Capitolo 5 "Un nuovo incontro"

Court passeggiava nel parco, quello era l'unico luogo in cui solitamente riusciva a distrarsi dai suoi problemi. Mentre camminava cominciò a ripensare ai suoi vecchi amici, non li aveva visti per tutta l'estate e probabilmente li avrebbe rincontrati solo all'inizio della scuola, eppure non le mancavano. I suoi pensieri furono però interrotti da un guaito, abbassò lo sguardo e vide un cucciolo di labrador, il cane si stava leccando la coda che la castana, senza farlo apposta aveva pestato poco prima.

< Oh povero piccolo, mi dispiace non ti avevo visto.. > si scusò la ragazza accarezzando il cane, che si mise a pancia all'aria per farsi grattare il pancino.

< Sei proprio bello sai? > continuò Courtney rivolta al cane

< Grazie! > le rispose una voce alle sue spalle. La castana si girò spaventata, dietro di lei vi era un ragazzo dai capelli castani e gli occhi azzurro-grigi, era piuttosto alto e mediamente muscoloso, proprio un bel ragazzo.

< Emh..guarda che io dicevo al cane. > affermò acida la ragazza

< ma come? Ti piace più il mio cane che me? Peccato perché io ti trovo molto carina > rispose il ragazzo accovacciandosi vicino a lei. Courtney arrossì ma fece finta che i complimenti del bel ragazzo le fossero indifferenti.

< Come si chiama? > disse la castana continuando ad accarezzare il cucciolo che non smetteva di leccarle la mano

< Mello. Io invece sono Michael, piacere. Tu sei Courtney di Total Drama vero? > rispose il ragazzo tendendole la mano come si fa quando ci si presenta

< Si. Non vorrai mica un autografo o roba del genere vero? Non sono in vena. > disse lei stringendogli la mano.

< Nono tranquilla, sono un tuo fan ma non voglio infastidirti. Ti va di passeggiare con me Courtney? > Chiese Michael sorridendo

< Si, certo. >

Passarono un bel pomeriggio insieme, si raccontarono un po di loro, giocarono con il piccolo labrador e a fine giornata il moro accompagnò la ragazza a casa.

< Grazie per il bel pomeriggio Michael! Mi sono divertita molto! >

< Se ti ho fatto divertire tanto mi concedi il tuo numero di telefono? > sorrise lui

la ragazza si mise a ridere e scritto il numero su un foglietto glielo consegnò.

< Ci sentiamo Courtney > disse infine Michael mentre si allontanava.

La mattina dopo Courtney ricevette un messaggio da Michael in cui quest'ultimo le chiedeva di uscire la sera.

Courtney sono Michael:D Sta sera ti passo a prendere alle nove e ti porto a fare un giro!
Non puoi dire no>.<

La castana sorrise e rispose al messaggio, la risposta ovviamente era positiva.

Alle tre del pomeriggio si vide con Bridgette. Le due erano sedute al bar a raccontarsi pettegolezzi.

< Hei Court! Sai che Gwen e Duncan si sono lasciati? > chiese la bella bionda

La castana sorrise. Non voleva sorridere, voleva chiedere il motivo di quello che le aveva appena detto l'amica ma l'unica cosa che fece fu sorridere. E anche se mai lo avrebbe ammesso la prima cosa che pensò fu: Duncan era libero.

< Gwen ha lasciato Duncan per Trent. E Duncan pare non averla presa molto male.. > continuò Bridgette

< Ah.. > fu l'unica cosa che riuscì a dire Courtney

< adesso puoi riprenderti Duncan, so che ti piace ancora. > l'amica le sorrise

< veramente questa sera uscirò con un ragazzo...l'ho conosciuto ieri..è carino e dolce e credo di piacergli. Si, è vero Duncan mi piace ancora ma non voglio rimettermi con lui, so che mi tradirebbe di nuovo.. > la ragazza abbassò lo sguardo, gli occhi ambrati si erano fatti tristi.

< Court.. >

< vabbè non parliamo di questo! Come va fra te e Geoff? >

< Bene! Oggi usciamo insieme. > La bionda sorrideva sempre mentre parlava.

< Immaginavo! Divertitevi! >

In una casa vicina, nel frattempo, un dolce moretto stava cantando una canzone alla sua bella gotica.

< Come fai a essere tanto perfetto? > disse la ragazza abbracciandolo

< tu sei perfetta. > rispose lui sorridendole

< mi sei mancato Trent, sono stata proprio una stupida! >

< non ci pensiamo più Gwen. >

I due ormai passavano tutte le giornate insieme, per loro era il paradiso.

< Amore, sta sera mi vedo con un mio amico..non posso cenare con te.. mi dispiace. > disse ad un certo punto Trent tenendole la mano.

< Tranquillo! Io mi vedrò con Leshawna o al massimo farò una maratona di film horror. Non c'è nessun problema. > rispose in un sorriso la ragazza dagli occhi corvini. Il moro la guardò un momento, lei era davvero perfetta, era così comprensiva, simpatica, dolce, intelligente ed era una meraviglia da guardare. Quella ragazza perfetta era sua, Trent quasi piangeva di gioia quando ci pensava.

< Tu sei veramente perfetta! > Esclamò ad un certo punto saltandole addosso e ricoprendola di baci

< Ahahahh basta mi fai il solletico! > rise lei

L'appuntamento fra Bridgette e Courtney era finito. Avevano cenato a casa della castana e adesso Courtney si doveva preparare per l'appuntamento.

< Vabbè ciao Court! Ci vediamo! > Affermò con il suo solito sorriso Bridgette

< Ok ciao Bridge! >

Appena la bionda uscì dall'appartamnto la ragazza si recò subito a fare il bagno. Appena uscita dalla doccia si asciugò, indossò una maglietta senza spalline bianca e una minigonna a quadretti grigi, bianchi e neri, si fece i boccoli con l'arricciacapelli e infine si mise appena un filo di mascara: odiava truccarsi. Una volta pronta utilizzò gli ultimi minuti per sistemarsi allo specchio. Era davvero bella: era dolce ed elegante e allo stesso tempo sexy e provocante, insomma, una meraviglia.

< Dlin Dlon > il campanello suonò alle nove in punto, Courtney aprì la porta e vide Michael sorriderle.

< Scusa ma come diavolo fai a essere così bella? > chiese lui

< Dai! > rise la castana imbarazzata.

I due decisero di fare una passeggiata per la città. Le strade erano buie, illuminate solo da qualche lampione, la castana però non aveva paura, vicino a lei c'era Michael.

< Come sta Mello? > chiese Courtney

< bene, bene! Si ma adesso non pensare a lui, ci sono io! > rispose il bel ragazzo ridendo

< ma lui è più carino! > scherzò lei

< ok allora me ne vado! > esclamò scherzoso il moro

< Ahaha no dai! >

La serata passò tranquillamente finchè non arrivò il momento di salutarsi.

< Vuoi che ti riporto a casa? >

< Nono tranquillo! >

< Sicura? >

< Si, tranquillo. >

< Va bene. Allora ciao Court > affermò lui baciandola sulla guancia.

< Ciao.. >

Arrivata a metà strada Courtney rimpianse la sua scelta. A quell'ora girava brutta gente per le strade e lei era sola.

< Hei bella! > Esclamò un ragazzo venendole vicino; era visibilmente ubriaco. Courtney fece finta di non sentirlo e continuò a camminare; il ragazzo però la fermò per un braccio e le disse:

< Hei parlo con te! >

< Lasciami! > urlò la ragazza spaventata.

< Hei tu, vattene, lei è con me! > disse una voce scontrosa alle spalle di lei abbracciandole la vita.

< No! > gridò la castana voltandosi per vedere il ragazzo alle sue spalle; quando si voltò vide due provocanti occhi celesti e una cresta verde fluo.

< Duncan! > urlò stringendosi a lui.

< Tranquilla principessa! > disse il punk con un ghigno. Courtney sorrise.

Il ragazzo ubriaco si dileguò.

Duncan la riaccompagnò fino a suo appartamento.

< Ma come ti viene in mente digirare a quest'ora Court! Da sola poi! > la sgridò il bel punk

< Non ero sola all'inizio! Avevo un appuntamento, con un ragazzo! Solo che poi sono ritornata a casa da sola.. > rispose lei

< Scema! > la sgridò ancora. Duncan si era ancora più arrabbiato ora che sapeva che era uscita con un ragazzo.

< Da quando ti preoccupi tanto per me? >

< Da sempre idiota! Comunque uno che ti lascia tornare sola a casa di notte è uno scemo! >

< Ho deciso io di tornare da sola e ora vattene che tu sei l'ultima persona che voglio vedere! > urlò lei tirandogli un calcio. Duncan si allontanò infuriato e dolorante. Cortney sbattè la porta con violenza. - Quello scemo !- Pensò. - Effetivamente però potevo almeno ringraziarlo..infondo mi ha salvato.. - la castana si addormentò con questi pensieri in testa.