Beautiful,
Dirty, Rich
Bang Bang, we’re beautiful and dirty
rich
Bang Bang , we’re beautiful and dirty rich
we live a cute life, sound fematic,
pants tight
tug’n'plastic
honey but we got no money
Lady Gaga
La macchina sfrecciava
sulla strada che costeggiava il mare. Il cielo era ormai nero, ma giù ad est vi
erano ancora striature rosse e viola.
La luna piena brillava
nel cielo con quel suo alone che rendeva tutto più misterioso.
Emma guardava le luci
della città sotto di loro e quelle lontane del continente di fronte all’isola
sulla quale si trovavano. Puntini minuscoli di luce ognuno a simboleggiare una
vita.
La macchina rossa
decappottabile sembrava essere uscita direttamente dagli anni’50
con quella sua classe innata e i sedili in pelle
chiara.
“Lorna
mi sistemi la collanina? Uff mi si è rotta!”
“Allora può sistemare
anche il mio monopattino!”
“Wanda!? Pietro!?
Vostra sorella non è il vostro aggiusta tutto!”
“MA MAMMA!!!”
“Vostra madre ha
ragione! Sono il primo a volere che usiate costantemente i vostri poteri, ma
non per sfruttare vostra sorella!”
Wanda come la madre
possedeva poteri mentali telepatici, mentre Lorna
come il padre manipolava il metallo, solo Pietro con la sua immensa velocità
era un “outsidere” anche se mai nessuno nella sua
famiglia lo avrebbe considerato tale.
Erik
ed Emma avevano insegnano ai loro figli ad essere
fieri di ciò che erano. Che possedeva un dono e semmai
erano gli umani ad essere inferiori.
“Ah poi stasera
gradirei riprendere l’argomento di ieri sera … quello che abbiamo lasciato in
sospeso!”
Esclamò l’uomo,
abbandonando la vista dei figli sul sedile posteriore attraverso lo specchietto
retrovisore e voltandosi verso la moglie con lo sguardo malizioso. Entrambi sapevano di cosa stava parlando, ma non potevano essere espliciti
di fronte ai propri figli.
“Quale esattamente? Quello sulla novità appena arrivata o insomma le solite cose?”
“Sai
quella novità mi ha colpito! L’ho gradita molto! Sei una suadente
conversatrice, ma questo già lo sai …”
Quindi
Emma sapeva che doveva indossare quel grazioso bustier
sexy nero, ovviamente Erik aveva gradito assai quella
novità che si era distinta nel candore del suo armadio.
Due
persone tanto fredde e algide ad occhio esterno da incutere timore, quanto due
passionali amanti sotto le lenzuola …