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Autore: Blacklu    21/08/2011    7 recensioni
|| FANFICTION IN FASE DI RICOSTRUZIONE ||
Ventiquattro veterani del reality più famoso di tutti trovarono le forze per sfidare ancora i malvagi Chris e Chef, per ricevere il tanto agoniato milione di dollari.
Divisi in due squadre totalmente nuove, con quattro nuovi personaggi e nuove sfide, i concorrenti combatteranno fino all'ultimo in un nuovo territorio: l'Italia!
Sfide intrepide, panorami mozzafiato, passioni, mistero ed eliminazioni disperate saranno presenti in queso show, 100% garantito!
Dall'intro:
“Pronto... sono Chris. No, non voglio prenotare nessun massaggio. Voglio il mio pullman con i miei concorrenti!”
Chef assunse un'aria disorientata, girò le palpebre e sbuffò di continuo.
“Fate in fretta!” finì Chris, riprendendo a sorridere al suo caro e vecchio amico di colore.
“Allora...” continuò il presentatore “Hai mai cucinato italiano?”
“Mh?...”

[Prima fanfiction ambientata in Italia nel fandom! Guardare data di pubblicazione per credere!]
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo Personaggio | Coppie: Alejandro/Heather, Bridgette/Geoff, Duncan/Courtney, Duncan/Gwen, Trent/Gwen
Note: Otherverse, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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Eccomi di nuovo con un aggiornamento. Questo capitolo è un capitolo abbastanza doloroso, devo ammettere.
Be', scoprirete leggendo. Ci si vede a fondo pagina!


 
A TUTTO REALITY: IN ITALIA

L'acquario di Genova - Wild Nature
 

"Buongiorno a tutti, cari telespettatori e benvenuti ad una nuova avventura su A Tutto Reality: In Italia. Nella scorsa puntata abbiamo... o meglio... i concorrenti hanno fatto un giretto sulle montagne russe più pericolose di Gardaland. La sfortuna volle che fosse solo una sfida senza eliminazione, lasciando Antonio ancora in gioco. Ad ogni modo, la ricompensa di Heather è stata quella di portare Alejandro in stanza con lei. Trish e Thomas sono stati vicini al baciarsi, mentre Alicia sta archietettando come aiutare Sierra col suo blog Aleather. Chi verrà eliminato questa settimana. Lo scopriremo quì. Ora. Su A Tutto Reality.... In Italia!"

Alejandro e Heather scesero sbadigliando dalla loro stanza ultra-lussuosa dell'hotel McLean. Ancora barcollanti per il sonno, si addentrarono nel tendone per aggregarsi con gli altri compagni, che stavano facendo colazione.
Heather, ovviamente, andò vicino ad Alicia.
"E.. Trish?" le chiese l'asiatica guardandosi attorno.
La modella, senza dire una parola, le indicò fuori dalla finestra.
Trish e Thomas stavano facendo jogging per il parco di Milano, mentre parlavano del più e del meno.
Heather guardò con aria interrogativa Alicia, cercando di capire cosa stesse succedendo.
"E' da un'ora che corrono." le spiegò la bionda, senza nemmeno guardarla in faccia.
"Dha... certo che le coppie in questo show sono proprio stram-... Alicia come hai recuperato il cellulare?"
La domanda di Heather fece prendere uno spavento alla bionda, che nascose il telefonino nella tasca dei suoi shirts di jeans.
"Be', ecco... ho frugato nell'armadietto di Chef." le sussurrò nell'orecchio Alicia "Ho dovuto avvisare Michelle, la mia agente."
"Per cosa?"
"Per il look di Thomas." le rispose "Ha cambiato pantaloni, e quei jeans sono all'ultima moda."
"Se ne accorgerà!" le fece notare Heather, guardando il cuoco in cucina.
"Lo so... infatti dovrò rimetterlo a posto prima che inizi la sfida. Però... mi stavo chiedendo... com'è andata la nottata?"
Heather inarcò le sopracciglia senza risponderle. Incrociò le braccia e ringhiò buttandosi sul tavolo.
"E' andata male?!" esclamò Alicia sorpresa.
"No..."
"E allora?"
Simultaneamente, quelle stesse domande vennero poste ad Alejandro da Duncan, che gli rispose:
"E' andata all grande. Non ha esitato a dormire nel matrimoniale."
"E' cotta di te, fratello..." gli disse Duncan, dandogli una pacca sulla spalla.
"Cioè... Heather ha dormito con te!?" chiese Courtney, ancora sconvolta dalla risposta di Alejandro.
"Ehy, principessa... non è un problema. Magari la prossima volta, se uno di noi dovesse guadagnare l'immunità, potrebbe invitare l'altro e fare la stessa cosa."
Alla proposta del punk, la castana roteò gli occhi, accompagnando l'azione con un sospiro per via dello stress. "Ma voi maschi avete sempre due cose in mente!" sbraitò Courtney, mettendosi le mai nei capelli
"Soldi e pupe..." le rispose Duncan.
"Duncan!" lo richiamò la sua principessa "Sei... sei... un disastro!"

"Attenzioni giovincelli. Oggi si va in Liguria!"
Chris entrò con quell'avvertimento spegnendo ogni conversazione.
"Liguria?" ripetè Trent a bocca piena.
"Esatto, tesoro." gli rispose Chris con sufficienza "La fida si terrà a Genova, il suo capoluogo di provincia."
"Che pizza..." imprecò stanca la gotica, accasciandosi sul tavolo.
"Dai, non dire così. Ho sentito che ci sono degli acquari bellissimi." la incoraggiò Trent, accarezzandole la schiena, strappandole un sorriso.

Sull'aereo, Heather e Alicia volavano ancora sulla prima classe, sedute sulle comode poltrone, cercando di creare una strategia per vincere la sfida, ma all'appello mancava qualcuno.
"Trish?" chiese Heather.
"E' in seconda classe con Thomas..." le rispose Alicia, limandosi le unghie.

.-. "Trish si deve dare una svegliata. Una concorrente formidabile come lei ha perso miseramente la prima prova alle giostre di Gardaland! E' inacettabile!" constato l'asiatica, adirandosi. .-.

"Ok, senti, oggi devo ancora guadagnare l'immunità!" le disse Heather, battendo un pugno sul manico della poltrona.
"... Tu... e io sc-"
"Ragazze, eccovi quì!"
"Antonio..." sillabarono all'unisono.
La voce dell'italiano si sentì fino in fondo alla prima classe, mentre si avvicinava passo dopo passo alle poltrone delle ragazze.
"Lo sai che se ti beccano sei fritto, vero?" gli chiese Alicia, retoricamente.
"Per questo ho fatto silenzio..." rispose con un lieve sorriso "Dunque, non so se vi ricordate ma pochi giorni fa sono stato al vostro piano e ho votato per Alejandro, perciò og-"
"Aspetta un minuto!" lo interruppe Heather "Hai votato per Alejandro, è vero, ma non è stato eliminato, quindi... non vale."
"Ho visto di nascosto i confessionali nella stanza di Chef... e tu non lo hai votato..."
Alicia sospirò di sorpresa: "Cosa? Ma... ho dovuto convincere Courtney!"

.-. "In verità non li ho visti, ma l'ho potuto intuire... e ho avuto ragione data la reazione della biondina!" ghignò Antonio, sfregandosi le mani. .-.

"Ehm... io, ecco. Posso spiegare." balbettò l'asiatica, maentre batteva le dita contro le gambe dal nervosismo.
"Non ho bisogno di spiegazioni... ho solo bisogno della tua totale collaborazione. Ho visto che hai tentato di eliminarmi e questa è la mia chance per regolare i conti. Oggi, tu e il tuo team di amichette voterete per chi dico, altrimenti dirò tutto ad Alejandro, e farò in modo che tu venga buttata fuori."

.-. "Ho potuto intuire anche che Heather avesse votato per me... facendo qualche piccolo calcolo coi voti, risultava una lieve disparità.".-.

Le parole di Antonio furono gelide; Heather non si era mai sentita così in pericolo prima d'ora, tanto da sudare dalle mani! I suoi occhi guardavano attentamente ogni angolo della stanza, come per trovare conforto in qualcosa, o come se stesse cercando inutilmente una via per fuggire. Non potè fare altro che dire:
"D'accordo... ok."
"Perfetto, sono davvero contento che tu abbia accettato la mia alleanza, tesoro."
Antonio, per "ringraziarla" la baciò su entrambe le guance e tornò in seconda classe, con un malefico sorriso sulle labbra.
Alicia era ancora sconvolta dalla scelta di Heather.
"Hai veramente votato per Antonio?"
Heather non le rispose; cambiò sedile. Voleva rimanere sola.

.-. "Ma questo è... fantastico!" esultò la bionda "Sono sempre più vicini al piacersi. La mia mossa sarà perfetta! Li farò mettere insieme proprio come ho fatto con Courtney e Duncan... anche se... l'ho fatto involontariamente" .-.
.-. "Ora che ho la fiducia di Heather e Alicia, posso tentare di eliminare qualcuno della mia vecchia squadra... tipo... tipo Trent! La pagherà per avermi dato dell'idiota e per avermi votato!" sibilò Antonio. .-.

L'aereo atterrò a Genova, davanti ad una grossa entrata blu.
Chris, si posizionò davanti ad essa, allargando le braccia per enfatizzare la figura architettonica. "L'acquario di Genova!" urlò a squarciagola, facendo rimanere tutti i concorrenti a bocca aperta.
"E' bellissmo!" disse Trish.
"Aspettate di vedere l'interno, vi aspetta un'altra bella caccia al tesoro!" enunciò il conduttore.
"E che dobbiamo trovare?" chiese Duncan, scorcchiandosi le ossa del collo.
"Be'... il vostro obbiettivo è quello di trovare due sacchettini nascosti all'interno della grande struttuta. Se fossi in voi mi porterei il costume da bagno, alcune potrebbero essere nascoste nelle vasche coi pesci."
"Ma... tu non chi hai detto di portare il costume!" sottolineò Thomas "E poi cosa contengono quei sacchetti?"
"Lo vedrete, per ora voglio solo che li troviate!"

.-. "Le sfide senza senso di Chris mi fanno imbestialire!" sbottò Alejandro stringendo i pugni "Non le sopporto!" .-.

"Al mio via, le squadre si addentreranno nell'acquario, alla ricerca dei sacchetti. Sono ammessi gruppi, ma ricordate che solo uno può vincere."
"Chris, ma i sacchetti sono due!" gli ricordò Thomas.
"Bene, allora i vincitori saranno due!"
"Quindi... doppia immunità?" chiese Trent, grattandosi il mento.
"Un momento... avevi detto che solo nella sfida delle statuette si poteva avere la doppia immunità, poiché era un'occasione speciale."
L'osservazione di Alicia fece pensare Chris, che con un'alzata di spalle, le disse: "Be'... ho mentito. VIA!"
Alejandro si avvicinò ad Heather con un sorriso: "Sarebbe ora di fare una bella camminata lungo gli acquari!"
"Sarebbe ora che tu ti levassi dalle scatole, Alejandro!" tuonò l'asiatica, agitando le braccia.
"Be', a letto non hai saputo rifiutare alle mie carezze sulla schiena."
"Che mi hai fatto?" urlò Heather, istericamente.
"Niente che le telecamere abbiano ripreso, o che abbia compromesso il tuo corpo." le rispose con le mani dietro la schiena.
Alicia, di nascosto, guardò la scena, per poi dileguarsi nell'ombra, raggiungendo Trish e Thomas, quasi sul punto di baciarsi.
"Posso stare con voi? Heather e Alejandro stanno discutendo, non mi va di interrompere." chiese in modo carino.

.-. "Come se non avesse interrotto noi invece." ringhiò Thomas. .-.

I due piccioncini si scansarono l'un l'altra, imbarazzati.
"D'accordo puoi!" le rispose Thomas, con un sorriso.
"Fantastico! Alla ricerca!"

.-. "Che... strazio..." borbottò Trish, con la testa tra le mani. .-.

Duncan, ovviamente, andò verso il labirinto acquatico con Courtney, che camminava senza forze.
"Che c'è principessa?" chiese "Hai paura degli squali?"
"No, idiota." gli rispose mettendosi le mani ai fianchi "E' che non ho voglia di camminare, sento tanto tolore alle gambe."
"Come mai?"
"Non lo so, credo sia per la corsa di ieri sulle montagne russe."
"Sei caduta male?" le domandò Duncan, abbassandosi per toccarle i polpacci.
"Che ti metti a fare, il medico?!"
"No, ma un amico mio mi ha insegnato a togliere i crampi."
Le dita forti di Duncan facevano pressione sui polpacci di Courtney, che era sempre più irrigidita per via della situazione imbarazzante.

.-. "Se ci avesse visto qualcuno, avrei urlato talmente forte da distruggere tutti i vetri degli acquari!" confessò la castana, imbarazzata. .-.

"Ecco, dovrebbe andare." disse il punk, rialzandosi dopo averle massaggiato le gambe.
Courtney fece qualche passo avanti e indietro, non sento più alcuna pesantezza.
"E'... passato!"
"Già, lo so."
Duncan prese la castana per le spalle e se la trascinò a sè, petto contro petto.
"Spero tu abbia crampi anche alle labbra!" le disse con una lieve risata.
"Non... no io non li ho, cioè, n-non che possa esse-"
Le parole tentennanti di Courtney vennero fermate dal bacio di Duncan, che si fiondò sulle sue labbra.
Non assaporava da tanto il sapore di quelle labbra... carnose, calde. Perfino il sapore del lucidalabbra alla fragola che metteva sempre gli mancava.
Era tentato di appoggiare la sua lingua alla bocca della ragazza, come per chiederle di entrare, ma i passi dietro di loro li fecero staccare subito.
"Ehm.... è meglio proseguire." balbettò Courtney, incamminandosi verso la porta di fronte al corridoio.
Il punk, con un sorriso pieno di passione e soddisfazione la seguì, dandole la mano una volta raggiunta.
Trent e Gwen, appena gli altri due varcarono la porta, si presentarono allo stesso posto, fermandosi allo stesso punto.
"Non c'è niente qui!" sbraitò la gotica, cercando negli acquari ai loro lati.
"Be', magari dovremmo andare fuori." le propose il ragazzo, con sguardo interrogativo.
"Giusto... conoscendo Chris, gli avrà nascosti sicuramente in posti inutili."
Trent si avvicinò al muro, in cui era appesa una cartina dell'acquario.
"Quì fuori c'è la biosfera." constatò Trent, indicando il luogo sulla cartina.
"Biosfera? C'è una parte non acquatica... in un posto che inizia con la parola acquario?" tuonò la gotica.
"Forse ce n'è nascosto uno lì da qualche parte."
"Probabile... andiamo... a dare un'occhiata?" gli chiese con un sorriso.
"Ma certo!" rispose lui, prendendola per mano.

.-. "Avevo ragione!" esultò Gwen "Il teporino che mi pervade quando mi tocca non è nient'altro che l'amore!" Una volta finita la frase, spense la sua velocità per ritornare seria "Be'... concentriamoci." .-.

Antonio cercò da solo lungo il fiume artificiale, in cui nuotavano i salmoni.
"Questi pesci puzzano da morire..." disse l'italiano, tappandosi il naso dall'odore.
Si avvicinò lievemente al fiume, quando vide in cima ad una cascata qualcosa di scuro.
"E'... un sacchetto?"

.-. "L'immunità sarà ancora mia, statene certi! Nonostante abbia il voto di Heather, e se mi va bene, anche quello di Alicia, voglio essere sicuro di non essere eliminato." spiegò Antonio, con il suo solito ghigno malefico .-.

Il ragazzo si arrampicò sugli scogli affianco alla cascata, tentando di prendere quel misterioso oggetto scuro.
Allungò un braccio. Mancavano pochi centimetri e ce l'avrebbe fatta.
"Coraggio!" imprecò Antonio, strizzando gli occhi dallo sforzo.
A discapito di una brutta caduta sugli scogli e l'infradiciata, riuscì a prendere l'oggetto.
"Sì!" disse alzandolo per aria come un trofeo "Finalmente è mio! Tutto mio!"
"Che cosa?" chiese Trish improvvisamente, accompagnata da Alicia e Thomas .
"E voi da dove sbucate fuori?" domandò Antonio, nascondendosi gelosamente l'oggetto dietro la schiena.
"Dalla porta dietro di noi..." rispose Thomas, indicandogliela.
"Nascondi qualcosa, Antonio?" chiese di nuovo la sportiva, mettendosi le braccia lungo i fianchi.
"Tremate al mio cospetto! Ho ottenuto l'immunità un'altra volta!"
Antonio sventolò in faccia l'oggettino, con smorfie da bambino per infastidirli.
Nessuno di loro fece una piega: Trish lo guardò con aria indifferente, Thomas, si stiracchiò e Alicia si ammirava allo specchio.
Fu in quel momento che Antonio si rese conto di aver preso solo un misero sasso.
"Che cosa?!" ringhiò l'italiano, distruggendo il sasso per terra.
"Dovrai cercare più a fondo e con più criterio se vuoi ottenere l'immunità di nuovo." gli raccomandò Thomas, cambiando direzione, seguito dalle due ragazze.
"E tu dovrai cercare di stare attento a non farti eliminare, pivello!" gli rispose furente.

.-. "Io... credo... che Thomas e Trent abbiano le ore contate. Dovrò solo trovare l'immunità!" disse Antonio. .-.

Alejandro e Heather, invece, si interessarono alla zona esterna, cercando nelle acque delle piscine dei delfini.
"Questi stupidi delfini non fanno altro che lamentarsi!" sbottò Heather, sistemandosi i capelli bagnati.
"Un po' come te, mi amor." le rispose l'ispanico con un sorriso.
"Vattene nella piscina dei piranha!" gli urlò, indicandolo.
Alejandro si tolse la maglietta bagnata, che lanciò a bordo della piscina, sfoggiando i suoi pettorali massici, che si contraevano e stendevano mentre si legava i suoi lunghi capelli setosi.
Heather arrossì di colpo.
"Hai caldo?" le domandò Alejandro con tono calmo.
"No!" tuonò lei, voltandosi. "Siamo nell'acqua gelata, come credi che abbia caldo?"
"Allora permettimi di riscaldarti."
L'ispanico si avvicinò alla ragazza, avvolgendola con le sue calde e toniche braccia.
La schiena di Heather toccò il petto di Alejandro. Sentì la pelle bollire dal calore che il corpo latino del ragazzo le stava trasmettendo.

.-. "Diciamo che l'ho solo ed esclusivamente utilizzato come termosifone umano per alcuni minuti..." commentò Heather, con sufficienza. .-.

"Va meglio?" le domandò lui, voltandola verso di sè.
"Mh... si." gli rispose senza nemmeno guardarlo.
Il ragazzo le prese delicatamente il mento e le girò il viso, così che la potesse vedere in ogni aspetto.
Rimasero così per alcuni minuti, finché Alejandro tentò di avvicinarsi alle labbra dell'asiatica.
Avrebbe avuto successo se Heather non gli mise un dito davanti alla bocca per fermarlo.
"Non... ci provare."
"Magari un'altra volta..." aggiunse l'ispanico, immergendosi in acqua.

Antonio riprese la ricerca verso la vasca dei coccodrilli, dove notò anche lì una grossa protuberanza uscire da una caverna all'interno della vasca.
Al di sopra, Duncan e Courtney videro la stessa identica cosa.
"Sarà il sacchetto di cui parlava Chris?" domandò Courtney, impaurita dai coccodrilli.
"Può darsi..." disse Duncan, togliendosi la maglietta "Reggi questa. Entro e lo scopro subito."
"Ah-ah-ah... se c'è qualcuno che deve avere l'immunità devo essere io!" gli rispose la castana, respingendo il suo braccio.

.-. "Ok, quella vasca era piena di coccodrilli e non avrei mai rischiato la vita per un qualcosa che come minimo non fosse l'immunità. Ero solo curioso di studiare il comportamento dei due piccioncini al piano superiore." spiegò Antonio. .-.

Courtney si tuffò e raggiunse il fondale della vasca, cercando bene il misterioso oggetto.
Duncan, intanto, le indicava dall'alto le esatte coordinate e i pericoli.
Difatti non passò molto tempo che alcuni coccodrilli si leccavano i baffi alla vista di Courtney.
I rettili partirono all'attacco, con grande velocità.
Duncan urlò, tentando di far notare a Courtney il pericolo che presto o tardi, l'avrebbe fatta a pezzi.

.-. "Poi mi sono detto... ma va... stiamo parlando di Courtney!" disse Duncan con tranquillità. .-.

La ragazza si voltò e vide i due coccodrilli avvicinarsi a lei con le fauci spalancate.
Non ebbe paura come pensava... bensì li prese a pugni e sberle, lasciando loro grossi graffi e squarci tra le scaglie dure.
Quando la ragazza salì in superficie portò con sè l'oggetto.
Le urla di gioia di entrambi i concorrenti fecero innervosire il povero Antonio... ma quel che lo fece di più innervosire era la vista del sacchetto misterioso.
Un minuto più tardi, Chris intervenne tra gli altoparlanti: "Courtney ha trovato il primo sacchetto misterioso. E' assolutamente vietato aprirlo fino a stasera. Passo e chiudo."
"Courtney cosa?" sbottò Heather.
"Tranquilla, preciosa, abbiamo ancora un sacchettino" le rispose Alejandro, cercando di tranquillizzarla.
"Sì, ma quella squilibrata ha l'immunità!"
"E noi uniremo le forze per eliminare qualcun'altro!"
Simultaneamente, Alicia, Trish e Thomas, trovarono Gwen e Trent a cercare verso la zona esterna dell'edificio, nella la biosfera del parco.
Appena entrati attraverso un portone verde, il paesaggio verdeggiante della biosfera si presentava con estrema bellezza.
Molte specie di animali erano presenti: bradipi, serpenti, moltissimi tipi di farfalle e stormi coloratissimi di colibì.
"E' strepitoso!" esclamò Gwen "Così naturale!"
"Pensavo amassi i cimiteri..." aggiunse Alicia, che si faceva aria con la mano.
La gotica la fulminò con lo sguardo: "Può darsi... però apprezzo anche i luoghi naturali e ricchi di flora verdeggiante."
"Be', poco importa." le interruppe Trish "Dobbiamo mettere le mani su quel sacchetto."
"Dividiamoci!" propose Thomas "Io andrò per la zona dei rettili."

.-. "A-D-O-R-O i rettili!" sottolineò Thomas "I miei canini sono in realtà stati presi da un'anaconda sud-americana. E' stata un'operazione dolorosa ma ne è valsa la pena... ahio!" il poveretto finì per pungersi il labbro inferiore col dente affilato. "Eheh, può capitare.".-.

"Allora io e Gwen andremo verso lo stormo dei colibrì" disse Trent, correndo verso la sua destinazione.
"Be', io andrò nel lago delle carpe koi. Magari si trova da quelle parti!" avvisò Alicia, cercando di non scivolare sul pavimento bagnato e umido della biosfera.
"A me non resta che andare nell'allevamento di farfalle. Nel caso scambiamoci di posto ogni tanto." finì Trish.
Ognuno andò verso i luoghi da loro stessi indicato, e cercò il sacchetto misterioso tra rocce, piante e animali.
"Quì non c'è assolutamente niente!" tuonò Heather, asciugandosi dall'acqua "Voglio l'immunità!"
"E' davvero indispensabile?" le chiese Alejandro, passandosi un'asciugamano sul viso.
"Be', Courtney farà di tutto per eliminarmi, senza contare che convincerà Duncan!" gli rispose seccata.
"Dai tempo al tempo... diamoci da fare e troviamo quel benedetto sacchetto."
"E dove andiamo?"
"Negli acquari interni ci sarà qualcosa, spero." ipotizzò l'ispanico.
"Allora muoviamoci!"
I due corsero per la strada che portò agli acquari interni, sperando di trovare il sacchetto.

Antonio, intanto, si incamminò verso la biosfera, reggendosi il braccio brutalmente graffiato.
Appena addentratosi si diresse verso la zona dei rettili, sperando di trovarne uno meno aggressivo di quello precedente. Infatti incontrò Thomas, alle prese con un grosso boa.
Antonio ammirò la scena tra i due; il moro aveva una grande affinità coi rettili, infatti si limitò semplicemente a chiedere al boa di spostarsi, così da poter proseguire sul ramo su cui si stava arrampicando.
"Non ci posso credere." mormorò l'italiano tra sè e sè.
Thomas, dall'alto, notò la presenza di Antonio.
"Ehylà polentone!" gli disse scherzando.
"Ma che diavolo sei? Colui che sussurra alle serpi?" gli chiese acidamente.
"Un po'... pensa... sono addirittura immune al veleno del cobr-... ma che hai al braccio?"
"Ah, nulla di che... ho accidentalmente scontrato un paio di alligatori poco simpatici."
"Mi spiace."

.-. "Non è vero, ci godo da morire!" confessò Thomas con euforia. .-.

"Non è niente... piuttosto, vedi qualcosa da là sopra?" gli domandò Antonio.
"Mh... niente di interessante. Forse gli altri hanno avuto più fortuna."
Appena finita la frase, Alicia tornò con occhi sbarrati e un tremolio alla testa quasi da manicomoio.
"Trovato niente, Ali?" le chiese Thomas, dall'alto.
La ragazza si limitò a scuotere i capelli per far volare due colibrì intrappolati nella sua chioma bionda.

.-. "Appena tornerò a casa dovrò passare per una SPA, da un parrucchiere, dall'estetista e dal fisioterapista. Questo reality sta strapazzando la mia figura da modella professionista! Non avrò più una carriera ridotta così!" Un altro colibrì si liberò dai capelli di Alicia, volando per il confessionale "Che vita amara. Spero di vincere il milione di dollari, altrimenti mi arrabbio sul serio!" .-.

"Oookaaay.... mi sa di no. Sai qualcosa di Trish?" le chiese sempre Thomas.
La bionda negò col capo, andando a cercare verso un'altra zona.
Antonio divenne pensieroso e si spostò verso la zona delle carpe koi, sperando di trovare qualcosa di più interessante.
Difatti trovò Trish, in preda al panico.
"Hai perso il fidanzato? Sta parlando coi rettili..." le disse lui con tono annoiato.
"No, è che... niente." gli rispose balbettando.
"... Niente... cosa nascondi?"
"Assolutamente nulla di interessante."
Le parole di Trish erano veramente strane, sembravano quasi forzate ad uscire, e questo fece insospettire Antonio.
Si guardò attorno, sugli alberi, nel laghetto e tra i pesci. Ad ogni movimento della testa dell'italiano, la bionda cercava disperatamente di depistarlo con versi o suoni strani.
Ed ecco... fu quello il momento in cui capì cosa non stesse andando.
"Il sacchetto!" urlò Antonio, adocchiandolo su uno scoglio dopo i laghetto delle carpe.
"Non ci pensare nemmeno, l'ho trovato prima io!" sbottò Trish, inarcando le sopracciglia.
"Attenzione: Antonio e Trish hanno trovato il sacchetto numero due alla biosfera!"
La voce robotica di Chris proveniente dagli altoparlanti riecheggiò in tutto l'acquario. Attirando l'attenzione di Alejandro e Heather.
"Diamine! E' nel giardino botanico!" imprecò Alejandro. "Corri chica!"
Courtney e Duncan, che tranquillamente si dirigevano verso la zona in cui Trish e Antonio risiedevano, parlavano del più e del meno.

.-. "A me non importa niente dell'altra immunità, io ho questa!" disse Courtney mostrando il sacchettino nero "Chissà che c'è dentro!" .-.

Antonio si tuffò nel lago delle carpe koi, dei pesci giapponesi maculati di colori come il rosso o il giallo.
"Oh, adesso saprà perché non mi sono tuffata." mormorò Trish.
Thomas, Alicia, Gwen e Trent raggiunsero il laghetto delle carpe in fretta e furia.
"Cos'hai fatto con Antonio?" chiese abbastanza duramente Thomas.
"Non fraintendere! L'ho trovato io il sacchetto, ma lui lo sta andando a recuperare!" spiegò la bionda.
"E perché non ci sei andata tu?" chiese Trent con stupore.
"Ci ho provato... ma guarda!"
Trish indicò Antonio, quasi arrivato alla fine del laghetto.
I pesciolini cominciarono a stargli attorno, a circondarlo come se fosse il sole al centro del sistema solare.
"Andatevene via, brutti squinzi puzzolenti!" sbottò Antonio scacciando qualche pesce.
Improvvisamente, i pesci aumentarono la velocità, creando un gorgo che risucchiò l'italiano, proprio come se fosse un buco nero.
Era un passo dall'annegare ma, per miracolo, riuscì ad aggrapparsi allo scoglio di fronte a lui, e issandosi, salì su di esso.
"Salvo per un pelo.." mormorò affannato l'italiano, dai vestiti tutti strappati.
"Ecco perché...." disse Trish "Stavo per fare la stessa fine."
Alejandro e Heather arrivarono in ritardo, presi dal fiatone della corsa.
"Che... succede?" chiese Alejandro.
"Antonio sta per guadagnare l'immunità... di nuovo!" rispose Trish con arroganza.
"Non glielo permetto!" Alejandro si strappò di dosso la maglietta, prendendosi i suoi due secondi di ammirazione, che gli furono subito interrotti dalla voce squillante dell'italiano.
"Troppo tardi, bellezza."
Questa volta, con successo, Antonio alzò il suo premio: il sacchetto dell'immunità.
"Che... rottura." disse Gwen.
"Grazie ragazzi, siete fantastici!" disse Antonio con voce ammaliante.
"La sfida è terminata, Courtney e Antonio hanno vinto l'immunità."

.-. "Ma tra tutte le persone di questo reality! Proprio loro due dovevano vincere?!" ringhiò imbronciata Heather. .-.

"Affascinante..." intervenne Chris attraverso gli altoparlanti "Ora ritornate in aereo, che torniamo a casa. C'ho fame!"

I concorrenti salirino sull'aereo. Antonio e Courtney erano in prima classe, a godersi i trattamenti di lusso, mentre gli altri, in seconda, cercarono di non pensare all'eliminazione.
Antonio terminò un discorso filosofico e scientifico, cercando di affascinare Courtney così da intortarla nei suoi piani malvagi.
"Ecco... è così che la penso per quanto riguarda la biochimica."
"Wow, Antonio... sei proprio intelligente!" disse Courtney con ammirazione.
"Grazie. Be', mi stavo chiedendo... hai già in mente chi eliminare?" le chiese, porgendole un biscotto al cioccolato.
La castana accettò l'offerta e rispose: "Heather... non la sopporto più."
"Vedi... lo so... è veramente una falsa bugiarda." aggiunse Antonio, iniziando il suo doppio gioco.
"Per non parlare del suo comportamento sbarazzino!"
"Eccome, hai completamente ragione... ma... non noti certe scintille tra due persone in particolare... esclusi tu e Duncan, di sicuro."
"Heather e Alejandro" rispose Courtney con sufficienza. "E Gwen e Trent... più Trish e Thomas." continuò.
"Ed è quì che ti volevo!" la fermò Antonio, prendendole una mano "Trent e Thomas si sono messi d'accordo prima con Alejandro e Trish per eliminare Duncan!"
"Cosa?" tuonò lei con stupore "Non ci posso credere!"
"Esatto! Nemmeno io!" riprese l'italiano "Purtroppo Trish non ha mai avuto voti contro e Alejandro non è al centro dell'attenzione per oggi."
"Quindi? Vieni dal dunque." disse Courtney mettendosi a braccia conserte.
"Il punto è che bisogna mirare il sentimentale. proprio come stanno facendo loro con te e Duncan."
Courtney rimase senza parole per qualche secondo.

.-. "Non ho ben capito le sue intenzioni... ma nessuno può nominare il mio Duncan! Nessuno!" sbottò Courtney, indicandosi alla parola -mio-. .-.

Antonio andò avanti col discorso, cercando di catturare la sua fiducia: "Stai certa che uno alla volta la pagheranno tutti... ma ora dobbiamo concentrarci sul votare qualcuno di veramente preso dalla partner."
"Allora proponi Trent o Thomas... visto che Alejandro non è al centro dell'attenzione." concluse Courtney, capendo le sue intenzioni.
"Sì, proprio così. Trent è un pesciolino più facile da prendere, mentre Thomas... è un fenomeno negli sport, parla coi rettili, e sa arrampicarsi sugli alberi manco fosse Tarzan."
"Ma come pretendi di eliminarlo con solo due voti contro?" gli chiese Courtney.
"Heather e Alicia sono dalla mia parte, e se lo dici a Duncan... Thom è out!" le rispose bisbigliando.
"Lo farò..."
Entrando in seconda classe, Courtney avvisò Duncan, Alicia e Heather del piano di Antonio, sparendo poi in prima classe, senza farsi notare dagli altri concorrenti.

.-. "Ovviamente non so se Thomas, Trent e gli altri stavano complottando su Duncan, anzi... da quel che mi è parso di capire, stanno cercando di sbarazzarsi di, Heather o Alejandro, sito che io sono immune. Ad ogni modo, se Courtney riesce a convincere gli altri, è fatta." disse Antonio, col suo sorriso maligno dipinto sul volto fiero. .-.

Una volta atterrati a Milano, la cerimonia di eliminazione prese subito inizio, per via della tarda ora.
"E' mezzanotte e venti, di conseguenza, passiamo velocemente al dunque... che sto morendo di sonno."
Chris lanciò ai due concorrenti immuni la polpetta, dopo aver appena finito il discorso iniziale.
"Io voglio portare con me Duncan!" disse Courtney felice.
"Alt, prima vediamo se non è stato eliminato..."
Il presentatore lesse mentalmente il foglio con le votazioni.
"Be', di certo Alicia e Trish sono salve."
Le bionde, con balzi di felicità, presero la loro polpetta, e si misero vicino ai due vincitori.
"Ehy, Trish, per chi avete votato tu e Thomas?" chiese Alicia sottovoce alla compagna.
"Gwen e Trent volevano sbarazzarsi di Heather, ma mi sono imposta. E' un'amica, anche se è strana, e non le farei mai del male. Lo stesso vale per te!"
Le parole della sportiva, seguite dal suo sorriso innocente, fecero tremare Alicia.

.-. "Mi sento così dannatamente in colpa per aver votato per Thomas. Dopotutto, Trish si è rifiutata di votare per Heather! Lo avrebbe fatto anche con me!" piagnucolò Alicia. .-.

"Così abbiamo deciso di votare per Duncan, tutti e quattro. Tu per chi hai votato?" continuò la bionda.
"Abd-adb.. abhe'... ehm.. devo correre in bagno!"
Alicia scappò a gambe levate, andando verso il bagno dell'albergo.
A Trish non importò molto... così ritornò attenta alla cerimonia.
"Heather..." proseguì Chris "Sei salva."
L'asiatica fece per alzarsi quando Chris aggiunse "Anche il tuo amorino amoruccio di Alejandro è salvo."
Un tic nervoso prese il sopravvento sul corpo di Heather, che la immobilizzò per un secondo: "Non è il mio amorino amoretto, o come dici tu."
"Risparmia il fiato, querida... andiamo a gustarci la polpetta della salvezza."
Alejandro, finita la frase, accompagnò Heather al falò, prendendo entrambi la polpetta.
"Trent... Gwen... siete salvi, dolce coppia stramba!"
"Diavolo, Alicia dovrebbe mettersi con Antonio, così la facciamo finita, e saremo: A Tutto Reality: Il mondo delle coppie." borbottò Duncan, ancora seduto.
"Non ci penso minimamente." sibilò l'italiano.
"Eddai, è sex-"
"Ehm ehm..."
La voce di Courtney fece zittire Duncan all'improvviso, facendolo sorridere in maniera nervosa: "Mai quanto Courtney però..."
"Va meglio!" disse compiaciuta la castana.
"Duncan... zitto e pappati questa polpetta!" ringhiò il conduttore, lanciandogliela.

Silenzio.

Thomas rimase seduto.
Shoccato.
"Chris... deve esserci un errore." gli fece notare Trent.
"Nessun errore coi voti... o almeno... sicuramente non questa volta!" ridacchiò Chris, abozzando un sorriso.
"Ma... ma..." Thomas fu senza parole.
Trish, quasi in lacrime, tolse il foglietto dei voti a Chris, leggendo il numero di voti contro Thomas.
"C-c... cinque voti contro..." tentennò la bionda, per poi accasciarsi a terra.
"Medico!" urlò Chris, scappando dalla scena tragica che si stava per creare.
Thomas si catapultò immediatamente su Trish, le prese il foglio e lesse:
 
< Thomas: 5 voti >
 
"Il computer ha ragione..." disse Thomas rassegnandosi.
Trish non se ne poteva capacitare. Era ancora a terra.
Il ragazzo prese un forte sospiro e la portò delicatamente a sè, abbracciandola.
"Va tutto ok..."
Le parole di Thomas furono quasi completamente coperte dai singhiozzi della bionda, brutalmente disperata, poggiata al suo petto.
Tentò più volte di calmarla ma non trovò una soluzione, cercò solo di darle più affetto possibile.
"Ti prometto che non ti scorderò mai, Trish." le sussurrò con voce triste "Mai."
"No... no... non puoi andare!" pianse Trish, devastata dall'amarezza e dall'ingiustizia.
"Hai il telefono e il mio numero... ci sentiremo qualche volta. Promesso." le disse lui, cercando di trattenere le lacrime.
"Mi mancherai..." singhiozzò la ragazza, abbracciandolo.
Thomas non riuscì a trattenere la lacrima che gli solcò la guancia, e finì sulla spalla di Trish.
"Vinci... ok?" le disse, mentre si alzavano.
"Ok..." rispose la ragazza, cercando di calmarsi.
"Oh che barba... risparmia il fiato, idiota!" tuonò Antonio "Perché non te ne vai e basta? Cioè, hai rotto le scatole tutto questo tempo e ora che finalmente sei out, non esci."
"Ma come osi?" sbottò Trent.
"Oso eccome. Se ti fossi alleato con me a quest'ora saresti ancora in gioco, Thom." gli disse con acidità e altezzosità "Invece ti sei dimostrato un vero e proprio traditore."
"Sta zitto..." mugunò Trish.
"Gne gne gne. Ragazza, il tuo tipo è fuori. Fattene una ragione!"
"Sta zitto..." ripetè Trish, alzando un po' il tono.
"Io non sto zitto. Si è meritato tutto questo schifo, e ora gira i tacchi e va a quella lurida barca dei perdenti... proprio come lo sei tu."
Trish si voltò lentamnete verso l'italiano.
Il suo volto era scuro, coperto dai capelli biondi e dalle lacrime. L'ombra nei suoi occhi era inquietante, ma più inquietante ancora era la posizione che prese con le gambe.
"Trish... non...."
Thomas cercò di fermarla, ma il calcio rotante che tirò in faccia ad Antonio fu inevitabile... e una goduria per alcuni di loro.
Il poveretto, col naso rotto, era a terra che si dimenava dal dolore, emanando urla soffocate dalle mani davanti alla bocca, che coprivano il naso sanguinante.
"Tsk... che spettacolo." disse Alejandro accanto a Heather, entrambi con un sorriso malefico sulle guance, simile a quello di Gwen.

.-. "Il calcio più fico che io abbia mai visto!" esultò la gotica. .-.

Arrivò Chris con due medici ai suoi fianchi.
"Ehm... doveva essere lei la malandata... ma qualcosa ha colpito Antonio. Curate lui!" ordinò ai medici, che portarono Antonio su una barella.
"E' il momento di salutarci..." concluse Thomas, andandosene ferso la gondola del perdente "E' stato un piacere ragazzi!"
"Ciao Thom!" disse Trent abbracciandolo amichevolmente "Ci si sente!"
Il ragazzo sorrise, e si sedette sulla gondola.
Dal suo bagaglio prese il cellulare, che tenne nascosto per tutta la stagione, e lo accese.
-Hey...- gli scrisse un numero sconosciuto.
Il ragazzo sorrise e rispose: -Hey!-
Gli arrivò un selfie con tutti i compagni in varie pose ridicole e stravaganti.
A reggere il telefono... era Trish.
"Siete bellissimi... e tu... tu sei fantastica."


Piangete con me, amici miei.
Il primo OC ad andarsene è proprio Thomas. Precedentemente personaggio da top-10, adesso è stato eliminato ancor prima del previsto.
Mi ci sono affezionato a questo OC da me creato. E' corretto, razionale, dolce e simpatico. Una specie di Trent, solo che Thomas ha anche una storia d'amore più interessante con Trish, ha dei punti deboli più evidenti, ma allo stesso tempo, anche dei punti di forza molto utili, che gli sono serviti molto durante il suo cammino. Quì sotto, ho messo un ritratto di Thomas, più dettagliato (anche se l'ho fatto l'anno scorso, quindi in confronto a quelli di Alicia, Trish ed Antonio, è il peggiore D: ). Ricordo che quelli del primo capitolo sono solo bozzetti, e che quindi questo è il vero Thomas.
(PS: Lavrann è il suo cognome)

Differenze [Remastered]:
- Nella sfida bisognava catturare specie di pesci molto rari.
- L'immunità la guadagnava Trish.
- L'eliminato non era Thomas.
- Nel capitolo non erano presenti attimi hot tra le coppie Duncney, Aleather, Gwent, Tomrish.

Grazie infinite. Al prossimo aggiornamento! :)

   
 
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