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Autore: IreGenny    17/08/2011    3 recensioni
- Perché non lo fai tu Cacciatore?- disse, sfidandolo – Sono l’unica vera strega che abbiate mai visto in tutta l’Inghilterra! Non mi merito l’onore di essere uccisa dalla tua spada?
De Gaspard fece un passo verso la strega. Da quando aveva otto anni gli avevano insegnato che non c’era da fidarsi delle creature del demonio, che c’era sempre il trucco. Ma gli avevano anche insegnato che le streghe non amano e, come aveva potuto constatare, non era affatto vero.
Genere: Azione, Sovrannaturale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo

 

 
 

 
La cella si aprì con un sordo rumore metallico.
- Fuori ragazza.- Eleanor Orwell alzò lo sguardo verso il suo carnefice, il capitano della Santa Inquisizione Vincent De Gaspard.
Sapeva cosa l’aspettava fuori da quella cella. Lo sapeva da quella notte ,quando sotto tortura nelle segrete del castello aveva giurato di essere colpevole di stregoneria e fornicazione col demonio. Cosa poteva fare dopotutto?  Nessuno nella Santa Inquisizione aveva la mano leggera con le torture. Si alzò a fatica, fissando con i suoi profondi occhi neri il volto di De Gaspard. Nell’aria c’era odore di paglia bruciata, sudore e morte. La morte. Sua nonna diceva sempre che nessuna di loro muore per sempre, eppure anche lei, solo un anno prima, era bruciata su quel maledetto rogo.
Due guardie la presero per entrambe le braccia e la buttarono dentro un carro dalle sbarre di ferro...troppo piccole per riuscire a passare, abbastanza grandi per poter essere riconosciuta dai suoi “compaesani”. Che ipocriti, si ritrovò a pensare Eleanor. Si rivolgevano a lei così spesso per una qualunque necessità ma in pubblico la disprezzavano e sputavano sulla sua ombra.
Sentiva i loro sguardi sulla sua pelle lurida. Nessuno osava fiatare. Nessuno fischiava, o lanciava frutta marcia, o pregava…no. Quel genere di scene si facevano solo quando si ha la certezza di non avere difronte una strega vera. Ma nel piccolo paesino di Blossom Key tutti erano certi che le Orwell non fossero umane e…meglio non fare arrabbiare la sposa di Satana.
Dal canto suo, Eleanor era perfettamente capace di liberarsi. Sarebbe bastato volerlo e le sbarre si sarebbero sciolte come neve al sole ma…il problema era che anche De Gaspard lo sapeva, e per questo aveva fabbricato le sbarre in piombo puro, veleno per quelli della sua stirpe.
La ragazza lo fissò attraverso le sbarre, soffermandosi ancora una volta sui suoi lineamenti marcati e sulle mille cicatrici sul suo volto. Non era come gli altri chierici della chiesa, dei ragazzini cresciuti a pane e superstizioni che mai e poi mai avevano visto il demonio. Lui era uno dei Loro,le uniche persone di cui una strega vera doveva avere paura , i Cacciatori. Agivano per il bene supremo o almeno era quello che dicevano di fare, un clan di poche famiglie veramente in grado di esorcizzare demoni e streghe che , visti i tempi moderni, era riuscito ad insinuarsi perfettamente nell' Inquisizione Spagnola, portando alla gogna le poche vere figlie del demonio.
- Eleanor Orwell – la voce del curato del paese la riportò alla realtà – sei stata accusata di stregoneria e di fornicazione con il diavolo, hai nulla di aggiungere?
La ragazza alzò la testa. I suoi profondi occhi neri incrociarono quelli del chierico, che trasalì.
Se solo aprissi la bocca e iniziassi a urlare al villaggio di quella volta in cui il prete mi chiese certe erbe abortive per la sua giovane amante… – pensò la ragazza. Sorrise, in quel suo modo un po’ inquietante e si voltò verso De Gaspard. Era l’unico uomo al mondo che non fosse scosso da tremori e brividi alla sua presenza. Lo guardò in quei suoi occhi celesti, cercando un’ appiglio, un qualcosa da sfruttare per farlo capitolare come tutti gli altri. Ma De Gaspard era addestrato per quel tipo di magia, e si limitò a fissarla senz’alcuna reazione.
- Perché non lo fai tu Cacciatore?- urlò, sfidandolo – Sono l’unica vera strega che abbiate mai visto in tutta l’Inghilterra!  Non mi merito l’onore di essere uccisa dalla tua spada?
De Gaspard fece un passo verso la strega. Da quando aveva otto anni gli avevano insegnato che non c’era da fidarsi delle creature del demonio, che c’era sempre il trucco. Ma gli avevano anche insegnato che le streghe non amano, e come aveva potuto constatare, non era vero.
I due soldati che la trattenevano lasciarono i polsi di Eleanor, che non staccava gli occhi da lui. Era certo che non sarebbe scappava. Continuava a sperare che l’avrebbe salvata ma…entrambe sapevano che non era possibile. Con la mano guantata sfiorò il viso di Eleanor, la sua Eleanor, per l'ultima volta. Poi estrasse la spada dal fodero e la puntò contro la sua gola candida.
- Ti ho amato così tanto…- fu l’ultima cosa che orecchio umano udì, prima che l’intero villaggio di Blossom Key fosse ridotto in cenere.




 

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Salve a tutti! 
Lo so lo so, ho avuto una grande idea a postare una storia il 17 agosto...quando
EFP è completamente deserto!
Questa storia è nata ieri notte, in un delirio di sonnambulismo dalla 
mia povera mente malata...
fatemi sapere se vi piace l'inizio!


Baci, Irene

  
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