- Ulquiorra, la tua mano è calda. –
- Ti sbagli, Orihime, non è calda. È la tua che è fredda, perché sei malata.-
Orihime sospira, con lo sguardo rivolto verso il basso, cercando di non guardare i tubicini della flebo che le spuntano dal braccio.
*
- Sto per morire. – era stato un sussurro, a riscuotere Ulquiorra dai propri pensieri.
La mano del ragazzo era scivolata sul letto, come senza vita. - …Cosa? –
[AU, Angst, UlquiHime, OOC (giustificato!) di Ulquiorra]