Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: A n o n y m o u s Rei    25/08/2011    1 recensioni
è il giorno dei MAGO, Lily è intenta a fare un ripasso mentale e nota che James si è svegliato e la fissa in modo strano.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A Cherry che è dovuta andare ad Abu Dhabi per capire quanto amasse il marito.
A Charlotte, che assumendo una tata non si è mai posta il problema che il marito potesse tradirla.
A Samantha che non cambierà mai.
A Giulia che ora può portare in giro il suo sorriso da ebete senza vergognarsene.
A Sistem che nonostante l'ennesima delusione è ancora in piedi.
Ad Andrea che è malattia e cura.
A me come a te che credi che da qualche parte ci sia qualcosa di molto simile al principe azzurro e che un giorno si potrà definire tuo.




So cosa vuol dire amarti.


Tu la mattina ti alzi molto presto, prima ancora che il sole abbia fatto capolino, quando ancora la sala comune è completamente immersa nel silenzio, tu sei già sveglia.

Sei lì che sistemi, quando in realtà non c'è nulla da sistemare.

La divisa con su il simbolo della tua casata è sparsa qua e là, colpa mia, lo ammetto. 

Ma non posso farci niente, quando sto con te non posso fare a meno di perdere il lume della ragione.

Sembri persa nei tuoi pensieri o lo sei realmente?

A volte sei misteriosa amore mio, ma che posso farci?

Amo incondizionatamente ogni minima sfumatura  del tuo essere, eppure mi sembra impossibile che tu sia mia.

Sono passati appena due mesi e tutto quello che facciamo insieme è indescrivibile. Ogni molecola di me dice che se ti perdessi mi annullerei.

Oggi è un giorno importante, è il giorno dei MAGO.

Mi vedo già Lunastorta svgliare a secchiate Felpato e Codaliscia cercando di fargli capire che oggi non possono dormire perché dobbiamo dare l'esame che ci cambierà la vita.

Ma me l'hai già cambiata tu la vita, Lily.

Non mi serve nessun MAGO o che so altro per aver un salto di qualità, il mio salto sei tu.

"James?"

"Sì?" 

"Sei preoccupato per i MAGO?"

"No."

"E allora cosa c'è?"


Decido che il momento giusto, so che le probabilità che mi scoppi a ridere in faccia e mi rinneghi per tutta la vita siano altissime ma io voglio farlo, adesso o mai più.

"Io..Lily potresti venire qui un attimo?"

Lei si avvicina senza dire niente, si side sul letto e io in ginocchio davanti a lei:

"Lily Evans, so che non sono quello che tu avrai sognato per tutta la vita, ma mi vuoi sposare?"

E poi accade, mi scoppia a ridere in faccia.

"Potter è uno scherzo? Adesso salta fuori Sirius e ti batte il cinque. Potter? è uno scherzo vero?"

"No Evans non è uno scherzo." prelevo dai jeans la scatoletta blu, contiene l'anello di mia madre.

"Io.. James.."

"Mi basta un si o no Lily, non mi serve altro."

"Io..Sì lo voglio." scoppia a ridere e mi butta le braccia al collo.

Molto probabilmente abbiamo svegliato tutte le tue compagne di camerata, ma non mi importa.

Sei felice e io lo sono più di quanto ti immagini.

So cosa vuol dire amarti Evans, vuol dire saper aspettare il momento meno appropriato per farti prendere le decisioni più importanti, perchè è solo in quei momenti che il tuo lato migliore prende il sopravvento.

Ed è anche per questo che ti amo.











Spazio -Red

Allora ragazzuoli*-*
L'ho scritta! Ha dire la verità è venuta giù di getto senza pensarci troppo.
Doveva essere l'ennesima Rose/Scorpius, ma poi mi sono accorta che queste due coppie sono molto simili e quindi quello che scrivi per uno va bene anche per l'altro, ovviamnte va modificato un pò.
Io direi che è venuta abbastanza bene visto che l'ho scritta a mezzanotte e con il senno di poi è tutto diverso.
Aspetto le vostre recensioni.
-Red
 
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: A n o n y m o u s Rei