Quel giorno l'umano che guardò il cielo non seppe di aver creato un angelo. Nessuno seppe mai che cosa stava succedendo. Nel cielo una luce intensa si sprigionò tra le nuvole,innondando di bellezza il paradiso. Gli anziani erano stupiti. Dalla notte dei tempi vegliavano sulla terra,ma mai avevano visto un tale bagliore. La luce era forte,potente,feroce,grintosa...amabile. Fu così che quando l'angelo aprì gli occhi,decisero di chiamarlo Light. Le ali candide dell'angelo si aprirono al loro cospetto,mentre i capelli biondi brillavano nel sole. Era il prediletto. Era l'amato...era colui che avrebbe fatto grandi cose. L'angelo era veloce,il più veloce e forte di tutti. Era davvero il prediletto,la forza delle sue ali gli permetteva di resistre a grandi sforzi. Andava sulla terra con enorme facilità,nessuno era più forte di lui. Dopo secoli di lavoro le ali dell'angelo diventarono quattro. Quattro  bellissime ali piumate,che da bianche diventarono di un intenso verde acqua. Non c'erano più dubbi ormai...l'angelo prediletto era diventato qualcosa di assolutamente straordinario. Era divenntato un arcangelo della morte. Gli arcangeli della morte sono i più forti...sono i migliori...i più veloci. Tutti gli angeli hanno un ruolo preciso. I cherubini portano le anime dei bambini nascituri nei ventri delle madri,e vegliano su di loro durante la gravidanza.l Se un cherubino,però,abbandona la madre incinta,allora il bambino muore prima di venire al mondo. Gli anziani,invece,sono creazioni di Dio. Non di semplici mortali come gli altri angeli. Vegliano sul mondo dalla notte dei tempi,e sono i responsabili delle relazioni che intercorrono tra terra e cielo. Hanno il compito di mantenere l'ordine,e la pace nel paradiso...ma non hanno alcun potere sugli umani. Gli arcangeli della morte,invece...loro sono i più potenti del paradiso. Si occupano delle anime dei morti. Quando una persona muore,uno shinigami,o morte,come si vuol chiamarla,compie il suo dovere di mietitore di anime,staccando l'anima dal corpo...in quel preciso momento,quando la vita finisce,una arcangelo della morte arriva accanto al corpo. La materia non gli interessa. Prende con forza l'anima del morto tra le braccia e la porta via con sè. Questo è quello che succede quando si muore. L'anima viene staccata dal corpo tramite uno shinigami,per poi essere salvata da un arcangelo della morte. Così Light si divertiva,volando e giocando nel mondo dei mortali. Le anime che prendeva sembravano sempre felici di vederlo,mentre lui scavava nel loro passato come solo un arcangelo della morte può fare. Per questo la vita scorre davanti agli occhi in punto di morte. Ma quello che divertiva Light in quel modo...era il potere. Si sentiva forte,potente. Come solo un arcangelo della morte si può sentire. Era felice.
Un giorno Light venne convocato dagli anziani. Gli ordinarono di andare a prendere l'anima di una ragazza suicida. L'angelo partì felice,nuotando nelle nuvole e lasciandosi precipitare per diversi metri prima di riprendere quota. Gli piaceva prendere le fanciulle mortali. La loro anima era fragile...piacevole sotto le dita e calda tra le braccia. Così l'angelo si affrettò,ed entrò nella città. Ma quando arrivò sul posto...qualcosa non andava. La ragazza era in piedi sul balcone dell'abitazione da cui sarebbe dovuta buttarsi...ma attorni a lei non c'erano shinigami,e lei era ancora viva. Mai in cento mila anni era capitata una cosa simile. La ragazza castana guardava di fronte a sè,mentre il vento le scompigliava i capelli. Non sembrava decisa a buttarsi...così Light,stupito da quello spettacolo,cominciò a scavare nel passato della ragazza,come solo un arcangelo della morte può fare. Vide il suo trascorso...e vide che per lei non era tutto perduto. C'era ancora speranza! Com'era possibile? Perchè lei era ancora viva? in quel momento la ragazza si voltò...come se lo guardasse. Ma non poteva vederlo...impossibile! Gli umani non vedono gli arcangeli! Gli occhi della mortale brillarono di lacrime. Qualcosa di strano in quel momento colse l'angelo di sorpresa...un calore...una forte emozione. Eppure l'anima della mortale non era ancora tra le sue braccia. Allora Light capì...capì che doveva salvarla. Capì che non avrebbe mai voluto lasciarla. Fu così che l'angelo si innamorò dell'umana,si strappò le ali e si sedette accanto a lei...in meno di qualche secondo il suo corpo diventò mortale...la carne diventò umana,la sua forza sparì,mentre sulla schiena dell'angelo apparvero quattro enormi ferite...Light non si sentiva minimamente pentito...era felice. Desiderò toccare la mortale prima che anche le sue braccia diventassero umane. Le sfiorò il viso con dolcezza,sorprendendosi di ritrovarsela svenuta tra le braccia. Light sapeva che doveva farla sua. "Mai un angelo aveva rinunciato al paradiso prima d'ora...ma tu...tu,piccola mortale...piccola stupida umana...hai rapito il cuore di un arcangelo della morte. Non sai che hai fatto...non lo sai vero?"le sfiorò le labbra,mentre anche le dita delle mani diventavano mortali. "Tu sarai mia...mia...la tua anima non brucerà all'inferno...ma resterà con me per sempre...."