La Tana, camera di Fred e George Weasley.


- Ecco qui tutti gli ingredienti - disse George appoggiando una vassoio con tutti i generi di boccette cose varie di ogni colore possibile sulla scrivania.

- Grazie, passami l'essenza di vomito - porse una mano fasciata da un guanto.

- Ecco qui. E' stata gentile Ginny a darci il suo vomito.  - disse il gemello.

- Già. Comunque, guarda qui Georgie, abbiamo la prima metà, della nostra prima Merendina Marinara. Questa fa vomitare. - sorrise fiero del lavoro ottenuto.

- Proviamola su Perce! Sai che spettacolo! Vedere vomitare per tutto il tempo il signor io-sono-il-braccio-destro-del-ministro! - lo scimmiottò George.

- Si, facciamolo! Ok, ora passami quella provetta arancione, no non quella, l'altra. Ok, grazie - versò il contenuto sopra una pasta trasparente, che prese un color pesca.

- Perfetto. Ora, che ingrediente può servirci? - chiese Fred.

- Ecco, metti una goccia di muco di gnomo. Si, sta funzionando! - esclamò George vedendo l'altra metà della caramella diventare grigia.

- E adesso, ci manca la cavia. Perceeeeee! - urlò Fred togliendosi gli occhiali di protezione e i guanti, seguito dal gemello.

Il fratello comparve sulla porta.

- Cosa volete?! Sto scrivendo una relazione per il ministro! Mi manca poco! Guardate che è importante la salvaguardia del legno per le bacchette! - sbottò Percy Weasley.

- Volevamo solo farti assaggiare una cosa! Tieni! - Fred gli porse la metà viola.

- Che cos'è? - chiese sospettoso Percy.

- Ecco, è una novità. E' stato il ministro in persona a consegnarcela! Ci ha raccomandato di fartela avere! - mentì George.

- Va bene. Se lo dice il ministro - Percy prese la caramella e la mangiò. La sua faccia divenne di un verde ramarro e iniziò a vomitare in un secchio, non la smetteva più.

- Prova questa - disse Fred ficcandogli in bocca la metà grigia.

All'improvviso Percy finì di vomitare.

- Ma che cos'era?! - sbottò.

- Tu non avevi una relazione da finire?! Ciao! - lo spinsero fuori dalla camera poi si guardarono e improvvisarono un balletto.

- Ci siamo riusciti! Ci siamo riusciti! - cantarono in coro.

Sentirono Percy cadere, corsero nella sua camera e lo videro con gli occhi diventati enormi a palla. George tirò fuori la bacchetta e annullò l'effetto.

- Dovremo parlarne con il ministro. Vero, Fred?! Che vergogna! Ci si vede, Perce! - salutarono correndo nella camera.

- Riproviamo. - sospirò Fred rimettendosi gli occhiali di protezione e i guanti.

-Prova con questo, Fred - disse George porgendogli il veleno di Doxi.

- Saranno un successo, George - esclamò il gemello.

- Merendine Marine, siamo dei geni! - dissero in coro.

- Giù! - si buttarono entrambi a terra per evitare l'esplosione.

- Cos'era quel rumore?! - urlò la voce della signora Weasley dal piano di sotto.

- Niente mamma! - esclamarono in coro i gemelli.

- Presto Fred! - mormorò iniziando a togliere le cose.

- Nascondi tutto, George! - gli diede una scatola. 

Raccimolarono tutto e lo nascosero sotto il letto, la signora Weasley comparve sulla soglia.

- Fred e George Weasley! Cosa.State.Combiando?! - urlò arrabbiata.

- Niente. Perchè pensi sempre male? - chiese facendo un tono innocente George.

- E' colpa vostra se io non vi credo più! E' da quando avevate cinque anni che combinate guai! Vi ricordate quando stavate facendo un Voto Infrangibile con Ron?! - sbottò.

- Quello era Fred - mormorò George.

- Grazie, fratello - disse sarcastico Fred.

- Ma poi papà mi ha fermato! La mia chiappa sinistra non è mai stata più la stessa! - continuò il rosso.

- Lo so! Grazie a Godric che è arrivato vostro padre! Comunque cosa avete fatto esplodere?! - insistè.

- Niente. E va bene, provavamo ad esercitarci con gli incantesimi. - mentì George.

- Se, sento un altra esplosione giuro che la vostra chiappa destra non sarà più la stessa! - concluse prima di chiudersi la porta alle spalle.

- Continuiamo - sospirò George riaprendo la scatola.

Lavorarono tutto il pomeriggio finchè.........

- Ci siamo riusciti! Faremo soldi! - gridarono in coro, improvvisando un balletto e cantando a squarciagola.

- E' ora di cena! - gridò la signora Weasley dalla cucina.

- Arriviamo! - esclamarono in coro i due gemelli.

Si sedettero a tavola, circondati da Ron, Ginny, i signori Weasley, Percy, Hermione e Harry.

- Allora Harry, dopo cena vieni in camera nostra. Dobbiamo mostrarti una cosa. Porta anche Ron e Hermione - bisbigliò Fred al bambino sopravvisuto.

- Ok - rispose piano Harry.

Fred, George, Harry, Ron e Hermione si ritrovarono in camera.

- Cosa volevate mostrarci? -chiese Hermione.

- Ragazzi e ragazza. I gemelli Weasley sono lieti di presentarvi.........le Merendine Marinare!!! - esclamarono in coro Fred e George.

- E sarebbero? - chiesero Ron e Harry.

- Queste caramelle sono divise in due, da una parte c'è quella che fa star male, e dall'altra quella che ti guarisce in un secondo! Così tutti i ragazzi possono assentarsi dalle lezioni che vogliono! - disse George.

- Perchè quella faccia Hermione? - chiese Fred

- Perchè va contro il regolamento - scosse la testa.

- Sempre a pensare alle regole! - sbottò Ron.

Parlarono tutta la sera, finchè non arrivò la signora Weasley per dirgli di andare a dormire. I gemelli si distesero sui letti.

- Faremo successo - mormorò Fred.

- Già. ' Notte Fred - disse George.

-' Notte George.




* Angolo autrice*
Questa è una One-shot, la prima che scrivo. Oggi mi è venuta in mente e l'ho scritta.
Spero che vi piaccia.
Non ho da scrivere molto.
Spero che la mia idea sia piaciuta, perchè adoro i personaggi di Fred e George.

ladyselena15