27/08/2011
7 recensioni
Fingere
È da poco finita la guerra e noi ci troviamo alla Tana faccia a faccia, cuore contro cuore. Nonostante siamo nella stessa stanza siamo così vicini ma allo stesso tempo e ci sentiamo molto distanti.
Io chiudo i miei occhi e guardo altrove,due lacrime solitarie scendono dai miei occhi in modo incontrollabile, succede perchè non sto bene ma stringo i denti, cerco di essere forte, tu te ne accorgi perché sento il tuo sguardo sul mio viso. Apro gli occhi e ti osservo chiedendomi se ancora apparteniamo l'una all'altro.
E mi domando se diremo mai le parole che stiamo sentendo?
Se ci raggiungeremo in profondità e butteremo giù tutti i muri che abbiamo creato per sopravvivere ai dolori della guerra.
avremo mai il nostro lieto fine?
o continueremo a fingere per sempre?
fingeremo per sempre?
Che non sia successo nulla tra di noi?
Lo vedo avvicinarsi a me, si siede e mi fissa. Incomincia a parlare e lo ascolto non posso fare altro.
per quanto ancora fantasticherò?
facendo credere che tutto è ancora vivo
immagino che sono bravo abbastanza
e che noi possiamo scegliere chi amare
ma stringo i denti, cerco di essere forte
chiedendomi se ancora apparteniamo l'una all'altro
“diremo mai le parole che stiamo sentendo?
ci raggiungeremo in profondità
e butteremo giù tutti i muri
avremo mai il nostro lieto fine?
o continueremo a fingere
mantenere al sicuro i nostri segreti?” disse queste parole vicino al mio orecchio come un sussurro così che solo io possa udirle.
ogni mossa che facciamo, sembra che
nessuno dei due stia lasciando perdere
ed è proprio una vergogna
“perchè se anche tu provi quel che provo io
come posso saperlo?” dico a lui di risposta guardandolo nei tuoi occhi blu e tristi, sento il rossore comparire sulle mie guance.
Ed intanto risento le tue parole risuonare nella mia testa.
diremo mai le parole che stiamo sentendo?
ci raggiungeremo in profondità
e butteremo giù tutti i muri
avremo mai il nostro lieto fine?
o continueremo a fingere per sempre?
fingeremo per sempre?
Ripenso al nostro bacio e no non riuscirei a fingere con te, non più neanche per un secondo.
Stai osservando il rossore che si è impossessato del mio viso stanco e pallido e sorridi, un piccolo e tenero accenno di sorriso. Il primo dopo la guerra, devi aver capito a cosa sto pensando.
“È stato il bacio del secolo!”afferma convinto “un momento di verità tra due persone che si amano. È stato il Superman dei baci con tanto di mantello”
Dice queste frasi talmente convinto che mi viene da ridere, in fondo solo uno stupido come lui poteva paragonare un bacio ad un supereroe babbano.
“Bisogna esprimere con sincerità ciò che si prova costi quel che costi, tu cosa provavi in quel momento?” mi disse lui guardandomi negli occhi.
Cercai di sfuggire al suo sguardo imbarazzata di quel gesto avventato, era pur sempre durante una guerra e davanti ad Harry…
“Sentivo di amarti e avrei dato o fatto qualsiasi cosa per baciarti almeno una volta. Anche se non ero sicura dei tuoi sentimenti verso di me” affermai decisa ad andare fino in fondo guardandoti negli occhi e sostenendo il tuo guardo.
“E l’hai fatto hai messo tutto a rischio per un bacio” mi disse quasi a cercare conferme ch aveva paura di chiedermi.
Un “Si” uscì dalla mia bocca quasi impercettibile.
“Ne è valsa la pena?” la tua insicurezza esce fuori e tu te ne accorgi nel momento stesso in cui mi formuli la domanda e abbassi il tuo sguardo.
“Si, e per te ne è valsa la pena?”lo costringo ad alzarlo.
“Si”lo dice guardandomi dritto negli occhi, con uno sguardo meno triste e più sereno.
Ti avvicini a me e io faccio lo stesso come un magnete con la calamita attirati da una forza sconosciuta a cui non possiamo -ne vogliamo- opporci.
Sento il tuo respiro sul mio viso e sulle labbra e non posso far altro che pensare al nostro futuro.
“Però sappi Ron che io non rimarrò qui farò l’ultimo anno a Hogwarts per prendere i M.A.G.O. anche se tu non verrai” sussurrai queste parole quasi con paura di ciò che succederà.
Non siamo mai stati lontani per così tanto tempo.
Mi sorridi “Mancano ancora quasi quattro mesi intanto hai progetti?”
Sorridiamo insieme per la prima volta. Felici che il nostro domani sarà sicuramente insieme.
Colmiamo quei millimetri di distanza che ci separa e torniamo ad essere una cosa sola. Come se fossimo legati dal filo rosso del destino, come se fossimo nati per appartenerci.
Ormai abbiamo finito di fingere abbiamo trovato il nostro lieto fine.
*
Song-Fic sulle note di "Pretending" con protagonisti Hermione(in prima persona) e Ron dopo la guerra.
Le parole scritte in corsivo fanno parte della canzone "Pretending" di Finn e Reachel (di Glee) ovviamente tradotte.
La traduzione è stata presa da questo sito (http://www.testimania.com/testitradotti/5502.html).
Le parole nel dialogo finale quelle in corsivo sono state prese dall'ultima puntata di GLEE la 2x22 perchè per me esprimono i loro sentimenti.
Perchè quando io ascolto questa canzone mi vengono in mente loro che si amano (perchè non si può scegliere chi amare anche se in questo caso l'ha scelto la scrittrice XD), fingono, soffrono, cercano di capire cosa prova l'altro e cercano ovviamente un lieto fine...
Disclaimer i personaggi, la canzone e alcune battute non sono frutto della mia fantasia ma presi in prestito ovviamente non a scopo di lucro.
Grazie a chi leggerà e commenterà :P
Miki Black