Chocolate Lips
James
era sempre stato convinto di essere eterosessuale. Era sempre stato
sicuro di esserlo.
Aveva
baciato la Evans, aveva sedotto la Evans, aveva conquistato la Evans,
si era portato a letto la Evans.
Poi...
Poi,
il suo migliore amico, come un urguano quale effettivamente era, aveva
scosso le sue più radicate convinzioni.
Con un semplice bacio – o meglio, slinguazzata – lo aveva confuso a livelli astronomici.
Sirius si era sporto verso di lui, veloce come non l'aveva mai visto; aveva poggiato un braccio sul letto, proprio vicino al suo fianco, mentre con l'altra mano gli teneva la nuca e, in men che non si dica, James aveva sentito la sua lingua carezzare il suo labbro inferiore, morbida e voluttuosa come non ne aveva mai sentite.
"Perché
non la smetti di bere la cioccolata di fronte a me?" gli aveva
sussurrato, ancora vicinissimo alle sue labbra.
Così
vicino da fargli venire i brividi.
Poi,
improvvisamente, era uscito dalla loro stanza, al momento isolata
–
dov'erano Remus e Peter, quando gli servivano? - talmente
veloce che James non aveva fatto in tempo a vedere la sua
espressione.
Non
che ci sarebbe comunque riuscito, visto che era rimasto seduto sul
letto, gli occhi spalancati e il bicchiare di cioccolata ancora in
mano.
Aveva
appena apprezzato uno scambio di saliva con il suo migliore amico.
Oh
cazzo.