"Drinn Drinn". Suonarono al campanello di casa.Io ero da sola,la mia famiglia era a lavoro,e tornavano tardi. Guardai l'orologio,erano le 23.50.E subito in testa a me mi chiesi chi potesse essere,a quest'ora.Un po' ammetto che temevo di andare ad aprire.Così sono stata ferma immobile nel letto;spensi addirittura la televisione e le luci,le trapparelle le abbassai con cura senza fare rumore e le finestre le bloccai nel modo più assoluto. Nello sfondo del cellulare c'era già la scritta "113" ed il mio dito era appoggiato sul tasto "avvio chiamata". Passarono altre 2 ore,e purtoppo i miei non erano ancora tornati,sapevo già l'avrebbero avuta lunga a lavoro per quella notte. "Drinn Drinn". Oddio ancora? No!Non è possibile,erano quasi le due di notte e avevano ancora suonato al campanello. Ero ancora sveglia,ero presa dal panico e non riuscivo a dormire,quindi scesi dal letto e mi piazzai davanti alla porta,cercando di guardare nel buchino chi era.E vedevo nero,non capivo. Provo a tirare la luce del palazzo ma il buchino della porta era sempre scuro. Mi feci forza,aprii la porta e non c'era nessuno. Rimasi due minuti fuori di porta,mi assicurai di avere le chiavi e d'un tratto... "Boom!!" Feci un salto dalla paura e girandomi di scatto vidi un ombra gialla chiara passarmi davanti agli occhi. Così a media voce pronunciai "C'è qualche d'uno?" Guardai giù dalla scalinata.Erano arrivati i miei!! Li salutai,ma ancora in me...c'era qualche cosa che non capivo.E quell'ombra giallina,cos'era?E chi era...chi suonava al campanello?!