Buon compleanno, Leireel.
                                Passato Remoto





     Non vi era un bel sole caldo, quel giorno, a Diagon Alley; nubi offuscanti soffocavano le gole dei più assetati e il loro cuor gentile si inaridiva lentamente, crucciato da quella estate greve, mentre gemme di sudore accarezzavano le menti più brillanti.
     La distinzione tra visione onirica e la percezione del reale, in quell’istante martoriato dal futuro che si mostrava sovrano, era non sognata e non vissuta; ogni passo echeggiava nella memoria del presente, che presto sarebbe diventato passato, un passato certamente ben conservato nella stagione del loro amore.
     Hermione sorrideva, vittima di una maschera ben più superficiale; eppure, per quanto tentò di celare la sua malinconia dietro i colori di un trucco fiabesco, negli occhi vi era una spregiudicata bramosia di baciare Harry, affinché l’ultimo bacio potesse essere portatore di nuova luce e di speranze condite dall’incerta vita.
     In un prato, poco più avanti, entrambi inventarono nuove storie per conservare il loro spirito in esse; entrambi si rifugiarono nella fantasia, materia infinita di atti mai accaduti, per paura o per destino, giacché doveva andar così, con un groppo in gola e un viaggio in testa, o più semplicemente un addio non proferito.
     Sul prato finì il sogno d’un amore – che poi quell’amore non fosse mai esistito, sarebbe interessato solo ai loro sentimenti, vittime incandescenti della passione crudele e di un fato già designato.


Ma tu che vai,
ma tu rimani,
vedrai la neve se ne andrà domani,
rifioriranno le gioie passate
col vento caldo di un’altra estate.
Inverno, De André.


- Passato Remoto è una canzone di De Gregori.
- Cuor Gentile è un riferimento al sonetto di Vita Nuova, Dante.
- La “Stagione del loro amore” si ricollega a “La stagione del tuo amore”, De André.
- “Il sogno d’un amore” è tratta da Cyrano, Guccini.
- La storia parla di sogni, baci, viaggi e addii; tutto ciò ritocca la canzone di De Gregori, Passato Remoto.