Voldemort. Quante cose legate a questo nome, quanti ricordi, quante morti! Io non potrò mai perdonarti, mai! Mi hai portato via le persone a me più care ed è per questo che io mi vendicherò! Non ho paura di te! Sei solo un viscido verme schifoso! A costo di rimetterci la vita io ti ucciderò, solo io! Voglio che tu muoia per mano mia, e tutta la gente dirà che l’unico che sia stato capace di fronteggiarlo ed ucciderlo è stato…

 

- Harry Potter!? – Hermione sembrava seccata

 

di botto Harry tornò alla realtà. Si trovava sull’espresso per Hogwarts, e guardava fuori dal finestrino. Nello scompartimento con lui c’erano Hermione, Ron che si stava strafogando di cioccolata come sempre, Ginny che dormiva, Luna che leggeva la sua copia del Cavillo al contrario, e Neville che cercava invano di fare un incantesimo sul suo rospo

 

- scusa Hermione, dicevi?- si scusò con l’amica

- oh, Harry! Sempre distratto! Stavo dicendo che questo sarà il nostro ultimo anno ad Hogwarts e dovremmo impegnarci al massimo per ottenere un buon MAGO

- la tua preoccupazione è sempre quella eh? – chiese Ron imbronciato

- sia dia il caso che dovrebbe essere anche la tua! – ribattè scontrosa

- Hermione ha ragione! Spero di riuscire bene! Io vorrei diventare un Auror..- disse Neville timidamente

- sentite qua…- cominciò Luna leggendo dalla sua rivista - .. hanno arrestato quattro burrobirre stregate che tentavano di rubare l’insalata alla Testa di Porco! –

- burrobirre stregate? – Ron cominciò a ridere di brutto – ma dai! -

- beh certo è questo che devono fare no? – esclamò Harry sarcasticamente – chi se ne frega se decine di Mangiamorte sono in giro ad uccidere persone e ha raccogliere seguaci! L’importante è che le burrobirre vengano arrestate! – e, come un bambino dispettoso, si girò dall’altra parte

- Dai Harry, non fare così! certo, è ovvio che hai ragione, ma per ora cerca di rilassarti! –

- rilassarmi? – Harry sbottò verso la riccia – come posso rilassarmi? Voldemort ha ucciso i miei genitori, Sirius e Silente e io dovrei preoccuparmi di andar bene ai MAGO? –

 

Si accorse subito che tutto lo scompartimento, compresa Ginny che con quel rumore si era svegliata, lo stava fissando. Si era comportato male, doveva chiederle scusa. Aprì la bocca quando la porta si aprì di scatto ed entrò la McGranitt

 

- Signorina Granger, Signor Wesley, siete desiderati al vagone dei prefetti! Potter…. –

- si professoressa? – chiese il ragazzo con aria innocente

- ti ho sentito gridare, tutto ok? –

- io… beh,si! – mentì, ed evitò di incrociare lo sguardo di Hermione

- bene! – e si chiuse la porta dietro di se.

- scusa se te lo dico Harry, ma sei un po’ fuori ultimamente! – Ginny lo rimproverò

cosa poteva rispondere? aveva perfettamente ragione! Era tutto lo stress accumulato, la rabbia per Voldemort ecc. si limitò a dire – non è niente Ginny, scusatemi –

 

i due si fissarono. Si amavano ancora, eh si! Però erano stati costretti a lasciarsi, altrimenti Voldemort l’avrebbe attaccata, per farlo soffrire! Il silenzio fu interrotto dalla porta del vagone che si spalancò

 

-scu..scusatemi avete visto altri ragazzi di Kreitz? –

una ragazza alta, slanciata, dai lunghi capelli castani era apparsa davanti a loro. Non portava la divisa di Hogwarts, ma l’età doveva essere più o meno la loro.

- Kreitz? – chiese Harry incuriosito

- oh Harry non dirmi che non lo sapevi! – rise Luna

- sapere cosa?- Harry era rimasto un po’ frastornato

- quest’anno la Hogwarts ospita gli allievi dell’ultimo anno della Kreitz, una famosa scuola di magia, che si trova in…America giusto? – Neville si rivolse alla moretta ancora in piedi davanti alla porta

- nello Yucatan precisamente – annuì

- e come mai? – Harry sembrava essere stato estraniato dal mondo

- ma dai Ron non te l’ho ha detto? Eppure non vedeva l’ora di trovare una ragazza! Pensa che ha detto “ sicuramente ci saranno un sacco di ragazze carine! Si, le americane sono stupende”!- Ginny parve piuttosto divertita

- nella mia scuola non c’è rimasto neanche più un insegnate – disse la ragazza – e per questo, dato che nessuno poteva venire a rimpiazzarli, ci hanno trasferito un po’ dappertutto –

- come mai non c’è rimasto un insegnante? – chiese incuriosito “il prescelto”

lo sguardo della ragazza si fece più cupo – per opera.. di voi-sapete-chi! …- tutti la guardarono come per spingerla  a raccontare

- una notte è entrato lì e ha…. Distrutto tutti! … beh non proprio lui! I suoi seguaci! i… i mangiamorte! – poi di colpo la voce della ragazza si fece squillante come prima – ma ormai è andata no? – si sedette accanto a Harry – non mi sono ancora presentata! Il mio nome è Cherry Cooper, piacere! -

- Ginny Wesley! – e le due ragazze si strinsero la mano sorridendo

- io sono Neville Paciock! – le abbozzò un sorriso, dato che era impegnato con il suo rospo, non potè stringerle la mano anche lui

- io mi chiamo Luna Lovegood! – l’aria stralunata di Luna fece divertire Cherry la quale rise e disse – piacere mio Luna! –

ed infine arrivò il turno di Harry, che detestava dal profondo del cuore le presentazioni visto che chiunque sentiva il suo nome cominciava a fargli le solite domande tipo “hai davvero la cicatrice?” “come ti sei sentito contro tu-sai-chi?” ecc

-Harry Potter – disse tutto d’un fiato sperando che Cherry non avesse capito bene

- oh, che piacere! Il famoso Harry Potter! Sai, io sono sempre stata dalla tua parte, anche quando tutti ti credevano un bugiardo! – tutti nel vagone le sorrisero, che bello incontrare un’altra dei loro!

 

Sala Grande.

I tavoli delle quattro case

La fila di bambini del primo anno

Tutto era come sempre!

 

Harry, Neville e Ginny presero posto al tavolo dei Gifondoro, e si stavano chiedendo dove fossero andati Ron e Hermione, che da quando erano andati con la McGranitt non li avevano più visti. Come ogni anno le candele splendevano a mezz’ aria sopra i tavoli e centinaia di studenti si raccontavano cosa era successo durante la propria vacanza

 

- ehm.. un attimo di attenzione prego! -

Minerva McGranitt era la nuova preside della scuola. Già, Silente era morto! Sembrava strano dirlo, ma era così!

- a tutti i vecchi studenti bentornati, ai nuovi benvenuti! Quest’anno ci saranno molti cambiamenti! Per prima cosa abbiamo ospitato alcuni compagni della Kreitz, una scuola di magia e stregoneria in America, per varie ragione che poi vi spiegheranno i ragazzi!...-

 

si sentirono voci da tutta la sala, commenti che potevano essere sia positivi che negativi degli studenti. Arrivarono Ron ed Hermione

- ma si può sapere dove eravate? – li chiese Harry

- scusaci ma dovevamo controllare l’afflusso di bambini e dei nuovi studenti! – si scusò Hermione

- guardate che bellezze! E che divise! – esclamò Ron guardando le ragazze dell’altra scuola

avevano una divisa di color verde smeraldo, la gonna abbastanza corta, camicia bianca e giacca.

I ragazzi invece avevano pantaloni neri, camicia, e giacca verde

-.. silenzio prego! – urlò la preside - Dunque dicevo…. Come per i ragazzi del primo anno anche loro verranno smistati nelle varie case! Oh, e anche per quanto riguarda i direttori delle case c’è un notevole cambiamento! Gli eventi dell’ultimo hanno ci hanno costretto a rifare tutto! Allora, la casa di Corvonero sarà diretta dalla professoressa Cooman, Tassorosso dal professor Vitious, Serpeverde dal professor Lumacorno e infine Grifondoro dal professor Hagrid..-

 

- che bello, avremo Hgrid!!!!! – esultò Hermione

- l’anno comincia bene eh?- disse Ginny mentre spostò una ciocca di capelli dal viso

- più che bene! – anche Harry sorrise

 

-.. ed ora che inizi la cerimonia dello smistamento! –

 

molti ragazzini di 11 anni, quando si trovarono sotto il cappello si sentivano un po’ impauriti ed Harry si ricordò perfettamente il suo primo anno. Arrivò il turno dei “grandi!” dove Ron commentava ogni singola ragazza. Dopo vari nomi ….

- la signorina Cherry Cooper! -

- oh, questa si che è uno schianto! – sussurrò Ron all’orecchio dell’amico, facendo in modo però che sentisse anche Hermione, la quale fece finta di nulla

Cherry si sedette sulla sedia e rivolse a Neville, Harry e Ginny un saluto

- oh! Ma certo…. – il cappello parlante sembrava sorpreso, poi continuò – certo, certo! Sai, cara ragazza, a volte sono necessarie delle scelte, scelte che portano ad un grande cambiamento nella nostra vita, ma anche nella vita di qualcun altro! Serpeverde! -

 

- serpeverde? Ma no, lei non lì!- ruggiva Ginny – è simpatica e quindi automaticamente non può stare lì! -

- chissà che avrà voluto dire il cappello....- si chiedeva Harry

 

 

CIAO A TUTTI!!! COME VI VA LA VITA? SPERO BENE!

DOPO TANTO TEMPO SONO RIUSCITA D INIZIARE UNA NUOVA FANFICTION SU UNO DEI MIEI LIBERI PREFERITI (ANZI, IL MIO PREFERITO): HARRY POTTER!!!!!!

QUESTO CAPITOLO E’ PIU’ CHE ALTRO UN PROLOGO, DATO CHE IL FAMOSO TRIO PROTAGONISTA NELLA STORIA NON C’ENTRA UN GRANCHE’! IN VERITA’ LA STORIA PARLERA’ DI UNO DEI PERSONAGGI CHE ADORO, DRACO MALFOY, CHE INCONTRERA’ UNA RAGAZZA. RIUSCIRA’ A CAMBIARE LA SUA INDOLE MALVAGIA E A SCOPRIRE COS’E’ L’AMORE? CONTINUATE A LEGGERE E LO SCOPRIRETE!!!! ^_^ 

 

QUESTO CAPITOLO SO CHE E’ MOLTO NOIOSO, MA VI PREGO DI CONTINUARE A LEGGERE I PROSSIMI E SE POTETE, FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE OK???

UN BACIO :-* DALLA VOSTRA

MIKI