27/08/2011
1 recensioni'NONNO!'
Fu l' unica cosa che riuscì a dire Joey in quel momento mentre ritirava la lama mentre la bionda stava ferma capendo che succedeva.
'Come puoi notare, non sono solo un armaiolo … '
Era proprio Krade, il vecchio che lavorava nell' armeria, ma in quel momento sembrava tutt' altro che vecchio.
'C-Che ci fai qua? E perché mi hai fermato?!'
'Joey … Lei non è quello che sembra, lo stava facendo per … Proteggere tutti. '
'Tutti chi?!'
'Tutto.. Il Star Seven Empire.. '
'Quindi.. Io dovrei morire per tutto il popolo? Che idiozia è?!'
'No, non devi. Lei pensava fosse così, ma in realtà non serve a niente … Andiamo. Ti spiegheremo meglio Joey. '
'Voglio che tu mi ascolti attentamente Joey … Tu sai cosa è successo al regno a 5 stelle?' '
Mh? I miei nonni mi hanno detto che è vietato parlarne, non ne so niente. Per caso è successo qualcosa ai suoi abitanti?'
'Il regno a 5 stelle non esiste da 7 mesi … '
'C-Cosa?! Che vuol dire?'
'Joey, fino a 7 mesi fa l' esercito oscuro del regno a 5 stelle distruggeva tutto, compreso questo paese … Ma poi scomparve nel nulla insieme a tutti i suoi abitanti.'
Il ragazzo rimase sbalordito a quelle parole, mentre la bionda sapeva già tutto e si limitava ad ascoltare la conversazione.
A farli scomparire tutti fu il re del regno a 7 stelle. Ha usato tutta la sua anima per trasportare tutto in un'altra dimensione. Fece bene anche se si sacrifico, ma fece anche un'altra cosa … Il principe che guidava l' esercito,non è morto.'
'E-Eh? Come no?'
'Ebbe pietà di lui, e levò la sua parte malvagia scagliandola nell' altra dimensione insieme a tutti i ricordi del principe. Mentre diete una identità e dei ricordi nuovi alla parte di luce che rimaneva. Io mi sono sempre occupato del piccolo ragazzo con una nuova identità tenendolo sempre sottocchio … '
Krade indico col dito il petto del ragazzo.
In quel preciso momento ci fu il silenzio per lui, il tempo era come fermo. Prima era tutto nero e cupo e le parole del vecchio si ripercuotevano nella sua testa, poi inizio a sentire delle urla e delle fiamme. Erano quelle di tutto ciò che aveva distrutto e disintegrato. Donne, uomini, bambini e vecchi. Soffrivano attaccati e saccheggiati da mostri oscuri il tutto guidato da lui. Un vero proprio deserto di sangue e distruzione creato da un tredicenne tirannico e sadico. Il senso di colpa saliva in se come un serpente che si arrampicava lungo la sua gola mordendo la sua pelle e strappandola via per farsi strada.
Si riprese quando Krade lo scosse mettendogli una mano sulla sua spalla. Lì noto gli occhi di Joey pieni di pentimento. Tremava, e molto.'Ascolta ragazzo … Non è il momento per sentirsi in colpa … Abbiamo bisogno del tuo aiuto, tutti quanti.'
Joey scatto in piedi stringendo lo spadone nella sua mano.
'SI!!! Dimmi qual è il problema! Lo risolverò! Voglio sapere qual è! Io … Voglio sistemare tutto questo casino!'
'Il re è stato magnanimo con te, ma facendoti restare in questo mondo non ha contato che avrebbe lasciato l' esercito oscuro insieme a te a vagare senza controllo. Loro seguono solo oscurità e distruzione, e sono quei esseri che hai ucciso e hanno distrutto questo paese e mangiato le anime dei cittadini … Continuano a fare danno e a distruggere tutto lo Star Seven Empire. '
La bionda si alzò e intromettendosi.
'Io faccio parte di una confraternita dove il nostro scopo è di trovare il principe e eliminare così l' esercito oscuro insieme a lui. Era questo il nostro scopo. Ma ho sottovalutato la tua potenza … '
Anche Krade si alzò fissando la ragazzina che stringeva i pugni arrabbiata dalla sconfitta.
'Ascoltami … Joey non è più cattivo, possiamo eliminare l' esercito senza ucciderlo, con l' aiuto nostro e della tua confraternita possiamo farcela … Che ne dici?'
La ragazza alzò lo sguardo fissandoli entrambi senza saper che dire.
'Si! Io voglio eliminare il mio senso di colpa! E vi aiuterò, lo giuro … Allora?'
Disse Joey stringendo forte l' impugnatura della spada e porgendole l' altra mano guardandola deciso. La bionda esitò inizialmente fissando lui e la mano. Ma dopo poco afferrò con decisione la sua mano stringendola.
'Va bene Joey … Proviamoci. Il mio nome è Easter … Spero che faremo una buona collaborazione. '
Il nostro ragazzo sorrise solare stringendole la mano e felice di poter riscattare le sue colpe.
Joey quella notte, pianse tutto in silenzio …
Il giorno dopo partirono per la confraternita dove partecipava Easter. I due ragazzi erano sempre un po' in conflitto ancora, ma infondo stavano iniziando ad apprezzare uno la presenza dell' altro. 7 giorni e 7 notti di viaggio. La mattina Joey e Krade si allenavano mentre Easter cercava provviste, il pomeriggio viaggiavano mentre la sera si riposavano svegliandosi presto, anche se per Joey era davvero dura. Non era abituato molto a quel ritmo così frenetico. La notte gli scendeva qualche lacrima, non poteva più divertirsi con i suoi amici e con Alex. Finalmente aveva un arma come tanto desiderava, ma non ne voleva una sporca di sangue che racchiudeva le anime di tutte le sue vittime. Il guerriero che tanto desiderava diventare non era poi il sogno così incredibile che aveva sempre sognato. Ecco, la città era stata individuata. Arrivando in cima alla collina si poteva vedere quel paese mezzo distrutto dagli attacchi dell' esercito oscuro e suoi cittadini laboriosi che riparavano insieme, sia donne che bambini aiutavano in ogni modo. Loro avrebbero aiutato anche a loro modo, eliminando la minaccia una volta per tutte. Joey, Krade e Easter erano pronti ad andare alla confraternita, senza dimenticare il piccolo coniglietto di pezza che restava accucciato tra i capelli del nostro neo-eroe.Fine.
________S_C_H_E_D_A__P_E_R_S_O_N_A_G_G_I_O________Nome: Krade
Cognome: Gorld
Età: 61 anni
Altezza: 1.77
Peso: 71 kg
Capelli: Grigi per la vecchiaia.
Occhi: Castani
Segni particolari: Lavora in una armeria e ha sempre le forze per poter compiere un lavoro.
Carattere: Un uomo allegro che non si lamente del suo lavoro, anché se sta invecchiando il suo corpo non ne risente.