Spero che la storia sia di vostro gradimento..
Ho preso in prestito alcuni personaggi di Harry Potter e li ho utilizzati per crearne qualcosa di personale, che racchiude al suo interno un grande significato per me 
Quindi vi avviso già da ora che Harry Potter e Ginny Weasley non avranno il carattere e il comportamento che la tanto amato Rowling ci ha mostrato, spero non ci rimaniate troppo male ^^
I capitoli veranno postati tutti in modo veloce ma mi interessa tantissimo sapere cosa ne pensate e se vi piace..

Mi raccomando RECENSITE in tanti !!


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Sei il mio ultimo pensiero prima di dormire...
(e il primo quando mi sveglio...)

Scritto da   _Fleur_

"In questa notte fredda e piovosa, vorrei perdermi nella
profondità dei tuoi occhi e trovare quella dolcezza e
 quella tenerezza che solo tu sai dare…”

1° Capitolo

 

Ogni mese il tempo cambia e fa percepire delle sensazioni diverse… sensazioni che diventano più piacevoli quando si passano insieme a persone che rappresentano qualcosa di speciale dentro il proprio cuore.
Quel suo amore eterno, infantile, ma allo stesso tempo intenso era un sentimento con la quale Ginny aveva imparato a convivere da tempo, specie se il ragazzo che ami è il migliore amico di tuo fratello, specie se con questo ragazzo tu condividi sia la vita all’interno delle mura di Hogwarts, sia gli attimi passati alla tana.
L’imbarazzo che provava in sua presenza le prime volte, era lentamente scomparso col passare del tempo, o meglio era stato nascosto abilmente.
Era sua amico, solo suo amico, nulla di più. Si era ripetuta così tante volte quella frase che alla fine se ne era convinta, se così si può dire, anche lei, o meglio, quel sentimento che aveva così abilmente coperto l’amore, la si poteva chiamare rassegnazione.

Passare le giornate a ridere e scherzare insieme a Harry, era ormai diventato qualcosa di normale, un fratello ecco cos’era Harry per lei, un fratello maggiore, diverso dagli altri, senza lentiggini, con gli occhiali e i capelli neri, ma pur sempre un fratello.
Ed è per questi motivi che scherzare insieme, stuzzicarsi a vicenda o abbracciarsi, l’uno stretto nel corpo dell’altro a sentire la sensazione di calore che quel contatto provocava, mentre gli altri erano intenti a fare altre cose, non avevano destato in Ginny nessuna speranza, neanche, quando il giorno dopo S. Valentino, aveva ricevuto a sorpresa un bel mazzo di fiori, con cinque rose rosse e alcune margherite gialle al suo interno, accompagnato da un bigliettino:

X Ginny
Un dolce pensiero… per la persona più dolce che conosco…
Harry

Se per Harry andava bene quel genere di rapporto a lei stava bene anche.
A volte si chiedeva tuttavia cosa la spingesse ad avvicinarsi a quel corpo caldo, quando rimanevano soli nella cucina della tana, la cui unica compagnia era rappresentata dall’orologio posto in un angolo della stanza a cui sua madre faceva riferimento, per accertarsi che tutto andasse bene, quelle lancette che con il loro movimento determinavano la loro felicità o le loro paure. Quella stanza così disordinata e piena allo stesso tempo, donava una sensazione che era difficile scorgere da qualche altra parte e quando Harry si avvicinava piano, nei freddi giorni di febbraio, abbracciandola da dietro con la scusa di volerle fare il solletico tutto passava in secondo piano.



Grazie per la lettura al prossimo capitolo ^^
Recensite ;)

Fleur