Quella mattina Gwen ricevette un messaggio anonimo:

Hey, tesoro! Alle 21.00 di stasera ti aspetto davanti alla discoteca della riviera, non mancare. Il tuo Duncan.

Gwen, molto contenta dell'appuntamento, andò a farsi bella per il suo amato.
Erano ormai le 21.25 e Duncan non era ancora arrivato.."Strano..." pensò.
Tutto ad un tratto vide avvolgersi nel buio, non capì più niente...Aveva il cellulare nelle mani e stava per chiamare Duncan ma vide un volto familiare e poi il buio. Niente di niente.
Intanto Duncan suonò al campanello, e rispose la madre di Gwen:
"Chi è?"
"Sono io, Duncan."
"Oh ciao Duncan! Tu e Gwen siete tornati molto presto come vedo...Aspetta che scendo perchè il citofono è rotto!"
Duncan non fece neanche in tempo a parlare che la madre di Gwen chiuise il citofono e scese.
"Duncan, dov'è Gwen?" Chiese la madre stupita.
"Veramente ero venuto qui per prenderla ed uscire!"
"Lei è uscita un'ora fà, mi ha detto che andava con te alla discoteca della riviera.."
Duncan scattò come un fulmine sopra la sua moto e corse verso la discoteca, prima entrò; era deserto perchè a quell'ora era molto presto così uscii fuori e vide il cellulare di Gwen, stava per chiamare proprio lui.

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Ormai passarono giorni, ma Gwen era scomparsa. Chi l'aveva sequestrata? Era scappata da sola? Troppe domande e poche risposte..
Duncan ormai era depresso, senza di lei si sentiva vuoto. Quel giorno era da Geoff, il suo migliore amico e la sua ragazza, che cercavano di consolarlo...