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Autore: _MINA_    21/08/2011    4 recensioni
Posai la foto sulla scrivania, e andai a mettermi le scarpe. Indossavo un normalissimo vestito nero, perché ormai il nero era diventato il mio colore preferito. Era scuro non passava nessuna emozione, come me infondo. Sarei andata a trovarlo al cimitero, era passato un anno ed era il minimo che potevo fare per sentirlo di nuovo vicino a me.
Con la macchina andammo fino al porto, cera un amico di mia madre che ci avrebbe portato fino al cimitero. Il cimitero era sott'acqua, vicino a un'isola, la sua preferita. Il problema era solo uno, non potevamo andare sott'acqua, così dobbiamo fermarci sopra di lui. Chissà a quanti metri sott'acqua si trovava, mi pare 50 o di più, ma solo il fatto di sapere che si trovava sotto di noi, di me, mi dava un senso di pace, come se in quel momento quel buco profondo che si era formato nel mio cuore fosse guarito, ma ormai sapevo che tempo di allontanarci e ritornare sulla terra ferma il buco si riapriva ed entravo di nuovo in una depressione che potesse durare giorni, settimane, mesi, ogni volta era diverso..
Spero di avervi incuriosito.
_MINA_
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Nonno <3'
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 Mi ritrovo sul mio letto, con la tua immagine in mano. È passato esattamente un anno, dodici mesi, dove ho pianto, dove ho cercato di rialzarmi, di riempire il vuoto dentro di me.

"io non so più cosa fare senza te al mio fianco" Dissi ad alta voce "mi manchi così tanto" nel frattempo, bussarono alla porta.

"ehi, Mina. Sei pronta?" Disse, Ingrid, mia madre.

"Si mamma, andiamo"

Posai la foto sulla scrivania, e andai a mettermi le scarpe. Indossavo un normalissimo vestito nero, perché ormai il nero era diventato il mio colore preferito. Era scuro non trasmetteva nessuna emozione, come me infondo. Sarei andata a trovarlo al cimitero, era passato un anno ed era il minimo che potevo fare per sentirlo di nuovo vicino a me.
Con la macchina andammo fino al porto, c'era un amico di mia madre che ci avrebbe portato fino al cimitero. Il cimitero era sott'acqua, vicino a un'isola, la sua preferita. Il problema era solo uno, non potevamo andare sott'acqua, così dovemmo fermarci sempre sopra di lui. Chissà a quanti metri sott'acqua si trovava, mi pare 50 o di più, ma solo il fatto di sapere che si trovava sotto di noi, di me, mi dava un senso di pace, come se in quel momento quel buco profondo che si era formato nel mio cuore fosse guarito, ma ormai sapevo che tempo di allontanarci e ritornare sulla terra ferma il buco si riapriva ed entravo di nuovo in depressione che poteva durare giorni, settimane o mesi, ogni volta era diverso. Il tempo corre, ma mi sembra ieri quando ti abbracciavo, eri cosi magro, alto e anche un po’ vecchiotto, ma a me piacevi così. Giocavi sempre con il pappagallo o facevi lo stupido.
Era arrivata l'ora, l'ora di allontanarmi da te. Non ce la facevo. Volevo tuffarmi, andare a prenderti. Ora sei cenere, ma io ti avrei accettato lo stesso, avrei aperto quel bel vaso in cui ti nascondi e ti avrei abbracciato, ti avrei raccontato tutto, ma ora cosa mi resta una semplice foto e una maglia che profuma ancora di te. No, non ce la faccio a tornare a casa senza te, voglio portarti con me. Quante volte sogno di vederti, ma poi mi sveglio e tu sparisci, quante volte sento la tua mancanza ? troppe. Io ti rivoglio, al mio fianco, voglio che ci sei, che mi abbracci, che mi dici un semplice ti voglio bene, ma è impossibile, perché non siamo immortali.

"io ti amo più di ogni altra cosa al mondo, non dimenticarlo" Gli dissi sottovoce prima di gettare una rosa in mare.

"Mina, sei pronta per ritornare al porto?"

"Si mamma, andiamo a casa" Una lacrima solcò il mio viso.

"è meglio così, e lo sai. Non puoi pretendere che continuasse a vivere, ne abbiamo già parlato. Ora non soffre più"

"Si"

"Giovanni, ci puoi riportare al porto per favore?" Disse mia madre all'uomo che ci porta ogni 2-3 mesi a trovare, LUI.

"Sì, Ingrid"

"grazie"



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Buongiorno a tutti!
eccomi con una nuova ff, spero che vi piace e che la leggerete e recensite in tanti
mi sembra un buon inizio
e mi scuso gia, se il capitolo e cortino. Ma spero di avervi incuriosito.
Un bacio
_MINA_
   
 
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