How Idiot I am.- Pt.3

Soul si ritirò in camera sua, era appena tornato dalla sala dei supervisori, dove aveva scoperto la verità, Tsubaki aveva ragione dopotutto, si era rassegnato all'idea, ma sembrava ancora non accettarlo, adesso si sentiva di nuovo quando aveva deciso di passare dalla parte di Ryo, anche allora, all'inizio, sentiva come se una parte di sè volesse ancora rimanere attaccato alla speranza che la Shibusen sarebbe arrivata a salvarlo, ma lentamente iniziò a cedere, gettandosi a capofitto in quel piano di distruzione della Shibusen.

Invece adesso tornava di nuovo alla schiera della Shbusen, dopo avergli voltato le spalle, ancora una volta sentiva una parte di sè rimanere attaccato all'idea che Ryo era nel giusto, ma nella mente ritornavano quei dati che aveva letto qualche minuto prima, che gli facevano ricordare che era tutto sbagliato, che non era stata la Shibusen a rimpiazzarlo, ma Ryo. Si sdraiò sul letto, ritornado sul materasso dopo un paio di ore, nella mente iniziava a farsi strada per un piano in modo da poter distruggere Ryo, rimase a pensare per molto, ma forse la stanchezza, o altro, lo fecero addormentare.

Una guardia lo fece risvegliare
-Signore...Signore...- continuava a chiamarlo
-Che cosa c'è?- chiese, con un tono di voce intimidatorio, come se volesse intendere che se lo aveva sbagliato per una stupidaggine, lo avrebbe sicuramente ucciso seduta stante.
-M-mi è stato detto di venirvi a svegliare e di informarvi che le buki sono state dirette nella stanza per il vosto compito- rispose prontamente, con tono impaurito
-Il Signor Ryo si aspetta il meglio di voi- continuò, prima di uscire dalla stanza.
-Lo avrà- disse Soul, una volta che la guardia era uscita, poi si alzò e si diresse verso la stanza dove erano stato portate Tsubaki, Liz e Patty.

Giunto vicino alla porta si fermò, rimase fermo, riflettendo su cosa fare, lui era nel torto, mentre le sue ex amiche erano nel giusto, non gli avrebbero creduto, inoltre si era comportato davvero male l'altra volta, una stretta al cuore, il risentimento iniziava a pesargli sullo stomaco, chiuse gli occhi, prese un bel respiro, ed aprì la porta.

Le ragazze lo guardarono storto, come una minaccia, un traditore, solo da quello sguardo Soul capì che ci sarebbe dovuto davvero molto per poter dimostrare che lui aveva sbagliato e che si pentiva, ma continuò ad andare al posto che aveva l'altra volta, di fronte alle tre ragazze.

-Ragazze...- disse Soul, iniziando a parlare, ma nessuno parlava, erano ostili verso di lui, inoltre Soul sentiva un macigno pesargli sullo stomaco, non incrociava lo sguardo delle sue amiche, sapeva che se avesse incrociato lo sguardo con Liz o Tsubaki, gli sarebbero tornati in mente cosa aveva fatto loro.

Rimasero in silenzio per un pò di tempo, Soul cercava di prendere coraggio per chiedere scusa, mentre le buki non fiatavano perchè ancora odiavano Soul per quello che aveva fatto, Liz e Tsubaki soprattutto, e fu l'ultima a rompere il silenzio.
-Senti Soul, ci siamo messi d'accordo, e parlo a nome di tutti, noi continueremo a credere nella Shibusen, quindi non cercare di farci cambiare-
-Avevate ragione- disse Soul, interrompendo la ragazza, finalemente quelle dannate parole erano uscite.
-come?- chiese Tsubaki, sorpresa tanto quanto Liz e Patty.
-Avevate ragione... era tutto un piano di Ryo, non siamo stati sostituiti dalla Shibusen, ma da Ryo- disse Soul, continuando a parlare

Tsubaki si riprese, ritrovando il controllo di se stesso, poi iniziò a parlare
-Potresti spiegarci meglio?- la domanda era logica, visto che le ragazze non sapevano di come veniva attuata la sostituzione delle buki rapite, quindi l'albino riprese fiato, sentendosi più leggero, quindi iniziò a parlare.
-Allora... il piano di Ryo è semplice... punta tutto sull'odio delle buki contro la Shibusen, ma sa che noi non siamo stupidi, perciò doveva trovare un motivo per poter incanalare questo odio verso la Shibusen, perciò qui vengono in cambo i così chiamati "sostituti", in sostanza noi mandiamo delle buki per rimpiazzare la buki rapita, con un unico scopo... cercare di far dimenticare al maister la sua ex buki, in modo da poter creare l'odio nelle buki- spiegò Soul, cercando di rendere il piano in modo semplice ma che si possa capire.
-Allora non è stata la shibusen- alla fine concluse Liz, i suoi occhi erano ritornati ad avere la speranza che Soul gli aveva tolto, che annuì.

-Ora che vi ho spiegato tutto, ragazze, vi chiedo scusa, scusami Liz per quello che ti ho detto, scusami Tsubaki per quello che ti ho fatto- disse Soul chiedendo perdono
-Ti perdoniamo- dissero le due, facendo sentire l'albino felice, ringraziando le ragazze, poi riprese a parlare
-Bene, ora che siamo qui, dobbiamo organizzare qualcosa- disse Soul, tornando serio, poi continuò
-Ed ho già qualcosa in mente, vi fidate di me?-chiese il ragazzo, chiedendo ancora una volta la fiducia alle tre amiche, e questa volta era determinato a non tradirle.
Le ragazze annuirono, quindi iniziò a parlare
-Bene, per il momento vi chiedo di fare la parte di quelle che odiano la Shibusen, inoltre vi chiedo di spiegare la situazione a chi ancora crede nelle Shibusen, anche ai nuovi arrivati.
Dovrete dire che quando le chiameranno e verranno portate da me, potranno stare tranquilli, dovrete dir loro di resistere, nel giro di due o tre mesi potrebbe essere attuata la spedizione verso la Shibusen, ed è lì che colpiremo, io prenderò il gruppo di quelli che sono della Shibusen, cercheremo di arrivare direttamente da Shinigami e spiegheremo la situazione, se tutto va bene, dovremmo farcela. Domande?- chiese alla fine
Nessuno parlò, avevano capito bene la ragazze, quindi continuò a parlare
-Grazie di tutto, vi aggiornerò di volta in volta, ora potete andare- disse Soul, lentamente il suo piano iniziava a mettersi in piedi.

                                                                                            *    *    *

Erano passati alcuni giorni, di volta in volta Soul si sentiva con una tra Tsubaki o Liz, che gli facevano rapporto, sembrava tutto andare bene, tutto andava secondo i piani, tutte le buki che gli erano state assegnate per poter far cambiare loro idea già erano state informate da Tsubaki, Liz e Patty, perciò non aveva problemi e passavano il tempo a discutere, sfruttando l'occasione di conoscere meglio le armi che avrebbe comandato una volta arrivato a Death City.
Ma un giorno qualcosa accadde, alla fine della giornata per Soul le cose non potevano andare meglio di così.

Quel giorno a Soul fu assegnato di far cambiare idea ad un'altra buki, una vecchia conoscenza, Jaqueline O. Lantern Duprè.
Appena entrò, una fiammata stava per colpirlo in pieno, se non si fosse scansato.
-Ehi Soul, tutto bene?- chiese Jaqueline, felice perchè era da tempo che non vedeva una faccia famigliare.
-Beh, se mi prendevi forse no... ti ha già spiegato tutto Tsubaki o Liz immagino- disse Soul, mentre osservava la bruciatura che era rimasta sulla porta, ne sarebbe rimasto davvero molto usionato.
-Eh già, mi ha detto Liz che tu sei il capo di questo piano- continuò la ragazza
-Sì, ma come va la situazione alla Shibusen?- chiese Soul, visto che la ragazza era stata catturata di recente.
-Beh, ci sono tutti volti nuovi... ogni volta che chiedi loro della loro storia cambiano discorso o sono scontrosi- disse Jaqueline, assumendo una espressione seria, per poi continuare a raccontare di come era arrivata qui, e che era già consapevole che sarebbe stata sostituita, ma in lei c'era qualcosa di diverso, la ragazza raccontava senza dolore quelle cose, perchè sapeva che sarebbe tornata a prendersi il suo posto.

Mentre parlavano, la porta si aprì, Ryo spuntò fuori e disse, velocemente
-Buone nuove, il nostro Signore ci ha chiamato, vuole vederci immediatamente, vieni- chiamò Ryo, e Soul non potè far altro che seguirlo.

Finalmente avrebbe visto in volto il padrone di Ryo.

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Ecco qui la terza parte.
La frase finale annuncia qualcosa, finalmente le cose inizieranno a muoversi
Contenti?
So che il capitolo non è magnifico, e mi dispiace, recensite in moti e ditemi la vostra sulla storia
Ci vediamo
Carcar93