarmi, ma sono abbastanza bravo.

Scendo al piano di sotto e mi metto al lavoro mentre Akihiko rimane seduto sul divano a guardare il mio operato.

“Uhm.. Hai preferenze?”
”Mi va bene qualsiasi cosa senza peperoni verdi..”

“D’accordo..”
Inizio a cucinare controllando di tanto in tanto se continua a fissarmi.

Non ha smesso di guardarmi nemmeno un secondo. E’ imbarazzante essere osservati ininterrottamente!

Arrossisco.

Poso tutto sul tavolo e tolgo il grembiule sedendomi.

Akihiko si siede accanto a me ed inizia a mangiare.

“Wow..”
Sorrido.

“Ti piace?”
”Si.. E’ molto buono.. Sarà bello mangiare così bene d’ora in poi..”

Sorrido e mangio.

Dopo aver finito di pranzare, raccolgo i piatti e li lavo.

“Akihiko..”
”Si?”
Si siede sul divano.

“Sei uno scrittore?”
”Già..”
”Allora ‘Akikawa Yayoi’ sei tu, giusto?”

“Si sono io..”
”E perché usi un nome falso? Femminile oltretutto..”
”Lo uso solo quando scrivo Boys Love..”
”Capisco..”
Finisco di lavare i piatti ed asciugo le mani.

Inizio a sistemare.

“Certo che sei un tipo disordinato..”
”Non sono tipo da faccende di casa..”
”Me ne sono accorto.. Dovresti stare con qualcuno che sia abituato a farle..”
”Tu lo sei?”

Arrossisco lievemente.

“I-Io? Uhm.. Si..”
Sorride.

Dopo aver finito mi siedo accanto a lui strofinando la fronte umida per il sudore.

“Sei stanco?”
”Un po’..”

“Mi dispiace.. Cercherò di essere più ordinato..”
”E’ il minimo..”
Mi appoggio e chiudo gli occhi. E’ stato abbastanza stancante pulire una casa così grande e così sporca.

“Alla fine tu sei riuscito a stare con qualche ragazza invece?”
”No.. Non mi è mai piaciuta nessuna..”
”Nessuno nessuno? Mi sembra strano.. Hai già 18 anni.. Non hai mai avuto nemmeno una simpatia per qualcuno?”
Arrossisco leggermente. In realtà avevo avuto una leggera attrazione per qualcuno quand’ero bambino ed era proprio lui. Però, essendo piccolo, non era nulla di serio anche perché lui è un uomo ed io non sono gay.

Apro gli occhi.

“Bé.. Forse una simpatia si.. Però dopotutto ero bambino allora.. Quindi non era una cosa seria.. Aspetto ancora la persona giusta..”
Sorrido.

Dopo aver sorriso, vedo lo scrittore avvicinarsi a me come fece quella volta ed, inspiegabilmente, ricevo un bacio da lui; il secondo da quando lo conosco.. Ma questo è diverso dall’altro. Il primo è stato un bacio dato sul momento, senza significato. Questo invece, non so perché, ma era speciale.

________________________

 

Questa volta ho cercato di seguire i consigli di Temari sperando di aver scritto decentemente xD I punti di sospensione per me sono essenziali D: Scusate se ho fatto qualche errore.. Bé, aggiornerò al più presto.. Questa è ancora la mia seconda FF quindi non sono ancora molto pratica ^^

  
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