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Autore: Pazzabest    30/08/2011    3 recensioni
Siamo ancora noi (Pazzabest e Aoi [prima si chiamava superlilla])a proporvi una nuova fic!
Due ragazze nuove arrivano alla Shibusen.
Elisa: l'ascia bipenne nera che appena vede Soul se ne innamora perdutamente. È mora, un po' timida ed ossessionata dallo yaoi.
Valentina: meister bionda, abbastanza estroversa e molto golosa. Non sa tenere il broncio per più di 10 minuti e sviluppa un ossessione per le cose.
Le due amiche ne passeranno di tutti i colori tra: gelosie, misteri e avventura.
Una recensioncina farebbe tanto contente due scrittrici da strapazzo come noi ^-^
AVVISO ALLE FAN DI W&S: non preoccupatevi! continueremo la storia! Il problema è che non abbiamo potuto vederci tanto noi autrici (Eli e Vale) ^^" ci dispiace per farvi aspettare ancora un pochino!
Genere: Avventura, Azione, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Death the Kid, Franken Stein, Justin Law, Soul Eater Evans
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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(Elisa,buki)



POV Valentina:
 
Il prof è un tipo alto, dal fisico asciutto, porta degli occhiali, ha una grande cicatrice in faccia e i capelli grigiastri. Probabilmente avrà verso i 35 anni. Ma la cosa strana che ho notato è che ha una grande vite in testa…?!
 
- GESÙ, GIUSEPPE, MARIA HA UNA VITE IN TESTA!! –
La mia buki mi sbatte a terra mentre io continuo a farfugliare: -Ha una vite in testa, una vite, una vite in testa, ce l’ha proprio infilata in testa, una vite…-
Non facendo caso a me, il professore comincia a parlare
-Ci sono due nuove studentesse, come potete vedere. Valeria e Elisabetta, venite a presentarvi.- ci incoraggiò.
Due grosse vene rosse spuntarono sulle nostre teste. Mi rialzai appena in tempo per impedire che Elisa lo uccidesse. Lei non sopporta il nome “Elisabetta”.
Appena si fu’ calmata potemmo presentarci.
-Io mi chiamo Valentina e sono maestra di ascia bipenne, mentre lei è Elisa, la mia buki.-
Il professore ci guardò.
-Io sono il professor Franken Stein!Potete chiamarmi Stein.Se non andate subito al posto sarò costretto a vivisezionarvi.-Disse amabilmente inclinando leggermente la testa di lato.
 
A quel punto successe una cosa straordinaria: l’Eli aprì bocca!
-M-ma dove sono i nostri posti?-
All’improvviso scorgo tre adorabili strisce bianche. TIPOOOOOOOO!!!!
-Forse lui ci può fare un po’di posto…-Dico,indicando Tipo con un cenno della mia capoccia bionda.
Stein mi interrompe bruscamente.
-Ci sono due posti liberi vicino a Crona e Ox.-
“Ma,dico io,vogliamo mettere a confronto quel pelato-nerd e quel…..ma è maschio o femmina?”
Oddio!C’è pure un trans nella classe!Vediamo..Un nerd,uno zombie,un/una trans e poi cos’altro?
Un urlo ruppe il filo dei miei pensieri.
-Noooooooooooooo!!!!!!!!!!Maledizione,depressione,muoio…..-
Tipo era sdraiato sul banco in posa come un cadavere. Una delle due ragazze bionde si era precipitata subito a consolarlo.
-Dai, Kid..va tutto bene,cos’hai visto?-
“Kid..Ma che cazzo di nome è Kid?!”
Lui alza la mano molto faticosamente e mi indica.Ma che vuole?
-È..totalmente..asimmetrica….!-
Un grosso gocciolone inizia a dondolare sopra la testa mia e della mia buki.
-A..simmetrica..?-Diciamo, all’unisono.
Lui continua come se niente fosse ad infierire.
-La riga….non è simmetrica…ce l’ha solo a destra.-
-Ha,la riga dei miei capelli. Chissà a cosa pensavo.- ridacchio come una stupida e guardo la mia buki, sconvolta.
-A TE PIACE QUELLO?!!- urlò scandalizzata, lei.
Ok,non le parlo più fino a domani.E il sore dov’è?!C’è un macello della madonna e lui non interviene?!
Mi giro. Sta fumando…Qui si ammazzano tra di loro e lui fuma. Cosa fa’in carica di insegnante? Fuma e guarda la scena. Non serve a niente sto’qua!
Dopo che Kid si fu’ calmato, il sore finalmente parlò. Ma non disse esattamente quello che mi aspettavo.
-Esame d’entrata: Black Star contro Valentina.-
Sulla faccia di Elisa si dipinse un espressione di sgomento, forse anche sulla mia.
Un tipo con dei capelli azzurri e dei muscoli da paura salta sopra al banco e si mette ad urlare.
-Yahooooooooo!!! Adesso vedrete di che pasta è fatto il più Big dei big!-
“Questo qui, come minimo, si è drogato. Ma chi cavolo è la sua arma?”
Il tipo chiamato Black Star sta scendendo le scale con una ragazza molto bella, dall’aria preoccupata. Mi giro verso l’Eli. La sua espressione è un mix di eccitazione e contentezza. Io, invece, sono agitatissima. È la prima volta che uso l’Elisa per combattere.
 
Dopo che ci fummo messi l’uno davanti all’altro, le nostre buki si trasformarono.
L’arma dell’idiota blu era un falcetto collegato ad un’ altro falcetto con una catena, invece la mia arma era un’ascia bipenne nera, con dei disegni sopra le lame.
L’Elisa apparve nel riflesso e disse: -Ce la possiamo fare! Dai Vale!-
L’altro si mette in una posa molto coreografica che però gli da’ l’aria di un figo tenebroso…No! Non devo pensare a queste cose!
Cerco di concentrarmi ma io non sono brava a elaborare strategie e mi butto a capofitto contro il nemico con l’arma alzata. Sembro un toro inferocito.
Lui para il mio colpo con la catena, lasciando però scoperto il resto del corpo e allora lo colpisco…beh…lì. Lui si piega in due mentre gli altri studenti ridono, le nostre buki ritornano normali e la sua si inginocchiò preoccupata davanti a lui.
-Black Star, tutto apposto?-
-Sto bene..Tsubaki…un big come me, non può farsi..scoraggiare..da una cosa del genere..- disse tutto dolorante.
La mia buki si aggrappa a me ridendo come una pazza a più non posso e complimentandosi.
 
 
 
POV Elisa:
 
Finita la lezione io stavo ancora ridendo: ma come a fatto a pensare di colpirlo proprio lì?! È..è…geniale!!!
-Eli piantala! Guarda che sta arrivando il tuo angelo figo, cool, quel che vuoi.-
Effettivamente due individui in questione si stanno avvicinando, ma io vedo solo quello che m’interessa!
Non ci posso credere! L-lui sta venendo proprio da me! E sta pure sorridendo!! Oddio, oddio, oddio!!!
Vale sembra leggermi nel pensiero e mi rifila una delle sue rispostacce.
-Secondo me, è più un ghigno da squalo.-
-Ma smettila!- sibilo.
 
La ragazzina bionda tutta saltellosa con un sorriso stampato in faccia presentò se stessa e la sua arma.
-Salve, io sono Maka, maestra di falce, e lui è Soul, la mia arma. Siete state delle grandi contro Black Star. Lui è un pallone gonfiato e voi lo avete sgonfiato a dovere. Che ne dite di venire a casa nostra? Vi offriamo anche la cena! Ma non dovete fare caso alla nostra “gatta”.-
-Hai detto gatto?! Io amo i gatti!!!- dico con gli occhi sbrilluccicosi.
-Ma il nostro è un gatto particolare…- s’intromise Soul (Finalmente conosco il suo vero nome!)
È impossibile! Lui ha parlato!! E c’ha una voce da macho…wow!
Adesso però è Vale, a essere muta come un pesce. Che cosa avrà visto?
Sembrava che stava guardando il mio angelo. Io l’ammazzo!!
 
Mi da’ una gomitata e indica un tipo alle spalle di Soul.
-Ma chi è quel biondino?-
Maka si gira e dopo si mette a guardarci.
-Lui è Justin Law. Un tipo strano che indossa sempre le cuffie.-
-Mah…pure il biondino non è niente male!- sussurro a Vale.
-Si..carino.-
Maka e Soul ci stavano guardando perplessi. Una faccia da..come dire…”Ma che stanno a di’?”
-..Andiamo?- chiede Vale.
-Va bene.- risponde Maka.
 
Percorriamo la strada fino all’appartamento di Maka e Soul in silenzio. Totalmente in silenzio.
Quando fummo entrati, da una delle poche stanze uscì un tipo vestito di nero e con i capelli rossi…? Stava urlando con gli occhi sbrilluccicosi.
-Makaaaaaaaaa!!!!- aprì le braccia, con l’intento di abbracciare la ragazza.
 
-UN PEDOFILOOOOO!!!- urlo e mi aggrappo a Soul.
-Chi è quel maniaco sessuale?!!- La Vale aveva gli occhi sbarrati.
Maka schivò il tipo dai capelli rossi (ancora mi domando se sono tinti), facendolo cadere a terra. Ci sorrise come per scusarsi.
 
-Non preoccupatevi, è mio padre.- disse.
-Ah.- sento il respiro di qualcuno sulla mia pelle…alzo la testa e vedo…Soul..?
-ODDIOO SCUSAMIIIII!!!- dico allontanandomi.
 
Che. Figura. Di. Merda. Sto’ arrossendo, me lo sento. M-ma come cavolo ho fatto a non accorgermi di lui? Non ci credo…l’ho abbracciato!! Beh, mi sono “aggrappata” però….wow!!
 
-Fa niente.- disse accennando un sorriso.
-Cosa è successo?- chiese Maka.
-Niente…d’interessante.-
-Ah, okkey. Dai, sedetevi. Non fate caso a questo.- fece cenno a suo padre.
Io e Vale ci sedemmo vicine, Maka era andata a preparare la cena e Soul stava a guardare il pavimento.
 
-Ma perché hai abbracciato Soul?- mi sussurrò Vale.
-Ehm…ecco…- arrossii di nuovo.
-Comunque, perché non hanno invitato il mio Kiddo? Uffa!-
-Kiddo?- chiedo confusa.
-Si, Kid! Il mio Kid!- disse stralunata.
-Ah, capito…ma perché...- fui interrotta da un “miao”.
-Gattooo!!!!- urlai felice.
 
Ma quello che vidi non fu’ un gatto…era…
 
-Nyaahh! Ciao Soul.- disse una ragazza molto prosperosa buttandosi su Soul.
Adesso. La. Uccido!
Ma…chi cavolo è?! Oddio, non sarà mica…la sua ragazza?
-B-blair! Che…- la voce di Soul fu’ soffocata da qualcosa che non potevo vedere.
Io stavo per andare a prendere a pugni la ragazza chiamata Blair, ma qualcosa mi fermò il braccio. Mi giro e vedo Vale.
 
-Ma che vuoi fare?!- mi chiese.
-Semplice! Vado a prenderla a pugni!-
Ma dopo ci ripensai. Potrebbe davvero essere la sua ragazza…ma chissene!
Prima che potessi avventarmi su di lei ci fu’ un botto. Non riesco a vedere niente e, allora, aspetto che tutto il fumo svanisca.
Mi stropiccio gli occhi e vedo..un gatto? Ma non c’era la tipa sopra Soul? Prendo il gattino nero tra le mie braccia.
-Com’è carinoooo!!! Ma la tipa dov’è finita?-
-Ehm, ce l’hai in braccio..-
-Come?!- esclamo sbigottita, guardo le mie braccia e vedo che il gattino non c’è più.
-Nyahhh!! Ciao, chi siete?- mi giro: c’era la ragazza di prima.
-Ehm…Eli.- disse la Vale.
-Si, che c’è?-
-Credo che quel gatto…sia lei.- indica Blair.
-OH MY GOD!!!-
 
Maka esce dalla cucina con un piatto pieno di cibo.
 
-Hei ragazzi! È pronto…che è successo? Ah, capisco. Ecco perché vi abbiamo avvisato che il nostro non era un gatto normale.- ci disse.
-Nyahh!! Ciao Maka. Gnam! Che buonooo!- disse indicando il piatto pieno di pesce.
-Si, ho cucinato un sacco di cose buone, quindi venite a mangiarle!-
 
È stata una bella serata, a parte che ero ancora un po’ scossa dalla notizia che Blair era un gatto, Vale mangiò un sacco, io mangiai poco. Continuavo a guardare Soul, mentre la mia meister e Maka continuavano a parlare di libri. Ogni tanto mi univo alla conversazione e certe volte parlavo pure con Soul. E Blair….boh, dopo che aveva finito di mangiare se n’era andata via.
Io e Vale ritornammo al nostro nuovo appartamento stanche morte.
  
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