Uscimmo mano nella mano.
A la Push pioveva ma non ci importava molto.
Facemmo una corsa sino alla spiaggia,il mare era mossissimo e mi buttai per prima felicissima di passare con lui il pomeriggio.
Mi raggiunse spogliandosi completamente.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
Mi venne a prendere a casa.
La mamma ovviamente non voleva che uscissimo insieme, anche se
non poteva farci niente per il suo imprinting nei miei confronti.
Ero così felice di passare un'intero pomeriggio soli.
-”Sorpresa”mi aveva detto sfoggiando un
sorriso fantastico, da
mozzare il fiato l'ultima volta.
Nella mia scuola a Forks mi veniva a trovare spesso con la
sua moto.
Tutte le mie compagne invidiose ci spiavano facendo finta di niente se
mi voltavo
verso di loro; non era certo naturale che una ragazzina di
quindici anni compiuti uscisse con un ragazzo più grande e
super muscoloso.
Ma questo a me non importava.
Intravidi la sua moto nel viale.
Era nera, luccicante ai raggi pallidi del sole di una mattina invernale.
Corsi subito ad abbracciarlo.Mamma e papà mi seguirono sino
all'ingresso.
-”Ciao Bella! Ti vedo in forma.Io e Renesmee andiamo a la
Push.
È un problema?”disse entusiasta.
-”Certo che no.Divertitevi.”Disse mia madre.
Molto probabilmente, conoscendo mio padre, aveva mandato un messaggio
mentale a Jacob per dirgli di non fare niente di stupido.
Uscimmo mano nella mano.
A la Push pioveva ma non ci importava molto.
Facemmo una corsa sino alla spiaggia,il mare era mossissimo e mi buttai
per prima felicissima di passare con lui il pomeriggio.
Mi raggiunse spogliandosi completamente.
Devo dire che rimasi a bocca aperta.
Non avevo mai notato quanto fosse bello e perfetto!
Mi avvinghiai al suo collo e iniziammo a roteare su noi stessi come se
stessimo ballando.
I suoi baci mi mozzavano il fiato e le onde che ci sommergevano di
tanto in tanto
complicavano la mia respirazione( anche se superflua...
almeno per me).
Pensai fosse meglio uscire prima di farlo soffocare...
Sulla spiaggia continuammo. Non so per quanto tempo rimanemmo
lì ad abbracciarci.
Quando fu l'ora di alzarci non so cosa mi accadde.
Mi portò nel vecchio vile vicino a casa sua,dove passavamo
la maggior parte del nostro tempo insieme.
Era cosparso di rose e gelsomini.
-”Cosa significa?”chiesi stupita.
-”L'ho pulito.Pensavo ti avrebbe fatto piacere, visto che le
ultime volte
continuavi a lamentarti della polvere.Così
è decisamente meglio..”disse soddisfatto.
-”Hai ragione.”Gli diedi un bacio.
Ricambiò e lo fece durare più del previsto,fino a
condurmi su un letto.
Le lenzuola sapevano di cane, ma non ci feci caso.
Togliendosi la maglietta ammirai i suoi pettorali perfettamente
scolpiti.
-”Sei comoda?”mi sussurrò all'orecchio.
-”Si...” ansimai.
Lo facemmo per tutta la notte fino a che non si addormentò
vicino a me, appoggiando la
testa sul mio seno.
Restai a fissarlo sino al mattino.
Accarezzandogli la testa si svegliò.
Ci baciammo ancora, come se non ci fossimo visti da anni e rimanemmo
lì ,nel silenzio
di una mattina nebbiosa perfetta come il nostro amore.