Ave, prodi perverse! (?)
Eccomi tornata -come se vi fossi mancata LOL- con una traduzione a quattro mani di una FanFic scoperta per purissimo caso!
La mia compagna d'avventure (?) è la mitica, unica, sola, inimitabile, fantastigherrima (?)..........   Val DemolitionLover ! *_* *simula urla e applausi dal nulla*
Lo so, lo so, non ve l'aspettavate! (?)
Beh, io e la cara Val, abbiamo deciso di tentare questa pazzia, e questo capitoletto d'introduzione lo abbiamo tradotto in tutto sommato poco tempo, su!
La scrittrice del racconto è  kezza596 , e questo è il suo profilo su fanfiction.net , dove trovate la storia anche in lingua originale.
Devo dire che è stata dura, ma alla fine ci siamo anche divertite tirano fuori le nostre porcate Frerardesche *-* Speriamo possa piacere anche a voi.
Vi avvisiamo che sinceramente ancora non l'abbiamo letta tutta per quanto i 45 capitoli siano corti, e che quindi potrebbe esserci in futuro un cambiamento di avvertenze o rating insomma, ma in tal caso vi avviseremo.
E boh che dire? I personaggi non ci appartengono senza alcun dubbio, la storia non è di nostra proprietà e bla bla bla. 
Enjoy it! :D
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#Chapter 1


Frank POV.

"Fraaaank...Fraaaank"

La voce vorticava attorno a me, distante, celestiale.

La voce era così dolce, così pura; sembrava un angelo, come un qualcosa di sacro, qualche-cosa-

“Mr Frank Iero! Si svegli!”
Mi svegliai di scatto. Strizzai gli occhi per la luce, cercando di mettere a fuoco.

“Bene, ora che il caro Mr. Iero ha deciso di tornare a noi dai suoi amati sogni, andiamo avanti con la lezione?” L'insegnante sorrise a labbra strette e si girò verso la lavagna.

Mi ritrassi mentre la classe sghignazzava. ‘Oh merda. Perché lo faccio sempre?’  La mia mente era annebbiata mentre cercavo di prestare attenzione alla lavagna e non alle persone che ridevano dietro di me. Improvvisamente sentii un colpo brusco alla schiena. Mi voltai per vedere il colpevole, c’era solo Jimmy Alwart.

“Hey merdoso, complimenti! Ti sei goduto i tuoi sogni bagnati?” Lui e i suoi scagnozzi risero e io mi rigirai tenendo lo sguardo basso.

“Ooooh cazzo…” sospirai. I miei pantaloni erano stretti quanto più potevano. Mi morsi il labbro e mi sporsi in avanti, cercando di pensare a cose serie come la politica, la religione, qualsiasi cosa per calmare la tempesta nei miei pantaloni. Mi mossi impacciato, cercando di trovare una posizione che mi distraesse da quello.

Quando la campanella suonò per segnare la fine della lezione, mi alzai il più velocemente possibile precipitandomi alla porta.

“Mr Iero! Vorrei parlare con lei!” Mrs Quinn mi chiamò, ma la ignorai e uscii fuori dalla classe girando a destra e tenendo gli occhi bassi sul pavimento. Camminai fino al mio armadietto, guardando il motivo del pavimento lucido con finto interesse. Raggiunto il mio armadietto misi velocemente il codice e si aprì. Diedi un'occhiata all'interno della porta ed emisi un sospiro tranquillo quando vidi  il volto di Lauren che mi sorrideva. Accarezzai teneramente la fotografia lucida e tracciai i contorni del suo viso e del suo corpo con la punta del mio dito. La fissai per un altro secondo prima di sentire i passi familiari che aspettavo ogni giorno.

“Lauren!” Chiamai, sorridendo ampiamente appoggiato all'’indietro per vedere oltre l’anta dell’armadietto.

“Hey carino!” Disse affettuosamente, chinandosi e dandomi un bacio sulla guancia. I suoi capelli castani le finirono d’avanti al viso e li ritrasse per  guardarmi.

“Oooh, ti sei addormentato di nuovo in classe?” chiese,  fissandomi interessata.

"Sì, un po '. Ero solo stanco. Ho fatto tardi ieri notte.” Risposi. Le sorrisi rassicurante; strofinai i miei occhi vitrei che possedevano un area da “appena-sveglio”, come sempre in quei giorni. L’ultima cosa che volevo, è che lei si preoccupasse per me.

“ che lezione hai adesso?” cinguettò, guardandomi coi suoi occhi marroni. Afferrò una pila di libri di chimica, stringendoli al petto, indicando che era impaziente per la sua prossima lezione.

“Chimica, come te. Peccato che siamo in classi diverse.” Sospirai realizzando che avevo chimica con Jimmy Alwart di nuovo. Non mi avrebbe lasciato stare per quello che era successo prima a matematica.

“Okay, ci vediamo dopo, non fare tardi!” lei ridacchiò come una campana, e si sporse per un altro bacio. La baciai automaticamente, senza neanche pensarci. Si voltò con un vortice
elegante di capelli e profumo, con le sue scarpe che ticchettavano, mentre correva verso la sua lezione.
 
Rimasi a guardarla mentre si muoveva. Era così vivace, così viva. E’ bello pensare che mi abbia parlato. Dopo un paio di secondi passati a pensare, mi girai e mi incamminai lentamente verso lezione. Cosa importava se ero in ritardo? Significava solo meno tempo da passare con Jimmy. Meglio per me.

Alla fine arrivai alla porta e la spinsi leggermente. Potevo sentire tutti zittirsi e praticamente sentire i loro occhi girarsi verso la porta mentre pensavano 'Oh, ci risiamo, di nuovo in ritardo'.

Non alzai lo sguardo quando entrai, sperando di non attirare troppo l'attenzione dell'insegnante.

“Frank"
Merda...

"Frank sei di nuovo in ritardo. Perchè?"
Mi strinsi nelle spalle, continuando a tenere lo sguardo basso.

"Bene, se pensi di essere così intelligente da non aver bisogno di venire alla mia lezione in orario, esponimi cos'è la fusione chimica."
Mi fermai.

“Non saprei. Una coppia di liquidi colorati che fa ‘boom’?”

Un paio di persone sghignazzarono. Sentii qualcuno dal fondo della classe emettere una risata roca.

‘Che cazz-? Il prof lo ha trovato divertente?

Alzai lo sguardo confuso.

‘Santissima Madre di Cristo, cazzo…’

"Ah sì. Vorrei presentarti il nuovo studente. Gerard Way."

Lo guardai, e lui guardò me.

"Ehy Frank." Sussurrò.


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Ringrazio la nostra beta Lucy , che ci consiglia nelle traduzioni e ci corregge se sbagliamo ;) See ya!  

EchelonGD & Val.