Capitolo 4

Sayer: Voi, state tenendo d'occhio Akisa, come, vi avevo ordinato?

???: si, signore

Sayer: bene, e ci sono novità?

???: si, sembrerebbe che non sia, più tormentata

Sayer: e perche, hanno smesso, di tormentarla?

???: pare che nella scuola, sia arrivato un nuovo studente, che si prende cura di lei, e la protegge

Sayer: che COSA?, chi e questo stronzo, che osa aiutare Akisa?, lei, e mia

Shin: e allora, perche, non l'hai mai aiutata?, tu, sei sempre stato qui, fingendoti malato, e non hai mai mosso un dito per aiutarla, non hai il diritto di dire, che e tua

Sayer: Shin, sei molto bravo e fortissimo, ma hai un gran difetto, parli troppo, un giorno ti taglierò la lingua, se non smetti

Shin: odio, solo gli ipocriti

Sayer: io, sarei un ipocrita?

Shin: direi proprio di si

Sayer: come ti permetti, io non sono un ipocrita

Shin: la cosa peggiore, e che tu credi pure, di essere nel giusto

Sayer: basta, per oggi sei esonerato, vattene, non voglio più vedere, il tuo brutto viso arrogante, per oggi

Shin: tsz, ipocrita

Sayer: e tu, dimmi sai l’identità, di quello che sta, aiutando Akisa?

???: signore, si tratta di Yusei, il capo degli Esecutori

Sayer: Yusei degli Esecutori e, forse allora questa storia, può, davvero tornare utile

???: e come, signore?

Sayer: e semplice, se Yusei la protegge cosi, significa che tiene a lei, perciò, levandogliela, gli procurerei una ferita interna, e farei il primo passo, per sconfiggere gli Esecutori

???: grande signore, ottimo piano

Sayer: ahahahahahahahahahahahahahahahaahha presto le città, sarà completamente nostra, e gli Esecutori, solo un lontano ricordo ahahahahahhahahahahahha

???: ahahhahahahahaha

Sayer: domani, faro venire qui Akisa, e inizierò, a mettere in atto il mio piano

???: signore, non e possibile, sono in gita, ritorneranno fra 2 giorni

Sayer: 2 giorni e?, bene, bene, cosi avrò, il tempo necessario, per escogitare qualcosa, preparati a dirle addio Yusei, ahahahhahahahhahahahahahaah

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Akisa: Yusei

Yusei: questa volta, ce la combinata bella, quello stronzo di Onizuka

Akisa: di la verità, di dispiace, di stare qui con me, vero?

Yusei: non e vero

Akisa: di la verità

Yusei: sicura?

Akisa: si, voglio la verità

Yusei: la verità, e che non mi dispiace neanche un po’, di trovarmi in questa situazione con te

Akisa: dici davvero?

Yusei, gli mise la mano libera sul viso, e la bacio.

Yusei: ne sei convinta, adesso?

Akisa: si ^///^

Yusei: e tu, cosa ne pensi, di questa situazione?

Questa volta, fu Akisa, che avvicino il viso a quello di Yusei, e lo bacio

Yusei: credo, che come risposta, possa bastare ^^

Akisa: hihihihihi

Yusei: sei bellissima

Akisa: O///O, grazie, anche tu

Yusei, la attiro a se, e la bacio di nuovo, mentre gli accarezzava i capelli, e dopo poco si staccarono

Akisa: hai già, qualcosa da fare, domani?

Yusei: no, perche? Yusei: per me va bene

Akisa: grazie, Yusei

Yusei: niente piccola, e poi, mi fa piacere, passa del tempo con te

Akisa: ^///^

i due, si avvicinarono l'uno all'altra, e poi si addormentarono.

La mattina dopo, i due, si svegliarono già liberi

Yusei: ma, quando e venuto, a liberarci?

Akisa: non lo so, non l’ho, neanche sentito

Yusei: quell'uomo, e peggio di uno scarafaggio -.-

Akisa: che facciamo?

Yusei: vuoi andare, al mare?

Akisa: ok, vado in bagno, a mettermi il costume.

Dopo, mezzora erano già, in acqua

Akisa: Yusei?, dove sei finito?

poco dopo Akisa, si senti spingere sott'acqua

Yusei: hihihihihihihihi

Akisa: stupido -.-

Yusei: AKISA, SCAPPA

Yusei, tiro Akisa per un braccio, e inizio a nuotare velocemente, verso la riva

Akisa: Yusei, che succede?

Yusei: guarda, dietro di te

Akisa: uno squalo, oddio

Yusei: tranquilla Akisa, la riva e vicina

subito dopo, la pinna dello squalo, li supero, e si posiziono, davanti a loro

Akisa: che facciamo adesso?

Yusei: tranquilla Akisa, ti proteggo io.

Sembrava, che la squalo stesse per attaccare, invece dall'acqua usci il professore Onizuka, con una pinna attaccata alla schiena

Onizuka: ahahahahhahahahahahaahahah, che carini i due, piccioncini

Akisa: professor, Onizuka?

Yusei: io, lo ammazzo, lo uccido veramente

Onizuka: ahahahahahahhaahha, ci siete cascati in pieno, ahahahahahahahahhaha

Akisa: professore, ma le sembrano, scherzi da fare -.-

Yusei: lo affogo, e poi lo butto in fondo al mare -.-

Onizuka: Yusei, non immaginavo fossi cosi dolce, non temere, lo dirò a tutti

Yusei: ma io, ti ammazzo veramente -.-

Onizuka: bwhahahahahahahahaah, mi siete divertiti, la notte scorsa?

Akisa: professore, e davvero tremendo

Yusei: non provare, più a spogliarmi -.-

Onizuka: hihihihihihihiih, a dopo.

Yusei, e Akisa, passarono tutta la mattinata in acqua assieme, poi al pomeriggio stettero sugli scogli, ad osservare il mare abbracciati

Akisa: e davvero, uno spettacolo meraviglioso

Yusei: il vero spettacolo, si trova fra le mie braccia

Akisa: O///O Yusei ....

Yusei: Akisa .....

I due, si strinsero di più e chiusero gli occhi, per poi baciarsi con passione, per staccarsi per pochi secondi, per riprendere fiato, e poi continuare, e staccarsi poco dopo

Akisa: Yusei, sei speciale per me

Yusei: Akisa, anche per me, tu, sei speciale, non ho mai conosciuto, una ragazza come te

Akisa: Yusei...

I due, trascorsero, anche tutta la serata insieme, fino a quando non fu ora di tornare nelle camere, e quando aprirono la porta....

Akisa: ma 0.0

Yusei: oddio, quell'uomo e davvero pazzo, non ha limiti

Akisa: non so, cosa sia neanche la metà, delle cose che ci sono qui

Yusei: oddio, ci sono persino delle fruste, di sicuro e stato Onizuka -.-

Akisa, prese un abito di pelle, con 2 buchi per il seno

Akisa: oddio, questo cosa sarebbe, O.O

Yusei: ci sono persino, vibratori, e una bambola gonfiabile, ma che si fuma quell'uomo

Akisa: oddio, ma cosa, dovremo farci, con questa roba?

Yusei: buttarla per terra, ovvio

Yusei, prese tutti gli oggetti sul letto, e li butto sul pavimento

Yusei: ecco, adesso possiamo stare tranquilli

i due, si sdraiarono subito sul letto, e iniziarono a baciarsi, intanto fuori dalla porta......

Kalin: lo abbiamo trovato, finalmente

Jack: finalmente, abbiamo visitato, quasi tutto l'hotel

Crow: non vedo l'ora, di far casino anche qui

all'improvviso, da dietro arrivò, Onizuka

Onizuka: e voi ,dove vorreste andare?

Jack: da Yusei, perche?

Onizuka: niente da fare, adesso Yusei, sta per diventare uomo

Crow: cosa?, lo sta per fare, con un uomo? 0.0

Onizuka: stupido, lo messo in camera con una ragazza, idiota

Kalin: prof, dove devo andare, per iscrivermi alla scuola dove insegna, e partecipare ad una gita, dove ce lei?

Jack: si ,si, voglio iscrivermi, anchio

Crow: pure io

Onizuka: ahahahahahhaahah, ok, ok, pero, dovrete superare, un test speciale

Kalin: quale test?

Onizuka: seguitemi

Onizuka, li condusse in un pub

Jack: che prova sarebbe?

Onizuka: state, a vedere.

Dopo poco, arrivarono quattro, boccali di birra

Onizuka: ecco, bevete.

Dopo, otto boccali .....

Jack: X_X

Crow: X_X

Kalin: *-*

Jack: aiuto

Crow: che qualcuno, ci salvi da questo demone

Kalin: *-*

Jack: che succede, Kalin?

Kalin: vedo le mazze, con avvolto, il filo spinato rosa *-*

Crow: oddio, Kalin, non guardarle, e non avvicinarti

Kalin: ma, sono cosi belle, e coccolose *-*

Jack: professore, quanto manca, per essere promossi ç_ç

Onizuka: ops, lo eravate già dopo il terzo, mi sono scordato, di dirvelo?

Crow: aaaaaaaaaaaaaaaaaaa, abbiamo bevuto, cinque boccali in più, per niente, maledizione

Jack: mi viene, da vomitare

Kalin: filo spinato rosa *-*

Onizuka: quello, e meglio, se non beve più.

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Sayer: Tu, quando torna Akisa?

???: dovrebbe, tornare domani

Sayer: bene, portami qui le tre fidanzate, dei tizzi che l'altro giorno, abbiamo quasi ucciso

Shin: ma, si può sapere, che hai in mente, questa volta?

Sayer: le costringerò, a parlare con Akisa, dicendo cose false su Yusei, in modo, che si separi da lui, poi per darle la conferma, sfiderò Yusei, mi lascerò picchiare, cosi Akisa, penserà, che sia vero

e a quel punto, sarà mia ahahahahahahaahahaahahha

Shin: che, piano di merda

Sayer: e sentiamo, perche sarebbe, un piano di merda?

Shin: perche, e da sfigati, fare una cosa del genere, ma a guardarti bene, hai ragione, puoi riuscirci solo cosi

Sayer: come ti permetti, di dire, una cosa del genere -.-

Shin: di sicuro, non ce la farai, con quella faccia da pirla, per non parlare di quel ciuffo di merda, alla Elvis, lo sai vero, che Elvis e morto, e gli anni 60 finiti?, ormai ho, qualche dubbio, che tu

lo sappia

Sayer: BASTA, HAI ROTTO I COGLIONI, SPARISCI SUBITO, SEI ESONERATO ANCHE OGGI

Shin: peccato, mi stavo divertendo

???: signore, le ho portato le 3 ragazze

Sayer: bene, bene, allora domani, inviterò una mia amica qua, e se non volete, che faccia ripestare i vostri ragazzi, o peggio, vi faccia stuprare dai miei ragazzi, dovrete dirgli, quello che io vi dico,

di dirle, capito? ........

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Il giorno dopo.......

La classe, era tornata dalla gita, e gli alunni, stavano prendendo la loro roba, per tornare a casa.

Akisa: Allora, a domani Yusei

Yusei: a domani, Akisa, mi e piaciuto, passare tutto quel tempo, con te

Akisa: anche a me, domani pomeriggio, ti va di uscire?

Yusei: ok, a domani, allora ^^

Akisa: ciao ^^

Akisa, stava tornando a casa, quando una limusine, si fermo vicino a lei, e un ragazzo scese.

Sayer: Ciao Akisa, e da tanto, che non ci vediamo ^^

Akisa: ciao, Sayer ^^

Sayer: ti va, di venire a casa mia?, ce una cosa, che ti vorrei dire

Akisa: ok.

Dopo, venti minuti di viaggio, arrivarono, a casa di Sayer

Sayer: senti Akisa, ho saputo che stai, frequentando un ragazzo, di nome Yusei

Akisa: si, perche?

Sayer: io, mi preoccupo per te, lo sai vero?

Akisa: si, siamo amici, ormai da molto

Sayer: ecco, conosco da molto tempo Yusei, ed e solo un bastardo, stupratore, e violento

Akisa: no, non può essere, non ci credo

Sayer: mi dispiace, ma e cosi, guarda, ho invitato queste tre ragazze, che hanno avuto la sfortuna, di incontrarlo

???: io, sono stata violentata, da Yusei

???: io, sono stata picchiata, e minacciata

???: io, sono stata imprigionata, per tre giorni, e stuprata, e picchiata ripetutamente, da lui, e i suoi amici

Akisa: non e possibile, non voglio crederci

Sayer: mi dispiace, ma e cosi, domani te ne darò la prova

Akisa: ok, ma sono sicura, che ti sbagli