Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: flory2710    20/08/2011    2 recensioni
Quando la cugina di Elena giunge a Mystic Falls le cose per lei inizieranno a mutare.Amore,passioni,amicizie e tanto altro si susseguiranno nella vita di Maya come un turbinio incessante ma ben presto anche Maya sarà costretta a fare i conti con la vera natura delle sue nuove conoscenze.
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 18

Spiegazioni


Quel pomeriggio ripensai più e più volte alla discussione fra me e Tyler,mi ero persino sentita in colpa nei suoi confronti  arrivando quasi ad annullare il mio incontro con David per correre a casa sua ,ma fortunatamente mi ero costretta a rivedere la mia lista delle priorità.
Controllai la mia immagine nello specchio della mia stanza,sbuffai sonoramente quando percepii nuovamente il senso di colpa attanagliarmi,come un serpente che stringe la sua preda, ‘’Sta calma’’ avevo continuato a ripetermi .
Dovevo concludere quella situazione senza darle il tempo di fomentarsi ulteriormente,il piano era semplice e lineare:avrei concesso a David il tanto agognato confronto fra me e lui,dopo di ciò gli avrei nuovamente illustrato le ragioni per le quali non sarei mai tornata a Los Angeles con lui ed infine lo avrei convinto a ripartire,oggi stesso.
_Maya,David è qui_ mi informò Elena dal piano di sotto.
_Arrivo_ urlai in risposta mentre i palmi delle mani iniziavano a studiare,se era la cosa giusta,perché continuavo a sentirmi un verme?Tyler aveva espresso chiaramente il suo dissenso in tutta quella storia eppure io avevo ignorato le sue motivazioni convincendomi di essere dalla parte della ragione .
Eppure in quel momento non mi sentivo più poi cosi sicura. Inspirai a fondo,non era quello il momento di farsi venire dei rimpianti.
Uscii dal bagno con aria più calma e controllata
_Esci?_ la voce curiosa di mia zia Jenna mi fece sussultare,non l’avevo neanche sentita arrivare,talmente presa com’ero dalle mie fisime mentali.
 _Eh..si_ risposi dopo qualche istante d’esitazione ,
_Con Tyler?_ chiese lei corrugando la fronte, scossi la testa
_No,oggi è arrivato in città un vecchio amico cosi vado a prendere qualcosa con lui_ la informai,sul volto di Jenna si dipinse un’espressione critica _Tu e lui da soli?_ chiese in un primo momento in tono scettico _E Tyler lo sa?_ aggiunse poi sempre più curiosa.
Sospirai mentre mi sforzavo di non roteare gli occhi,perché in quella giornata tutti dovevano farmi sentire come un essere viscido,
_Si,lui lo sa_ replicai vaga.
_Mmm…ok,allora…divertiti_ mi augurò lei senza indagare ulteriormente,abbozzai un mezzo sorriso grato _Ci proverò_ aggiunsi prima di scendere le scale.
_Ci vediamo dopo_ salutai prima di uscire dalla porta principale,strinsi leggermente la giacca intorno alle braccia una volta che l’aria fresca mi colpì non appena superai il portico di casa Gilbert.
David mi stava aspettando davanti la sua vettura ,mi osservò avanzare verso di lui con un mezzo sorriso sul volto.
_Proprio come ai vecchi tempi_ esordì richiamando alla mente alcuni vecchi episodi risalenti al periodo in cui ci potevamo ancora definire una coppia.
Roteai gli occhi _Non cominciare_ lo avvisai,lui portò le mani in cielo,a mo di resa,
_Posso?_ chiese infine prima di aprirmi lo sportello,gli lanciai un’occhiata scettica
_Cosa?_ chiese lui in tono neutro,
_Lascia perdere_ sospirai io prima di entrare nell’abitacolo della vettura e richiudermi lo sportello.
_Dove andiamo’_ si informò una volta che prese posto al volante e accese i motori,
_Il posto si chiama Mystic Falls,si trova giù in centro_ lo informai senza troppo entusiasmo,
_E’ la cosa che si avvicina di più ad un pub in questa città?_ replicò in tono canzonatorio, feci una piccola smorfia d’indifferenza con le labbra
_Qualcosa di simile,solo che non troverai nessuno a cui vendere della droga_ replicai in un modo acidamente allusivo.
Aveva voluto quel confronto?!Tanto valeva non perder tempo!
_Eddai Maya,ti ho spiegato com’è andata!_ inziò a giustificarsi _Vendevo solo a qualche amico_ proseguì, _Gira a destra_ dissi senza badare minimamente alle sue scuse,avevo sentito quelle stesse parole un’infinità di volte.
_So che sei particolarmente incazzata per questa storia ma ti assicuro che…_
_Adesso a sinistra_ lo interruppi brusca,
_Ma hai intenzione di ascoltarmi?_ sbottò,
_E tu hai intenzione di dirmi la verità?!_ replicai caustica.
_Puoi accostare qua_ aggiunsi una volta che ci ritrovammo a pochi metri dal Mystic Grill.
Lui ascoltò le miei indicazioni,e una volta effettuata qualche manovra di posteggio spense la vettura.
Uscii fuori dalla macchina senza attenderlo ma lui mi fu ugualmente vicino in pochi istanti.
_Carino il posto_ ammise una volta che fummo dentro al locale,fortunatamente l’atmosfera li era più calde e accogliente dell’abitacolo della macchina di David,avevo scelto quel posto appositamente,li avrei potuto interagire con lui in modo più calmo ,era come giocare in casa.
Prendemmo posto nel primo tavolo libero che incontrammo,_Hai voglia di bere qualcosa?_ mi chiese dopo un breve attimo di silenzio, _Credo di essere apposto cosi_ ammisi atona, lo vidi roteare gli occhi _ Manterrai questo atteggiamento indisposto per tutto il tempo?_ chiese caustico,sorrisi con aria furba _ Ovvio che no,potrei adottarne uno anche peggiore!_ affermai.
_Oh Maya…_ si lamentò lui sollevando la testa verso il cielo,era la classica mossa che riproduceva quando non si sentiva a sui agio.
_Ascolta,so di aver commesso qualche errore_ minimizzò con finta aria sincera
 _Qualche?!_ ripetei incredula, _Io direi che ne hai commessi qualcuno più di qualche_ replicai piccata. _Si,d’accordo…non sono stata un ragazzo esemplare,ma tutti sbagliamo nella vita_ si giustificò,sbuffai pesantemente prima di appoggiarmi alla spalliera della sedia
_Diciamo che tu sei un maestro in questo_ gli feci notare lanciandogli un’occhiata d’intesa, _Ma non è questo il punto_ mi affrettai ad aggiungere mentre lui apriva bocca per ribattere , _Il punto è che è inutile che tu sia venuto qui con la speranza di risolvere le cose_ lo informai con aria seria _Io non torno a Los Angeles_ conclusi .
_Ma perché no?Il tuo posto non è qui!_ affermò sporgendosi verso la mia parte del tavolo,
_Ah davvero?_ chiesi scettica,
 _Si,davvero,il tuo posto è a Los Angeles con me ,Penelope e per i tuoi amici_ sentenziò.
Una risatina di scherno fuoriuscì dalle mie labbra _Certo ,come no,vediamo…. Se ho capito bene_ iniziai con finta aria pensosa _Dovrei tornare a Los Angeles per te_ dissi indicando lui _Che mi hai mentito per tutto il tempo della nostra relazione,per Penelope che mentre giocava a fare la mia migliore amica si portava a letto il mio ragazzo_ proseguii con inclinando leggermente il capo verso il lato destro _e per i miei cosiddetti ‘’amici’’ che sono le stesse persone che hanno smesso di farsi sentire dopo che io ho rotto con te_ conclusi,lo vidi cercare di ribattere qualcosa ma una volta aperta bocca non emise alcun suono,evidentemente non aveva trovato nulla da obbiettare _No grazie,credo che sia meglio rimanere qui_ sentenziai prima di incrociare le braccia.
 _Pensi che la gente di questo posto sia diversa?_ chiese in tono scettico
 _Oh si,ci puoi giurare!Qui ho delle persone che mi vogliono bene…che tengono a me!_ affermai guardandolo con aria accusatoria _Li non avevo nulla del genere!_ affermai.
_E’ per quel Tyler,non è vero?_ sbottò ,
_Anche _ ammisi,
_Oh Maya,come puoi essere cosi cieca?!Pensi che lui sia meglio di me?Pensi che lui tenga realmente a te?_ sbraitò con aria critica _Si David,lui è diverso da te ,non mi farebbe mai quello che tu hai fatto a me!_ replicai con tono asciutto.
Aprì nuovamente bocca per replicare ma prima che potesse farlo il suo sguardo mi sorpassò mentre si posava su qualcosa alle mie spalle,vidi un piccolo sorrisino disegnarsi sulla sua bocca _Ne sei veramente convinta?_ insistette senza però tornare a guardarmi,il suo sguardo rimase fermo nel punto di prima mentre quel sorrisetto si andava trasformando in un ghigno soddisfatto .
Senza pensarci due volte voltai la testa colpita da un forte sospetto.
Quasi caddi dalla sedia quando i miei occhi si posarono sulla figura sorridente di Tyler che indugiava sulla soglia del locale mentre con un braccio circondava le spalle di una ragazza .
Sbattei un paio di volte le palpebre con aria incredula mentre guardavo il mio ragazzo,o quello che doveva essere tale, scherzare allegramente con la morettina che teneva sotto braccio.
_Quella che è con lui non mi sembri tu!_ affermò in tono ironico David che continuava ad osservare la scena con aria divertita.Senza neanche degnarlo di una risposta,scostai la sedia bruscamente mentre mi dirigevo come una furia verso Tyler e la sua amichetta,percepii David fare altrettanto prima di precipitarsi nella mia direzione.
Vidi lo sguardo di Tyler volgersi verso di me ,sul suo volto era dipinta un’espressione sicura e saccente non lasciava trasparire il minimo barlume di sorpresa o stupore,non cercò neanche di allontanarsi dalla ragazza,anzi se era possibile la strinse ulteriormente.
_Cosa ci fai qui?_ tuonai una volta fermatami davanti a lui,
_Pensa per una volta questa domanda non è rivolta a me_ scherzò David disponendosi al mio lato.
Lo sguardo di Tyler saettò da me a lui prima di ristabilirsi su di me
_Cosa pensi che stia facendo?_ chiese con aria provocatoria,
_Voi due vi conoscete?_ si intromise la ragazza con tono scettico,
_Sarei la sua ragazza_sbraitai piccata senza degnarla di uno sguardo,ero concentrata ad osservare l’espressione impassibile di lui che continuava a puntare il suo sguardo gelido su di me.
_Non sapevo avessi una ragazza_ ammise lei rivolgendosi direttamente a lui ,che però la ignorò.
_Sai è curioso vedere il modo in cui ti surriscaldi nel trovarmi qui,infondo sto facendo esattamente quello che hai fatto anche tu_ mi pungolò lui con tono provocatorio,
_Non credo proprio_ replicai scetticamente, _Io non vado in giro con una troietta sotto braccio_ aggiunsi piccata.
_Ehi_ si lamentò la ragazza,
_Mi sembra di trovarti ugualmente in compagnia_ replicò lui prima di scoccare un’occhiata allusiva a David che continuava a ridersela sotto i baffi
_Geloso?_ lo provocò quest’ultimo aggiudicandosi l’ennesima occhiata truce.
_A chi hai chiamato ‘’troietta’’?_si intromise la morettina frapponendosi fra me e Tyler,
_Proprio a te?Perchè avresti il coraggio di contraddirmi? Con quella scollatura posso arrivare a vedere il tuo ombelico _ replicai acida.
_Non credo che tu possa giudicare le mie compagnie,non mi sembra che tu mi abbia dato voce in capitolo a tal proposito! _ affermò Tyler riportando la mia attenzione su di lui.
_Puoi essere più ridicolo di cosi?_ chiesi con aria avvilita, _ Sai cosa ti dico?!Non mi importa!_ conclusi _Fà quello che vuoi_sentenziai ripetendo le stesse parole che mi aveva urlato contro lui,quello stesso pomeriggio, _Mi sento solo stupida per essermi sentita in colpa nei tuoi confronti_ ammisi ,vidi la sua espressione dura vacillare leggermente _Ma non importa,sei esattamente come lui!_ conclusi prima di indicare David _Uno stronzo!_specificai prima di sorpassarlo badando bene a sbattere contro la sua spalla prima di avviarmi verso l’uscita.
Percepii i passi di David dietro di me _Toccala anche solo con un dito e ti ammazzo!_ sentii la voce di Tyler uscire minacciosa mentre bloccava David per un braccio e gli lanciava un’occhiata carica di promesse omicide, _Non è da me che sta scappando!_ replicò quest’ultimo scostandosi la mano di dosso prima di tornare a seguirmi.
Una volta fuori ,lasciai che l’aria fredda della sera mi entrasse nei polmoni ,raggiunsi la macchina di David e attesi che lui arrivasse per infilarmici dentro.
 _Stai bene?_ mi chiese lui quando fu uscito dal parcheggio,sollevai lo sguardo su di lui
_Perchè dubito che tutta questa situazione ti possa dispiacere?_ constati con vena scettica,lo vidi fare spallucce _Ora almeno hai capito come stanno realmente le cose!_  affermò,sospirai pesantemente, _David,questo non cambia niente_ lo informai _fra di noi intendo_ mi affrettai a specificare.
 _Ma…_ iniziò a replicare _Nessun ‘’ma’’,il mio posto è ancora qui ,Tyler è solo una delle tante ragioni per cui ormai mi sento di appartenere a questo posto_ spiegai.
Lo vidi lanciarmi uno sguardo fugace prima di riportarlo sulla strada, _Tu lo ami!_ sentenziò,sollevai rapidamente lo sguardo ,sorpresa da quella affermazione
_Cosa?_ chiesi sbalordita
_Ti ho appena detto che non è l’unico motivo e tu…_ non mi diede il tempo di finire
 _Non mi riferivo a questo_ spiegò _Parlavo del modo in cui lo hai guardato quando lo hai visto con un’altra_ sbattei nervosamente le palpebre _Non hai mai guardato me in quel modo,neanche dopo avermi trovato in compagnia di Penelope_ concluse.
Rimasi qualche istante a soppesare le parole che mi aveva appena detto.
Non avevo mai seriamente riflettuto sul sentimento che nutrivo nei confronti di Tyler,ma in quel momento le conclusioni di David non sembravano poi cosi sbagliate… _Non lo so_ammisi sinceramente,
_Tranquilla Mya,la mia non era una domanda_ rispose lasciandomi nuovamente in silenzio.
_Spero solo che tu sappia che lui non è il tipo da ricambiare un sentimento del genere_ proseguì,
_Neanche lo conosci_ gli feci notare,
_Conosco il tipo_ affermò.
Sbuffai sonoramente,amavo veramente Tyler? Voglio dire fra di noi c’era molta chimica e passione ma era amore? A quel punto credevo di poter rispondere affermativamente,almeno nella parte che riguardava me,ma non potevo essere certa che Tyler si trovasse al mio stesso livello emotivo,men che meno dopo quella sera.
_Non c’è nient’altro che io possa dire o fare per farti cambiare idea?_ chiese con aria speranzosa,abbozzai in un mezzo sorriso
_No,penso proprio che sia tutto!_ risposi sincera.
_D’accordo…_ sospirò con aria arrendevole,vidi il profilo di casa Gilbert stagliarsi davanti a noi e mi sentii quasi realizzata.
_Penso che questo sia un addio_ constatò una volta spento il motore davanti il vialetto di accesso, sorrisi ironica _Oh no… ti prego niente citazioni cinematografiche_ lo canzonai facendolo sorridere.
_Allora ciao!_ concluse , _Grazie per avermi riportato questo_ risposi sollevando il bracciale che tenevo al polso. Lui annuì mentre io aprivo lo sportello,
_Ehi Mya_ mi chiamò prima che io potesse richiuderlo,
_Si?_ chiesi con aria confusa,
_Tieniti fuori dai guai_ aggiunse,
_Vorrei dire lo stesso a te,ma so che non lo farai_ replicai con un sorrisetto,
_Già probabile_ convenne prima di richiudere la portiera.
Attesi di vederlo ripartire e dopo aver tratto un sospiro profondo mi avviai verso casa.
Camminai con lo sguardo basso mentre la mia testa si affollava di molteplici pensieri ma questi furono tutti scacciati una volta che giunsi davanti il portico dove ad attendermi c’era qualcuno.
_Ehi_ mi salutò Tyler sollevando lo sguardo su di me,si trovava seduto nella panchina del mio portico,con il corpo protratto in avanti sostenuto dalle braccia appoggiate alle gambe .
_Ehi_ risposi con tono sorpreso, _Non mi aspettavo di trovarti qui_ ammisi sincera,lui abbozzò un piccolo sorriso _Sono venuto qui dopo che tu sei corsa via_ spiegò.
Annuii abbassando lo sguardo per evitare il suo,
_Lui …se n’è andato?_ chiese senza troppi giri di parola,
_Si_ risposi semplicemente prima di tornare a guardarlo _E la tua amica invece dov’è?_ replicai con aria serena ma evidentemente Tyler mi conosceva troppo bene per lasciarsi abbindolare da quell’espressione cordiale,sorrise
_ Da qualche parte,non mi importa_ spiegò ,
_Ah no?_ chiesi scetticamente mentre lui si sollevava e mi si avvicinava,
_No_ ripetè prima di fermarsi davanti a me _Mi importa solo di una persona in questo momento_ aggiunse prima di scostare una ciocca bionda dalla mia fronte,
_Pensavo che mi avessi detto il contrario oggi_ gli ricordai lui roteò gli occhi
_Tendo a dire molteplici cazzate _ ammise.
Sospirai _Già me ne sono resa conto_ replicai incrociando le braccia al petto,
_Ascolta…vederti con lui…ha veramente messo a dura prova la mia pazienza_ mi confessò senza riuscire a guardarmi negli occhi
_Beh presentarti con un’altra ragazza non è stata la mossa migliore_ gli feci notare,
 _Oh Maya_ sospirò,scostandosi leggermente _Devi capire che è difficile per me…_ cercò di giustificarsi portando entrambe le mani al petto,lo guardai con aria critica
_Cosa è difficile?_ chiesi con aria interrogativa,
_Io…io non sono abituato a fare i conti con tutto questo_ spiegò aumentando ulteriormente la mia confusione
_Questo cosa?_ insistetti, lo vidi sospirare prima di tornare a guardarmi
_Con questo sentimento…non so come ci si comporta quando…_ iniziò per poi lasciare in sospeso _Quando?_ lo esortai,
_Quando si ama qualcuno_ concluse puntando il suo sguardo nel mio.
Sentii il mio cuore mancare un colpo mentre quelle parole iniziavano a girarmi per la testa,
_Tu…_ iniziai a mormorare senza però riuscire a mettere insieme una parola di senso compiuto,lo vidi sorridere leggermente
_ Hai intenzione di dire qualcosa?_ mi chiese davanti ad un mio ulteriore boccheggio,
_ Io ..pensavo che tu_ serrai nuovamente la bocca _Pensavo che fossi solo geloso_ spiegai sinceramente ,lui annuì portandosi le mani in tasca
_ Sono incredibilmente geloso di te, penso che se qualcuno dovesse toccarti potrei seriamente ucciderlo_ ammise , _Ma non è solo questo,riesci a farmi provare emozioni che non credevo possibili_ aggiunse infine tornando ad accarezzarmi una guancia
_Ma…Vicky…_ iniziai ma lui non mi diede il tempo di finire
_Quello che c’era fra me e Vicky non è neanche lontanamente paragonabile alla nostra storia_ concluse lasciandomi nuovamente senza respiro.
 _Non so che dire…_ ammisi lo vidi sorridere nuovamente _
Allora non dire niente_ concluse prima di racchiudere le distanze fra noi.
Sentii le sue labbra posarsi d’apprima docilmente e poi con sempre maggior possessività,sulle mie che non aspettavano altro.
Mi sembrava di stare respirando nuovamente dopo un’intera giornata in apnea,mentre le nostre lingue si incontravano e i nostri corpi si avvicinavano.
La tensione di un’intera giornata sembrava svanita in un momento come quello mentre non c’era posto per delle sensazioni che non fossero la pura esaltazione dei sensi.
Lasciai che la mia mano accarezzasse il suo collo mentre l’altra si portava sopra il petto possente.
 _Ho dimenticato una cosa_ annunciai staccandomi bruscamente da lui, lo vidi corrugare la fronte con aria sorpresa,
 _Cosa?_ chiese vagamente perplesso, sorrisi
 _Ti amo anch’io_ mormorai mentre la veridicità di quelle parole mi colpiva come un fiume in piena ,vidi un’espressione stupita dipingersi sul suo volto,per poi lasciare posto ad un sorriso mozzafiato _
Lo immaginavo_ mi prese in giro, roteai gli occhi,
_Sempre il solito_ constatai prima che il suo braccio mi tirasse nuovamente a lui per far nascere un nuovo incontro di labbra,anime e cuori.
In quel momento pensavo di poter toccare il cielo con un dito per la gioia,inconsapevole che qualcosa ci stesse osservando .
Nascosto dietro un albero qualcuno si stava godendo lo spettacolo,qualcuno che non avrebbe tardato poi molto a sconvolgerci la vita.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: flory2710