27/08/2011
1 recensioniBuongiorno a tutti, Popolo di lettori e scrittori ^^ Questo racconto mi è venuto in seguito alla lettura di un libro pseudo-sentimentale e alla visione del film "L'altra metà dell'amore", che oltretutto vi consiglio. Devo ammettere che mi piace, ma che non mi convince molto, quindi vi invito a commentare per sapere cosa ne pensate... Bene, dopo questa breve introduzione vi auguro una buona lettura.
L’amore.
Che cos’è l’amore?
Nessuno lo sa.
L’amore ti fa brillare gl’occhi, ti fa sognare, ti fa sentire vivo.
Tutti sognano l’amore. Tutti fanno finta di non sapere che soffriranno, che il loro cuore si romperà in mille pezzi, come un lampadario di cristallo che si rompe appena tocca terra. E le schegge voleranno lontane le une dalle altre. Solo una persona le troverà tutte quante. Solo quella persona sarà in grado di metterle insieme e di formare di nuovo il tuo cuore. Ma poi se ne andrà senza completare il lavoro, stanca di te e del cristallo. E allora tu cercherai un’altra persona che possa terminare il lavoro. La ricerca sarà lunga, e alla fine la troverai. Ma anche lei se ne andrà, lontana da te. Stufa di cercare i pezzi di un cuore che non è suo. Poi tutto ricomincerà da capo, per mille volte ancora. E ogni volta sarai così stupido da cascarci, accecato dall’amore.
Poi arriverà un giorno in cui capirai. Quel giorno in cui ti renderai conto che è tutto inutile, che a nessuno importa di te e del tuo lampadario.
Quel giorno te ne andrai, via da questa Terra, lontano da tutti, con i frammenti della tua esistenza ancora da ricomporre.