Il sole che entrava dalla piccola finestra della mia stanza mi obbligò ad alzarmi dal mio letto,ma dovetti farlo lentamente poiché avevo tutti i muscoli addormentati.
Cavolo!Per quanto avevo dormito?E chi mi aveva portato nel mio letto?Insomma che cavolo era successo?
L'ultima cosa che ricordavo era la radura dove i Volturi erano venuti per ucciderci incolpando ingiustamente Nessie,quest'ultima aveva tentato di far cambiare idea a Aro usando il suo potere ma senza molto successo e poi dopo cos'era successo?
Due erano le cose:o avevo sognato tutto,cosa alquanto impossibile,o mi avevano ferito ed ero andato in coma per chi sà quanto tempo.
Ma i licantropi possono andare in coma?
Più cercavo di ricordare più il vuoto nel mio petto mi faceva male.
Strano cos'era quel vuoto?Il cuore batteva altrimenti non sarei vivo,ma era come se non ci fosse. Era strano spiegarlo ma era davvero come se sentissi un buco che non mi faceva nemmeno respirare bene.
Per non farmi altro male decisi di non cercare più nei miei ricordi,per ora,ma più che altro di chiedere a qualcuno cos'era successo.
Come se mi avesse letto nel pensiero entrò mia sorella Rachel:”Ehy Jake finalmente sei sveglio!Non sai quanto ci hai fatto penare”mi disse abbracciandomi.
“Hey bell'addormentato buongiorno”
“Paul lascialo stare!Io vado di là a prepararti qualcosa da mettere sotto i denti”e così mia sorella uscì dalla stanza e rimanemmo solo io e Paul.
“Paul ch'è successo?”chiesi subito
“Davvero non ricordi niente?”
“L'ultima cosa che ricordo è che i Volturi ci volevano uccidere e prima che prendessero la decisione la mia memoria si ferma...ti prego dimmi che è andato tutte bene”
“Sìsì Jake guarda che tutto questo è successo più di un anno fa”
“Un anno fa?!?!”ero sconvolto. Avevo dormito per così tanto tempo?
“Jake ma tu non ti ricordi di ...”
“Di?”
“No nessuno”
“Ti prego Paul cerca di essere chiaro...io non ci sto a'capì niente poi tu ti metti anche a farmi l'indovinelli!”
“Non lo pensare Jake sai come è fatto Paul”disse Sam entrando nella stanza.
“Vi prego non ditemi che sono andato in coma!”mi sembra l’unica cosa possibile.
Loro prima si guardarono poi Sam parlò:”Sì è così,sei andato in coma per più di un anno a causa del colpo di uno dei vampiri dei Volturi”ah ecco lo sapevo!
“Grrr mi sarei voluto vendicare”
“L'importante è che ora tu stia bene...perchè tu stai bene?”mi chiese Sam.
“Guarda non te lo sò dire con certezza,ho una strana sensazione...come un vuoto dentro”
Sam e Paul dopo queste mie parole si scambiarono uno sguardo triste e quello che stava peggio era Paul
“Guardate ragazzi che non vi dovete preoccupare...forse sono ancora un po’ scombussolato”cercai di tranquillizzarli ma credo fermamente che quello che li faceva essere così tristi era collegato al mio vuoto.
Uscimmo dalla mia stanza e andammo a mangiare. Mi svegliai intorno le due del pomeriggio. Ancora non ci potevo credere che avevo dormito per tutto quel tempo,chi sà quante cose erano cambiate,chi sà quant'era cambiata la mia piccola Nessie.
Così dopo aver finito di mangiare mi andai a fare una doccia e decisi di andare a casa Cullen.
“Jake dove vai?”mi chiese Sam quando stavo per uscire di casa.
“Vado dai Cullen,voglio vedere Nessie”.Le facce di Sam,Paul,Rachel e mio padre(appena arrivato da casa di Charlie)sbiancarono.
“Non mi sembra una grande idea Jacob”mi disse con un filo di voce Paul
“Perchè?”chiesi preoccupato.
Aspettai che qualcuno mi rispondesse ma non mi dissero niente.
“Ok se non sapete darmi una spiegazione significa che è solo una vostra preoccupazione. Ma quante volte vi devo ripetere che non vi dovete preoccupare?”
Così dicendo uscii velocemente da casa e corsi a trasformarmi.
Ah mi mancava stranamente questa sensazione. Corsi più veloce che potevo e man mano che mi avvicinavo al territorio dei Cullen più aumentavo la corsa,come se in quella casa ci fosse una calamita che mi chiamava a sè. Mi spaventai un pò perchè era qualcosa di davvero potente che non avevo mai provato con Nessie…no,era sicuramente lei. Non la vedevo da tantissimo tempo forse per questo avevo quella reazione. Sì di sicuro era questo.
Arrivai nel loro territorio così mi ritrasformai,mi rivestii e corsi verso la casa.
Con trepidanza bussai al campanello della grande casa ed aprirmi venne Bella.
“Ciao”mi disse con voce smorta e mi fece  entrare.
Nel salone c'erano tutti i vampiri e anche Renesmee.Tutti contemporaneamente alzarono la testa a mo di saluto e poi ritornarono a fissare il pavimento.
La cosa avrebbe fatto ridere ma la loro espressione triste non lo permetteva.
Stemmo per cinque minuti buoni in silenzio e in quei minuti potei notare che nella casa c'erano altri due odori. Uno istigava il mio lato da licantropo,l'altro invece...oh l'altro era tutta un'altra cosa.
Era un odore così bello che mi inebriava le narici e scendeva lentamente fino ad arrivare nei polmoni e riempirli. Se mi faceva quell'effetto in quel luogo dove era mischiato anche con quello degli altri,figuriamoci da solo cosa mi avrebbe provocato.
Forse mi avrebbe aiutato a guarire quel mio nuovo problema di respirazione che non mi faceva respirare fino in fondo.
Ma di chi poteva essere quell'odore così meraviglioso?
Mi bloccai con i pensieri e fissai l'espressione di Edward che era un misto di sorpresa e preoccupazione,aveva sicuramente letto i miei pensieri.
Mi feci coraggio e parlai io per primo:”Insomma non mi aspettavo una festa,ma nemmeno tutta questa tristezza. Insomma dopo che sono stato un anno in coma,non mi merito almeno un qualcosa di più?”
I loro occhi si spalancarono sbalorditi
“Coma?”chiese Renesmee.
“Sì,non mi dite che non lo sapevate”cavolo quant'era  cambiata la mia piccola Nessie,che ormai tanto piccola non era più,doveva avere sugli undici anni circa.
Bastò un battito di ciglia e tutti i vampiri di quella casa cacciarono via lo sbalordimento dalle loro facce.
“Certo che lo sapevamo,solo che a Renesmee non avevamo detto niente per non farla preoccupare troppo”spiegò Edward
“Sì,infatti avevamo usato come scusa che eri dovuto partire d'urgenza per una questione privata,ma che saresti sicuramente tornato. Scusaci nipote mia se non ti abbiamo detto subito la verità”disse Alice.
Nessie prima la guardò stralunata poi si riprese e disse:”Non ti preoccupare zia lo capisco. Mi fa piacere che stai di nuovo bene Jake”
“Grazie,allora cos'è successo in tutto questo tempo?”.
Piano pian mi spiegarono tutto anche se ero sicuro che saltavano molte parti dei racconti. Restai con loro fino alle otto circa di sera,anche se quella giornata era molto bella per questo a quell'ora c'era il crepuscolo. Per ritornare a casa mi ritrasformai e incominciai a saettare fra gli alberi secolari del bosco.
All'improvviso mi bloccai e sentii di nuovo quel profumo che avevo sentito a casa Cullen,ma era più intenso,probabilmente la proprietaria(doveva essere per forza una donna)era passata di lì.
Combattei contro me stesso e stavo per andare via ma la curiosità e l'avidità di sentire ancora di più quell'odore era troppo forte,per questo incominciai a seguire quella scia.

Nota:ed eccomi con il penultimo capitolo ç__ç Spero di avere qualche vostra opinione in più visto che ormai la storia sta per concludersi...o almeno la prima parte. Infatti penso che farò proprio un seguito,non vi liberete di me così presto u.u
Allora a domani con l'ultimo capitolo di Daybreak!