Ciao a
tutti
e ben ritrovati. Scusate il ritardo, ma ho impiegato più del
previsto a
scrivere questo capitolo.
Quello di
oggi, più che altro è solo uno stacco dai
combattimenti che riprenderanno nel
prossimo.
Avviso che la
prossima settimana non posterò il capitolo: ho una piccola
gita in programma.
Per questo
capitolo vi consiglio di mettervi comodi e gustarvi un po’ di
pop corno, perché
ci sono parecchie scenette comiche. Vi auguro una buona lettura.
Dallo scontro con la
settima armata infernale era passata
una settimana.
I ragazzi si erano tutti ripresi dalle loro ferite e i
danni causati all’Accademia erano stati rapidamente riparati
grazie al
preventivo intervento della Kaiba Corporation.
“ARRIVO!” Rock
Lee si lanciò contro Jaden “GRANDE
VENTO DELLA FOGLIA”.
“Zanne perforanti!” Kiba si lanciò
dall’alto verso
l’amico con il suo attacco migliore.
Il castano si spostò all’ultimo momento e i due si
colpirono a vicenda, finendo K.O.
“AHIA!” fu il loro lamento collettivo.
“Come dice il saggio: “Se non puoi batterli,
unisciti
a loro!” Anche questa volta siete stesi” rise Jaden.
“COSI’ NON VALE ACCIDENTI!”
protestò l’Inuzuka “DEVI
COMBATTERE NON SCAPPARE!”
“NON E’ IL MOMENTO DI’
LAGNARSI” e Rock Lee si rialzò,
pronto a ricominciare “STO ARRIVANDO JADEN!”
Il castano si fece trovare pronto e parò l’attacco
dell’amico e anche quello successivo.
“Scusa se te lo dico, ma così mi fai solo
aria” disse
lo Yuki mentre schivava “Impegnati di più
amico!”
“ORA VEDRAI!” il ragazzo dalle spesse sopracciglia
finse un calcio in rovesciata e si spinse con il piede ancora a terra
riuscendo
a sorprendere e colpire Jaden che finì col sedere per terra.
“Niente male amico!” ma Jaden si rialzò
subito con un
sorriso allegro “Ma ci vuole ben altro per
battermi!” e si lanciò contro l’amico.
“Uffa!”
sospirò Tenten “Perché Jaden gli ha
dato
corda? Qui finisce che vanno avanti fino all’ora di
cena!” la castana sapeva di
non sbagliarsi.
“Il motivo è semplice, alla fin fine” le
rispose Neji
“Rock Lee e Kiba vogliono diventare più forti o
non riusciranno a tener testa
agli altri demoni delle armate infernali”.
“Si può sapere dov’è finito
il signor Nick? Ci
vorrebbe una delle sue ramanzine per quelle teste calde” si
lamentò di nuovo la
castana.
“E non solo lui!” disse lo Hyuga “Dove
sono finiti gli
altri?”
Su una piccola altura, Sakura
Haruno contemplava il
cielo, assorta nei suoi pensieri.
“Perché mi sento così?” si chiese la rosa: nella sua
mente continuava a
farsi strada il volto di Jaden quando l’aveva salvata da Guldo e non se ne voleva
più andare “E’ vero, è un
bel ragazzo, ma non può competere con Sasuke.
Eppure… “
“Ecco dov’eri finita!” e la testa di Ino
le comparì
davanti.
“WWWWAAAA!” la rosa si alzò di scatto
e…
BONK!
Sbatté la testa con
quella della bionda “AHIA!”
“AHIA DOPPIO!” Ino si tenne la fronte dolorante
“SI
PUO’ SAPERE CHE DIAVOLO TI E’ VENUTO IN
MENTE!”
“DOVREI ESSERE IO A DIRTELO INO-MAIALINO”
urlò la rosa
tenendosi la fronte “MI’ SEI APPARSA DAVANTI,
ACCIDENTI A TE!”
“SE SEI SORDA NON E’ COLPA MIA!”
ribatté la bionda “TI
HO CHIAMATO PER OLTRE CINQUE MINUTI E NON RISPONDEVI!”
“Cosa!” fece Sakura stupita “Davvero mi
hai chiamato?”
“Certo!” rispose Ino nervosa “Si
può sapere dov’eri
con la testa?”
DOPO ALCUNI MINUTI
“E così stavi
pensando a un ragazzo eh?” disse Ino “E
quale sarebbe lo sfortunato?”
“Spiritosa!” Sakura ebbe il tic “Almeno
io ci penso a
qualche ragazzo, cosa che non fai tu!”
“Io ho le idee chiare, a differenza tua!” rispose
Ino
con la linguaccia.
“Sì! Tu e Chazz siete fatti l’uno per
l’altra!” rise
la rosa.
“CHE DIAVOLO DICI! IO QUELLO MANCO LO PENSO!”
sbraitò
la bionda “L’unico uomo della mia vita è
Sasuke!”
“FAMMI IL FAVORE! SASUKE E’ SOLO MIO!”
ruggì Sakura.
“ANCORA CON QUESTA STORIA, FRONTE SPAZIOSA!” Ino
disse
la parola che per Sakura era sempre stata tabù!
“ADESSO BASTA!” e la rosa
s’imbestialì.
PAFF! PAFF!
“SPIRIT CHOP!”
ma i due spiriti delle ragazze non
rimasero fermi a guardare e decisero d’interrompere la rissa
sul nascere.
“AHIA!” le due si tennero la testa dolorante
“MA CHE
ACCIDENTI FATE!”
“Siete una cosa tremenda!” disse sconsolata la
regina
della foresta “Ci sarà mai una volta che eviterete
di gridarvi contro!”
“E’ vero!” disse l’angelo
infuocato “Non avete idea di
quanto ci secchi sentirvi sbraitare. Per una volta, siate sincere con
voi stesse
e dite chi vi piace veramente!”..
Le due ragazze furono completamente spiazzate: i loro
spiriti le avevano detto la sacrosanta verità.
“Ecco…” Sakura non sapeva come
cominciare.
“Beh!” e nemmeno Ino era da meno.
“Se non volete parlare voi, lo faremo noi”
s’impose la
regina “Sei d’accordo Angelo Infuocato?”
“Lascio a te l’onore!” rispose lo spirito
rosso.
“Bene!” la Regina si schiarì la gola
“A te Ino
comincia a piacere Chazz, mentre tu, Sakura, cominci a vedere Jaden
sotto una
luce diversa. Gli altarini sono stati messi alla luce, ora parlatene
con calma
e non seccate. Con permesso, ora andiamo nel nostro mondo interiore a
prendere
il the! Bye!” e due
spiriti sparirono.
“Da non
credere!” disse Sakura incredula “Chi si
sarebbe mai immaginata degli spiriti simili!”
“E li avevamo sempre dentro eh?” anche Ino era
altrettanto incredula, poi tornò a prestare attenzione
all’amica “E così ti
piace Jaden!”
“E a te Chazz!” disse lei con un sorrisetto.
“E’ vero, ci penso, ma non sono affari
tuoi!” disse
Ino con una smorfia.
“Lo stesso dico io!” e Sakura fece altrettanto.
Rimasero col broncio per pochi secondi poi…
“Allora?” fece
Sakura voltandosi verso l’amica
“Gliel’hai già detto?”
“E cosa dovrei dirgli! Non ho ancora deciso niente”
rispose lei “E tu?”
“Ecco…” Sakura non sapeva che dire
“No! Nemmeno io
sono sicura!”
“Allora siamo in due!” disse Ino.
“UFF!” sbuffarono le due e si sdraiarono
sull’erba a
guardare il cielo.
IN UN’AULA VUOTA
DELL’ACCADEMIA
“Scacco matto!”
e Shikamaru concluse la partita
“Spiacente amico mio!”
“Accidenti!” si lamentò Chazz
“Come diavolo fai ad
essere così forte!”.
“Diciamo che me la cavo” rispose il giovane Nara
“Comunque non sono un gran che: a differenza tua non sono
riuscito a battere il
mio avversario da solo!”
“Almeno tu non sei rimasto svenuto per diversi giorni
e, al risveglio, hai saputo di aver rischiato le penne insieme con
un’amica
senza poter fare niente” disse il Princeton “Senza
contare che ho quasi
rischiato di perdere uno dei miei Ojama!”
“Capo!” fece
l’Ojama giallo commosso con un cerotto
“Ti sei davvero preoccupato per me!”
“Sparisci!” Chazz lo allontanò con la
mano.
“Che tipo strano che sei!” disse Shikamaru
“Ti
preoccupi per gli altri, ma non lo dai a vedere: forse è
questo il motivo per
il quale hai tirato fuori un nuovo potere”.
“Se però perdo i sensi ogni volta che lo uso a che
serve” disse Chazz “ACCIDENTI CHE
SITUAZIONE!”
“Smettila di fare tutto questo casino” Shikamaru si
mise una mano sulla testa * Ha una voce persino più
squillante di Naruto, che
seccatura! *
“Evita di pensare male di me” disse Chazz mentre si
strofinò il naso “L’odore di critica
è disgustoso!”
“Allora evita che ti critichi e smettila di lamentarti
con simili scemenze” lo riprese il giovane Nara
“Piuttosto, puoi usare il tuo
olfatto per trovare il signor Nick!”
“In questo momento è sulla costa nord”
disse Chazz
“Chissà a cosa sta pensando!”
“E chi lo sa!” disse Shikamaru.
La porta dell’aula si
aprì e Choji, Jessie, Syrus e
Hassleberry entrarono con diversi vassoi.
“Ragazzi che ne dite di uno spuntino?”
suggerì Jessie
con una torta di riso in mano “Ecco a voi un gentile omaggio
della signorina
Dorothy” e lanciò loro un sacchetto.
“Che gentilezza!” Shikamaru lo prese e
l’aprì “Un
assaggio lo faccio volentieri, così dopo ti batto anche a
Duel Monsters!”
“Non ci contare!” rispose Chazz “Io sono
il migliore
amico; non posso perdere contro un pivellino”.
“Hai detto la stessa cosa prima di giocare a Shogi”
disse il giovane Nara “Hai affermato di essere bravissimo ma
sei solo alle
prime armi”.
“Tsk!” Chazz si limitò a prendere una
tortina di riso
senza dire altro.
“Avanti ragazzi, andiamo a cercare gli altri” li
incitò Syrus “Alzate le chiappe e venite con
noi!”
“Avanti marche, soldati” e Hassleberry dette
l’ordine.
“OK!” i due si alzarono di malavoglia
“Che seccatura
tremenda!”
“Forza andiamo!” e anche Choji incitò
gli amici.
“ARRIVO!”
Shaoran corse verso Alan con la spada pronta
a colpire.
“Sei pieno di aperture Shaoran!” Alan
sparì e apparve
al fianco del castano colpendolo con un calco “Devi
impegnarti di più!”
Il castano si rialzò e, stringendo i denti, si
lanciò
di nuovo all’attacco.
“Devi essere più concentrato” disse Alan
bloccando il
fendente con la punta della sua spada “o non riuscirai mai a
scoprire il nome
della tua Zampakutò”.
“Sto facendo del mio meglio, maestro!” rispose
Shaoran.
FLASH BACK
DÌ POCHI MINUTI PRIMA
“Zampakutò?”
chiese il ragazzo confuso “Che
cosa sarebbe?”
“La Zampakutò è la proiezione
delle’anima di
uno shinigami o di un angelo” rispose Alan “Essa
è una parte di noi rappresenta
il potere che abbiamo dentro. Per accedere a quel potere, devi
conoscerne il
nome, così otterrai lo shikai. Tuttavia, questo è
solo il primo livello di una
Zampakutò: essa dispone di un secondo livello che si ottiene
impossessandosi
della sua vera forma, il bankai”.
“Shikai e
Bankai!” ripeté Shaoran “Che
differenza c’è tra l’uno e
l’altro?”.
“Come ho detto, lo shikai è la forma prima
che si ottiene quando scopri il nome della tua Zampakutò,
mentre il bankai è un
livello nettamente superiore: la quantità di potere
è dieci
volte superiore
quello dello shikai” rispose Alan.
“Dieci volte superiore!” Shaoran ebbe un
sussulto e poi osservò la sua spada “Quindi
è possibile che io abbia una
Zampakutò!”
“Non “possibile”, è certo al
100%” lo
corresse Alan “Tu sei un angelo reincarnato e ce
l’hai di sicuro. E non sei il
solo: anche gli altri hanno una propria Zampakutò. Se stai
per chiedermi chi:
posso dirti che è sopita dentro di voi ed è
diversa dagli spiriti delle vostre
armature.
Esempi di possibili Zampakutò sono
sicuramente le armi di Naruto e Jaden: il secondo guardiano del
labirinto in
realtà era la Zampakutò stessa che ha deciso di
mettere alla prova l’eletto.
Ecco la verità!”
“Quindi anche Naruto e Jaden sono…”
“No, non lo sono”lo anticipò Alan
“Hanno il
potenziale per risvegliare le loro Zampaktò, ma non sono
angeli reincarnati. Tu
sei l’unico, almeno al momento!”
“Credo di
aver capito!” e Shaoran si alzò
pronto a ricominciare “C’è solo
un’altra domanda che vorrei farle, maestro
Alan. Lei dispone di shikai e bankai e, se si, come ha fatto ad
ottenerli?”
“Sei curioso ragazzo” anche Alan si alzò
“Sì, dispongo di entrambi. La mia
Zampakutò si chiama Hikaru No Tsume ed è uno
degli esemplari più rari e forti di tipo luce. Ho ottenuto
lo shikai molti
millenni fa, poco dopo che il mio maestro mi prese in custodia; mentre
il
bankai l’ho appreso cinque secoli dopo e mi ci vollero sei
mesi per controllarlo.
Di norma, è questo il tempo necessario per ottenere
quest’ultimo, ma ci sono
state diverse eccezioni alla regola. Chissà, forse tu
potresti essere una di
queste rare eccezioni?”
“Allora
vediamo di scoprirlo subito!” il
castano fu pronto a cominciare.
FINE FLASH BACK
Shaoran continuò ad
attaccare con tutta l’energia che
aveva in corpo, ma non riusciva a sentire nessun cambiamento.
“La strada è ancora lunga, ragazzo e solo il tempo
potrà dire cosa diventerai” fece Alan
“Non cercare di bruciare le tappe: ti
faresti solo del male”.
“Lo so, ma il tempo non è mai
abbastanza” disse
Shaoran “Ed IO NON NE VOGLIO PERDERE NEMMENO UN
PO’!”
Alan osservò stupito il suo giovane allievo negli
occhi: * Quello sguardo è pieno di determinazione.
È proprio questa qualità che
determina la vittoria * e sorrise.
“ARRIVO!” il castano si lanciò
all’attacco.
“SHAORAN!” gridò la voce della piccola
Kinomoto.
Sentendo la voce della sua fidanzata, Shaoran si
distrasse e scivolò sul pavimento.
“Ops!” Sakura vide la scena si scusò.
“Per il momento finiamo
qui” disse Alan “Riprenderemo
gli allenamenti dopo una piccola pausa. Va a riposarti Shaoran, ci
vediamo
dopo” e andò da Nick.
“Sissignore!” Shaoran lo vide andare via e
abbassò il
capo sconsolato.
“Scusami, non volevo disturbare” disse Sakura.
“No, non devi preoccuparti” le rispose lui
“Forse è
meglio che mi riposi un po’. Piuttosto, perché sei
venuta qui?”
“Vieni a fare uno spuntino con tutti gli altri? La
signorina Dorothy ha preparato delle ottime torte di riso”
gli sorrise
dolcemente.
“Ah! Va bene” rispose il ragazzo un po’
imbarazzato e
andò con lei.
Sulla costa nord, Nick era entrato
in un profondo
stato di concentrazione: avviando così un allenamento
mentale.
“Ancora non ci siamo!” disse il Sun’s
Warrior aprendo
gli occhi “Anche se sto migliorando, non è ancora
sufficiente” si alzò e guardò
il cielo “Devo ridurre i tempi per poter battere i prossimi
generali infernali,
ma devo fare qualcosa anche per gli altri. Credo sia giunto il momento
di
avviare un nuovo programma di allenamento personalizzato”.
“Ancora problemi con il
controllo dei tuoi poteri?”
chiese Alan.
“Più o meno!” rispose Nick “E
a te? Come va con
Shaoran?”
“E’ un ragazzo in gamba” Alan si
avvicinò e si sedette
su uno scoglio “ma ci vuole tempo per farlo migliorare e i
servi di Abhadon non
sono i tipi da volercelo concedere!”
“Così sembra!” Nick continuò
ad osservare il cielo
“Credo sia il momento di fare un fischio a qualche vecchio
amico. I ragazzi
devono migliorare, tanto quanto me!”
“E’ una saggia decisione” disse Alan, poi
si alzò
“Vieni, andiamo dagli altri, non ti vedono da un
pezzo”.
“Comincia ad andare. Io faccio una piccola
telefonata”
rispose Nick prendendo il telefonino.
“Fa in fretta” e Alan andò via.
Fu digitato un numero e poi Nick
attese una risposta.
“Pronto qui Blade!” rispose.
“Ciao Blade, sono io! Avrei bisogno di un favore. Puoi
aiutarmi?”
“Salve Nick. Sai che puoi chiedermi tutto” rispose
il
mezzo vampiro.
“Allora ne approfitto!” e Nick fece la sua
particolare
richiesta.
Tutti quanti si erano riuniti nella
stanza di Chazz e
stavano consumando una sostanziosa merenda a base di tortine di riso e
succo di
frutta.
“Ottimo!” Naruto aveva appena addentato la sua e se
la
stava gustando con gusto.
“Fragola, una delle mie preferite” e Jaden ne
addentò
un’altra “A proposito, Naruto tu, dove sei
stato?”
“A farmi un giro con Gaara, Shino, Alexis e Jim. Abbiamo
visto un po’ il posto!” rispose sorridente
l’Uzumaki.
“Che cosa! Perché non l’hai chiesto a
me? Ti avrei
fatto vedere qualche bel posto” disse il castano un
po’ imbronciato.
“Tu eri impegnato con Kiba e Rock Lee, per questo lo
abbiamo chiesto a loro!” rispose il rosso mentre si gustava
la tortina “Questa
è cioccolata. Davvero buona!”
“Va bene! Non fa niente” disse il castano con un
sorriso.
“Come fanno a essere
così calmi, quando sanno che
potrebbero attaccarci da un momento all’altro”
Temari era stupita.
“Semplicemente non ci pensano” rispose Kankuro
mentre
bevve un sorso di succo “E poi è bello vedere
Gaara così rilassato”.
“Già è vero!”
concordò la bionda.
“Che noia
mortale” Zane si lamentava come suo solito
“Un altro pareggio e nulla da fare in questi giorni! Si
può sapere che diavolo
stanno aspettando i servi di Abhadon? E che fine ha fatto
Nick!”
“Andiamo, non te la prendere” lo
rassicurò Aster
“Vedrai che ti rifarai. E poi, un po’ di calma non
guasta mai! Vero ragazzi?” e
si rivolse a
Kero-chan e Yuè.
“Buonissimo!” il guardiano del sole si stava
gustando
una tortina di riso al cioccolato, accompagnata ai suoi amati dolci
“Meglio
riposare e schiarirsi le idee e, soprattutto, riempirsi il pancino come
si
deve”.
“Sei sempre il solito!” lo riprese Yuè
mentre
osservava la finestra “E’ la quiete prima della
tempesta: è solo questione di
tempo, prima che arrivino” poi si rivolese al Phoenix
“Cosa c’è dentro quella
pennetta Usb?”
“Alcune informazioni molto interessanti su Viper”
rispose Aster.
“Del tipo?” chiese Yuè.
“E’ meglio che ci siano tutti, così
parlerò solo una
volta” rispose Aster.
“Manca solo Nick” disse Zane “Vediamo
dov’è finito!
NYUGAN” attivò la sua abilità innata e
cominciò a cercarlo “E’ qui!”
La porta della stanza si aprì e Nick, dopo diverso
tempo, fece la sua comparsa.
“Ciao ragazzi!” iniziò sorridente
“Vi sono mancato!”
“NO! ASSOLUTAMENTE
NO!” fu la risposta di tutti.
“….” Nick ci rimase di sasso e si mise
depresso al
muro “No! Nessuno ha sentito la mia mancanza!”
“…”
i ragazzi ovviamente stavano scherzando, ma non
avrebbero mai immaginato una simile reazione.
“SCHERZETTO!” Nick si alzò di botto con
la linguaccia
“Modestamente, sono un attore nato!”
“BASTARDO!” i più turbolenti non se la
tennero e
cominciarono a inseguire il castano per tutta la stanza.
“Ah Ah Ah! Tanto non mi prendete!” Nick saltava da
una
parte all’altra senza farsi prendere dal gruppetto.
PAFF! PAFF!
PAFF! PAFF! PAFF! POFF!
“ALAN CHOP!” ma
il suo angelo custode interruppe quel
gioco da bambini menando un ceffone a tutti quanti e Nick non fu
escluso.
“AHIA!” Nick, Naruto, Kiba, Hassleberry, Syrus e
Chazz
lo dissero insieme mentre si tenevano la testa dolorante.
“Smettetela di fare i mocciosi” li riprese Alan
“Soprattutto tu Nick: Hai quasi vent’anni, da una
parte e 5040 dall’altra e ti
metti a giocare come un bimbo!”
“Eh Eh! Scusa” disse Nick mettendosi una mano sulla
testa.
Poi tornò serio: “Dunque! Ragazzi, mi scuso per
essere
stato via per tutto questo tempo, ma avevo bisogno di riflettere su un
paio di
cose. Ora che siete tutti svegli: vediamo di tirare le somme
dell’ultima
battaglia.
Sicuramente vi sarete chiesti chi erano quei
misteriosi guerrieri, vero? Vengono da un’altra dimensione e
hanno risposto a
un S.O.S. lanciato
poco prima che
iniziassimo a combattere contro la settima!” in questo modo,
Nick sperò di aver
messo da parte possibili domande.
“Si può sapere perché avete lanciato un
S.O.S. ?”
chiese Shikamaru “Avevate forse paura che non ce
l’avremmo fatta?”
“Ne avevo il sentore!” rispose Nick abbassando gli
occhi.
“E allora perché non siete intervenuto voi a
salvarci!” ribatté Kiba.
“E correre il rischio che Li Sheron entrasse nella
mischia e vi ammazzasse?” disse serio il castano
“Scusa se adesso sei vivo e
tutto intero. Non fraintendetemi, non ho mai dubitato delle vostre
capacità, ma
ho preferito non correre rischi.
E poi Suu Sheron mi aveva espressamente chiesto di
chiamarlo nel momento in cui fosse apparso Lì Sheron,
perché sapeva della sua
pericolosità. Se poi sono intervenuti altri guerrieri in
vostro aiuto non è con
me che ve la dovete prendere!”.
“Ma..” Kiba stava per ribattere, ma Shino gli mise
una
mano sulla spalla.
“Si è preoccupato per noi e ha cercato di darci
una
mano. Non abbiamo nulla da ribattere” disse
l’Aburame e gli altri concordarono.
“Uffa! E va bene!” si lamentò
l’Inuzuka.
“Ora che abbiamo chiarito
questo piccolo problema,
direi di passare al prossimo punto: mi risulta che la nostra Sakura
abbia
trasformato Ryu Sheron in una carta” Nick prestò
attenzione alla piccola
Kinomoto.
“Subito!” rispose lei e attivò la carta
della Verità.
La carta
s’illuminò e Ryu Sheron apparve con le sue
vere sembianze, solo che i colori del suo corpo erano diversi: il blu
scuro era
diventato brillante, il mento era dorato mentre le ali erano di un
leggero
verde acqua.
“E quel coso chi è?” disse Naruto
stupito.
“Quello è il drago Ryu Sheron” rispose
tranquillamente
Nick “Di solito inganna le persone mostrandosi con le
sembianze di una donna
per timore di essere giudicato, ma ora non ha più questo
problema vero?”
“E’ come dici!” rispose il drago
“Immagino che mi
abbiate chiamato per dirvi tutto quello che so su Abhadon e i suoi
demoni,
vero?”
“Esattamente!” rispose Nick “Ora che sei
una Sakura
Card il vincolo che ti legava a d Abhadon è stato spezzato,
quindi non sei più
tenuto a nascondere nulla. Te lo chiedo gentilmente: dicci tutto quello
che
sai!”
“Bene, lo farò!” rispose calmo il drago
“Vi avverto,
però, che so ben poco di tutto: solo i generali infernali
più vicini ad Abhadon
sanno i suoi segreti, mentre i sottoposti vengono informati di
rado”.
“Allora dicci quello che sai!” lo incitò
Nick calmo
“Per esempio chi sono gli altri generali infernali e i membri
delle loro
armate!” gli avvicinò un bicchiere di succo
all’arancia rossa e attese che lo
finisse.
“Davvero buono! E sì, si vede che sono libero,
altrimenti non avrei potuto nemmeno berlo.” Le parole del
drago incuriosirono
tutti “Ecco… la verità è che
i demoni non si nutrono e non risentono degli
altri bisogni primari”.
“Davvero!” fece Naruto stupito “Quindi,
non vi scappa
mai!” tutti si piegarono all’indietro.
“E…
Esatto!” Ryu Sheron parve imbarazzato “A momenti
non abbiamo nemmeno bisogno di dormire. La nostra fonte di energia
è sempre
Abhadon: finché c’è lui non abbiamo
bisogno di niente!”
“Già questa è un’informazione
utile!” commentò Nick
“Ora capisco perché siete sempre così
nervosi!”
“Che ti posso dire!” rise nervosamente il drago
“Comunque, tornando serio: non so molto dei vari generali
infernali. Molti di
loro si chiudono nei loro alloggi e i loro seguaci girano di rado: la
maggior
parte del tempo la si passa ad aspettare il proprio turno per
combattere contro
di voi o ci si allena lo stretto indispensabile con i propri
superiori!”
“In pratica non v’incontrate mai vero?”
chiese Nick.
“Non è proprio così! Ci sono volte in
cui anche noi
sentiamo il bisogno di cambiare aria e di fare un giro. La mistica
Oblivion è
molto grande e noi siamo liberi di girarci, salvo casi particolari.
Poiché non
mi piace stare fermo, ho avuto modo d’incontrare diversi
demoni, alcuni erano
anche generali infernali. Tra quelli che ho potuto incontrare, ricordo
bene
l’ottavo generale Belazur!”
“Belazur hai detto?” Nick parve scosso.
“Lei lo conosce signor
Nick?” chiese Syrus.
“Solo di nome. È uno dei killer più
pericolosi di
Abhadon: si annida nell’ombra e appare
all’improvviso come un fantasma. Sono in
pochi quelli che gli sono sfuggiti” Nick sentì un
brivido attraversare tutti i
presenti “E se è lui il prossimo generale, dovremo
stare attenti. Ha dei
seguaci?”.
“Di solito agisce da solo” rispose Ryu Sheron e
più di
qualcuno ne fu sollevato “Tuttavia ci sono state delle volte
in cui si è
servito di collaboratori molto particolari: i cosiddetti Dark
Knights!”
“Dark Knights!” ripeté più di
qualcuno.
“E così appartengono alla sua armata”
tutti si
voltarono verso Nick.
“In genere stanno tutti per conto loro ma, quando sono
chiamati, si schierano tra le file dell’ottava
armata!” rispose Ryu Sheron.
“Scusate un attimo!” chiese Jaden in nome di tutti
“Chi sono questi Dark Knights?”
“In parole povere: sono il lato oscuro degli
spiriti!”
e Nick dette questa semplice spiegazione.
“Che vuol dire?” chiese di nuovo il castano.
“Non è ovvio!” intervenne Zane alzandosi
“Sono tipi
come noi, solo che controllano la parte oscura degli spiriti.
È questo quello
che voleva dire signor Nick?”
“Vuoi dire che questi Dark Knights sono Sun’s
Knights
come noi, solo che i loro spiriti sono cattivi?” chiese
Naruto.
“A dir la verità usano i vostri stessi spiriti,
solo
che rappresentano la loro parte più oscura!”
chiarì Nick.
“COSA!” molti sgranarono gli occhi “I
nostri spiriti
hanno un lato oscuro?”
“Certo!” rispose Nick “Non
c’è individuo che non ne
abbia uno e gli spiriti non sono da meno. I Dark Knights condividono
diverse
cose con voi, oltre agli spiriti: aspetto, voce, spesso anche il
carattere, ma
sono freddi e distaccati e, salvo poche eccezioni, non hanno alcun
riguardo
verso i gli altri!”
“Può farci un esempio” Jessie voleva
capire contro chi
se la sarebbero dovuta vedere.
“Vediamo!” Nick
rifletté un momento “Ah! per esempio
la nostra Sakura ninja: come tutti ormai abbiamo capito, lei
è molto lunatica
quindi….” S’interruppe.
“Che cosa avete detto?” la rosa non aveva preso
bene
le parole di Nick “Mi avete chiamato lunatica!” e
già cominciò a schioccare le
nocche.
La ragazza si bloccò perché si trovò
davanti un
cartellino giallo, tirato fuori da Nick versione arbitro {questo
è il colmo
vero?}: “Sei stata nominata Sakura. Alla prossima sei
fuori!”
“….” La ragazza non seppe che dire e si
sedette
depressa.
“Quindi, ce la
possibilità che mi trovi ad affrontare
un altro me con il gusto per i massacri di massa!” disse
Gaara.
“C’è questa
possibilità!” rispose Nick “Anche se non
posso confermare al cento per cento che vi troverete ad affrontare voi
stessi”.
“E non è nemmeno detto che ci saranno
tutti”
intervenne Ryu Sheron “Quando sono inattivi, se ne vanno dove
vogliono e fanno
perdere completamente le loro tracce e contattarli tutti richiede molto
tempo:
forse è per questo che Belazur non ha ancora attaccato,
perché li deve trovare.
A essere sincero non so nemmeno chi siano: li ho sempre visti coperti
da lunghi
mantelli!”.
“Bene, quindi c’è la
possibilità che siano anche altri
che noi non conosciamo” Shikamaru incrociò le
braccia “C’è un’ultima domanda
che vorrei fare su di loro, anche se credo di conoscerne la risposta:
perché si
legano proprio all’ottava armata infernale?”
“L’ottava armata infernale rappresenta la morte per
follia e loro sono il lato oscuro degli spiriti: in parole povere, la
follia
che avete dentro” rispose Ryu Sheron.
“Ecco: proprio la risposta che pensavo. Che
seccatura!” si lamentò il giovane Nara.
“Tornando
all’argomento generali infernali, sai se
Belazur ha qualche particolare potere o se è dotato di
diablomanzia?” chiese
Nick.
“Mi dispiace ma non lo so!” rispose il drago
“In
qualunque caso vi consiglio di fare sempre attenzione a lui”.
“D’accordo!”
disse Nick bevendo un sorso di succo “Per
quanto riguarda gli altri? Sai qualcosa?”
“Il nono generale infernale si chiama Uncinato ed
è solo
nella sua armata!” continuò il drago.
“Hai detto Uncinato!” Nick parve scosso
“Abhadon se li
è scelti davvero bene i suoi generali!”
“Lo conosce?” chiese Jaden.
“E’ un assorbi anime” spiegò
Nick “un demone che si
potenzia con le anime dei guerrieri morti, acquisendone le
caratteristiche. È
davvero un pessimo cliente, dovremo pensare a qualcosa per lui! Va
avanti Ryu
Sheron”.
“Il decimo generale non mostra mai il suo volto: è
sempre coperto da un cappuccio, ma indossa una strana armatura color
notte. Di
lui e della sua armata, altro non so.
Forse questo potrà rallegrarvi un po’:
l’undicesimo
generale infernale non c’è!”
“Che vuoi dire?” tutti parvero confusi.
“Quello che ho detto: l’undicesimo è
stato sollevato
dal suo incarico e il posto è vacante da molto tempo, stessa
cosa per il
sedicesimo e la sua armata!”
“Quindi, mancano due generali infernali!” concluse
Aster “Perché?”
“Hanno deluso Abhadon e sono stati sottoposti al rito
dell’antidemificazione!” rispose il drago.
“Anti cosa?” chiesero tutti.
“Antidemificazione!”
ripeté calmo “E’ un rito che
viene usato per punire un demone privandolo di tutti i suoi poteri e
del titolo
stesso di demone: chi vi viene sottoposto, viene flagellato per ore e
ore fino
a quando ogni centimetro del corpo, petto escluso, non è
ricoperto di sangue e
altro; poi Abhadon stesso s’inginocchia davanti al condannato
e gli strappa la
gemma, in caso di generale, o l’essenza stessa. Nessuno
è mai sopravvissuto a
questo rito e ciò che resta del corpo martoriato viene
scagliato nelle viscere
dell’inferno dove viene… meglio non andare
avanti!”
Al solo pensiero del rito tutti
impallidirono, Nick
stesso sentì la nausea.
“E’ terribile!” disse la piccola Kinomoto
stringendosi
a Shaoran e Naruto “Come potete fare una cosa del genere ai
vostri compagni!”
“Anch'io ho paura al solo pensiero e molti altri
demoni preferiscono saltare l’argomento” anche Ryu
Sheron stava tremando “Il
peggio è che siamo obbligati a d assistervi senza obiezioni:
è l’avvertimento
per chi osa tradire Abhadon”.
“La vostra situazione è peggiore di quello che
pensassimo!” disse Nick recuperando il sangue freddo
“Ti prego, va avanti!”
“Non so altro!” rispose il drago ancora scosso
“Vorrei
aiutarvi di più, ma non ho altro da dire!”
“D’accordo! Grazie comunque!” e Nick
sospirò * Il solo
ricordare quel rito, deve averlo spaventato oltre ogni limite. Per il
momento è
meglio non insistere oltre *.
“Se lui non ha più nulla da dire, allora
parlerò io!”
s’impose Zane.
“Come? Tu sai qualcosa?” chiese Nick stupito.
“Sì! Quando io e Itachi abbiamo affrontato C-13,
lo
abbiamo rinchiuso in un’illusione congiunta e, dopo averlo
torturato un po’, ci
siamo fatti dire tutto quello che sapeva!” un ghigno bastardo
si formò sul suo
viso.
“Capisco!” Nick sentì i brividi nel
vedere quel
ghigno, ma non lo dette a vedere “Allora? Cosa ha
detto?”
“Non molto!” rispose il Truesdale maggiore
“La maggior
parte l’ha già detto Ryu Sheron. Posso aggiungere
solo qualche altro dettaglio.
La decima armata è la più numerosa: i membri sono
in
tutto 112 e indossano corazze che hanno uno strano nome. Dovrebbe
essere
Surprice o qualcosa del genere!”
“Surprice!” Nick lo guardò scosso
“Allora sono guai!”
“Perché?” chiese Zane.
“Credo di aver capito chi sia il decimo generale
infernale, ma prima voglio una conferma di un amico” disse
Nick “Va avanti!”
“C-13 ha detto che è in buoni rapporti con un
demone
della quattordicesima: un vampiro se ho capito bene”.
“COSA!” dopo
pochi secondi, questo fu l’urlo
collettivo di tutti i Sun’s Knights.
“V-Va-Vampiro!” Naruto divenne pallido come
l’intonaco
“Ci sono vampiri nelle armate di Abhadon!”
“E non solo!” chiarì Nick “Ci
sono anche dei
licantropi nelle file di Abhadon e sono molto più pericolosi
del nostro amico
Lucian” usò un tono lugubre apposta per spaventare
un po’ gli altri “E gli
zombi non sono da meno!”
“AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!”
Questo fu l’urlo
generale.
“ALAN CHOP!” ma il suo angelo custode non
apprezzò la
scenata e dette la sua personale punizione a Nick.
“AHIO!” e Nick si massaggiò la testa.
“Vi voleva mettere paura ragazzi, non pendete sempre
dalle sue labbra!!” li avvertì Alan
“Comunque è vero: ci sono anche vampiri e
licantropi tra le fila di Abhadon!”
“Ah Ah! Scusate ragazzi.” sorrise Nick
“Comunque,
Zane: sai come si chiama quel vampiro?”
“Non sono riuscito a farmelo dire però sembra
parlasse
sempre di onore e rispetto e di guerriero” rivelò
Zane.
“Onore!” Nick ebbe un flash
“Rispetto!” un’immagine
cominciò a disegnarsi nella sua mente
“Guerriero!” si definì un volto e un
nome
“Che sia lui” il suo sguardo si fece cupo.
“Ha capito chi è?” Zane fremeva dalla
curiosità.
“Temo di sì” alla fine Nick
capì anche chi era il
quattordicesimo generale infernale “E ora so chi è
il quattordicesimo!”
Gli altri lo guardarono preoccupati.
“E’ un demone forte?” riuscì a
chiedere Gaara.
“Forse uno dei più pericolosi di tutti!”
rispose Nick
“Dovrò essere pronto per lui!”
“Beh lo saremo anche noi vero?” Jaden ruppe
l’atmosfera tesa.
“Certo! Ce lo mangeremo a colazione!” disse Naruto.
“E prenderemo a calci tutti quei bastardi!” anche
Kiba
non fu da meno.
“BAU BAU!” anche Akamaru s’impose.
“Faremo vedere loro la forza della giovinezza!”
Rock
Lee lanciò qualche calcio volante.
Nick li guardò tutti
confuso: non sapevano nemmeno
contro chi se la sarebbero dovuta vedere, eppure non volevano darsi per
vinti e
incitare il loro “leader” a non amareggiarsi.
“Che scemo che sono, certe volte!” pensò
“Ho ancora
molte cose da imparare per crescere” e sorrise a tutti.
“Allora Zane!
Qualcos’altro?” chiese Jessie.
“No, non ho altro da dire” concluse Zane
“Il resto è
un’incognita che dovremo risolvere tutti insieme!”
Aster si fece avanti:
“Anch’io qualcosa da dire; solo
che è qualcosa di più
“normale” rispetto a quello che abbiamo detto e
meno
confuso!”
“Sarebbe?” chiese Nick che addentò una
tortina di
riso.
“Informazioni su Viper!” e ottenne
l’attenzione che
voleva “Dunque! Nella pennetta Usb dataci da Kisame abbiamo
ottenuto queste
informazioni.
Viper è soldato pluridecorato, un berretto verde di
alto rango. Si è diplomato presso l’accademia
militare con il massimo dei voti
e ha subito preso servizio militare nelle zone di guerra, riducendo al
minimo
le perdite dei reggimenti di cui era capo…”
“Cavolo! Ma chi è? Rambo due?” a Nick
venne spontaneo.
“Rambo?” chiese Jaden e ci pensò
“Sì, forse hai
ragione!” e rise.
“Scusate!” Aster cercò di richiamare
l’attenzione su
di se “Stavo ancora…”
“Rambo? Berretto verde?
Cosa sono?” chiese Naruto
curioso.
“Ehi!” ma ormai Aster non era più
ascoltato.
“Johnny Rambo è il protagonista di una serie di
film
di guerra ed è interpretato da Silvester Stallone”
spiegò Jaden all’amico.
“Mai
sentito!”
Naruto ci rifletté su ma alla fine dette questo responso
“E voi ragazzi?”
chiese agli altri ninja.
“No, non ho mai sentito questo film” disse Kiba
“E
pensare che adoro quel genere!”
“Tu vedi film di guerra?” chiese Nick stupito.
“Certo! A casa vediamo quel genere e documentari sugli
animali” rise l’Inuzuka “soprattutto
quelli sui cani!”
“BAU BAU” e il piccolo Akamaru confermò.
“Io preferisco i film di combattimento!” e anche
Rock
Lee espresse le sue preferenze “Anche quelli
d’azione con la A maiuscola sono i
miei preferiti!”
“Ehi!” Aster
provò ad alzare un po’ la voce, ma
niente.
“Che sorpresa!”
Hassleberry lo disse con tutta
l’allegria che aveva in corpo “Anch’io
adoro questi generi: a casa ho ben dieci
scaffali!”
“Davvero!” Kiba ebbe un brivido “Se ne
hai qualcuno
che mi manca, me lo presteresti?”
“E non dimenticarti di me!” anche Rock Lee lo
chiese
speranzoso.
“Tra buoni cameratii ci si divide tutto!” e
Hassleberry fece capire di non avere problemi.
“Film d’azione e di guerra! Che seccatura! Io
preferisco i polizieschi” e anche Shikamaru, con sorpresa di
tutti, espresse i
suoi gusti in fatto di film.
“Guardi polizieschi? “ Ino rimase scioccata dalla
rivelazione del compagno di Team “E io che credevo di
conoscerti bene”.
“Il poliziesco è uno dei più seri in
assoluto” anche
Chazz espresse il suo parere “e se lo mischi con gialli e
commedie, è ancora
più bello”.
“Così s’incasina solo la
trama” Shino non era
d’accordo “E’ meglio vederne uno alla
volta, magari con un bel piatto
d’insalata mista davanti”.
“No! Così non si gusta come si deve: ci vogliono
pop
corn e patatine” anche Choji volle dire la sua “E
poi le commedie sono il
massimo da vedere con tutta la famiglia”.
“Io preferisco i film d’avventura” Jaden
non poteva
che amare quelli no?
“Anche a me piacciono un sacco: quando ne vedo uno
vado a letto sognante” e Naruto scoprì di avere
un'altra cosa in comune con
l’amico.
“Scherzi, anche a me piacciono” Jessie e Syrus lo
dissero
insieme.
“Voi maschi ragionate sempre con simili cose”
Alexis
sospirò sconsolata “Non sapete proprio cosa voglia
dire il romanticismo!”
“Romanticismo?” fecero quasi tutti “Che
genere è?”
“Diciamo che è il genere rosa!”
spiegò Zane con un
sorriso “Oppure è proprio un modo di
essere”.
“Oppure è il genere letterario sviluppatosi a fine
‘700 e inizi ‘800 in Europa”
spiegò Nick “Uno dei miei preferiti”.
“Voi avete un genere
letterario preferito?” chiese
Naruto.
“Esco dal liceo classico ragazzi: è più
che naturale
che adori un genere letterario, anche se ho molti gusti in fatto di
libri e
film” il castano fece capire di avere più
preferenze “Di recente mi sono
appassionato molto il genere storiografico!”
“Le opere di quel genere sono delle buone letture”
ammise
il Truesdale maggiore “Come film invece che genere preferite?
Io adoro i
thriller e gli horror!”
“Che gusti ci troverai mai fratellone” ma Syrus non
apprezzava particolarmente quei generi.
“Sono fonte d’incredibile ispirazione” e
Gaara entrò
nel discorso “soprattutto le scene di massacro.
C’è stato un tempo in cui
emulavo alcuni killer” e molti ebbero la tremarella.
“COFF COFF!”
Aster cominciò a perdere la pazienza.
“Io adoro quasi tutti i
generi” Nick espresse i suoi
gusti “Quelli troppo sdolcinati, però, non riesco
proprio a reggerli!”
“Confermo!” dissero tutti i ragazzi.
“Come fate a non apprezzare le storie d’amore
così
passionali, in cui lui esprime il suo amore eterno” Sakura
Haruno adorava quel
genere.
“Vi consiglio di leggere William Shakespeare”
commentò
Nick “Magari v’innamorerete di Romeo”.
“Lei ha letto Shakespeare?” chiese la piccola
Kinomoto
stupita.
“Alcune opere!” rispose il Sun’s Warrior
“Più per
studio che per vero interesse anche se, alla fine mi sono piaciute
parecchio:
soprattutto Amleto, Otello e Sogno di una notte di mezza
estate”.
“Sbaglio o una volta ci fecero un film animato su uno
dei libri di quest’autore” Jaden lo disse
meditabondo.
“Non me lo ricordo!” Nick ci pensò su
“Forse non l’ho
mai visto!”
“Ma sì: quello in cui il principe diventava una
bestia
e doveva trovare il suo vero amore” lo intimò
Jaden.
“IGNORANTE! QUELLA NON E’ UN OPERA DI’
SHAKESPEARE!”
lo gridarono tutti, Nick compreso {quella è la bella e la
bestia di Jeanne-Marie
Leprince de
Beaumont
che ha ispirato il celebre film della Disney}
“Scusate!”
Jaden sorrise con una mano sulla testa.
“INSOMMA, VOLETE
ASCOLTARE QUELLO CHE HO DA DIRE O
NO!”
La pazienza del Phoenix aveva raggiunto il limite.
Tutti lo guardarono stupiti, poi annuirono.
“Finalmente!”
Aster sospirò “E chi parla lo scuoio
vivo!
Dunque, stavo
dicendo che è un berretto verde, cioè un vero
esperto nell’arte della
sopravvivenza e della guerriglia: è paragonabile a un membro
della squadra
speciale per farvi capire.
Durante una di queste campagne militari, salvò un orfano
di guerra e lo adottò, diventando più
tenero”.
“Quindi ha un figlio!” commentò Nick
“Come fa a
sopportare la sua lontananza?”
“Il figlio è morto alcuni anni fa a causa di un
incidente” spiegò Aster con una nota di tristezza
e tutti capirono “Da allora,
Viper si è concentrato sul lavoro chiudendosi in se stesso.
Tornò da una delle missioni con uno strano oggetto.
Nessuno sa cosa fosse, fatto sta che Viper non ne ha mai fatto parola.
Scoprire
la natura di quell’oggetto e prenderlo era la missione di
Itachi e Kisame!” e
si sedette soddisfatto.
“Bene, ora abbiamo un
quadro generale della situazione
e sappiamo qualcosa di più” disse Nick soddisfatto
“A questo punto passiamo
alla fase numero due: cioè la preparazione ad accogliere
l’ottava armata
infernale!”
“La domanda è: quando arriveranno!”
chiese Yuè
“Sicuramente Belazur sta riunendo i Dark Knights e non
sappiamo nemmeno quanti
sono”.
“Ci vuole del tempo per richiamarli tutti” disse
Ryu
Sheron pronto a riparlare “Se ha già iniziato,
come minimo gli ci vorranno
dieci giorni o più. Il tempo non è molto, ma
dovremo farcelo bastare”.
“Ottimo! Allora cosa aspettiamo. Signor Nick
cominciamo gli allenamenti” e Jaden, dopo essersi
schiaffeggiato, si alzò.
“Devo deludervi ragazzi, ma non sarò io ad
allenarvi
questa volta” i ragazzi, sentendo la cosa, lo guardarono
increduli “Pensando a
una simile urgenza, ho deciso di ricorrere al piano B: cioè
chiamare un maestro
per ognuno di voi e farvi apprendere un nuovo stile di combattimento
personale.
In questo modo i Dark Knights non saranno in grado di prevedere tutte
le vostre
mosse”.
“Ha davvero pensato a questo?” chiese Jessie
stupito.
“Da molto tempo!” confessò il
Sun’s Warrior “Ho preso
la decisione finale solo oggi e ho già contattato un paio di
amici: fra mezzora
potrete incontrare i vostri nuovi sen-sei. Sono sicuro che rimarrete
sorpresi”
I ragazzi tacquero per diversi
minuti poi…
“EVVAI!” la prima voce a farsi sentire fu quella di
Naruto “Stanno per arrivare dei nuovi maestri per
noi!”
“Chissà come saranno!” anche Jaden si
sentì
emozionato.
“Speriamo che c’insegnino qualche potente tecnica
di
combattimento” e Rock Lee, al solo pensiero
s’infervorò tutto.
“E magari che ci diano qualche nuova arma!” Tenten
pensava solo a quelle alla fin fine.
“Chissà se sono dei bei tipi!” per Ino
questa era la
cosa più importante * Forse riuscirò a
dimenticare quello stupido ci Chazz *
“Chissà
se
qualcuno di loro ama gli insetti!” si chiese Shino,
sperandolo con tutto se
stesso.
“Chiunque sia il mio maestro, gli dimostrerò la
mia bravura!”
anche Kiba era euforico.
“Speriamo solo che non ci sia qualche pervertito tra
di loro!” Sakura Haruno si preoccupava di questo.
“Chissà se sanno giocare a Duel
Monsters!” Jessie si
chiese questo.
“Lo scoprirete
presto” li calmò Nick “Comunque, potete
stare tranquilli: sono tipi molto seri” * Beh non proprio
tutti! * “Non sono
pervertiti” * per fortuna * “E saranno degli ottimi
maestri e amici. Alcuni di
loro lo sono stati anche per me!”
“COSAAAAAAA!”
Quello fu il grido
collettivo di tutti.
“Si avete capito! Alcuni di loro sono stati miei
maestri del Fantasy, quindi sentitevi onorati di questo. Per il momento
dobbiamo solo aspettarli, nell’attesa fate quello che volete
ok? Tempo trenta
minuti e li conoscerete”.
“Allora ne approfitto per
fare una bellissima cosa” e
la piccola Kinomoto si alzò in piedi raggiante e prese il
suo mazzo “Carte
magiche, uscite tutte insieme e mostrate il vostro vero aspetto a tutti
quanti.
AZIONE!”
In una miriade di luci colorate, le 54 Sakura Card
s’illuminano e apparvero i piccoli spiriti che svolazzarono
allegramente da una
parte all’altra.
“E questi chi sono!” Naruto era stupito, non aveva
mai
visto le carte della piccola Kinomoto.
“Amici miei, sono orgogliosa di presentarvi le carte
del signor Clow Reed, ora convertite in Sakura Card”.
“Belle, ma quante sono?” intanto Jessie provava a
farne avvicinare una per vederla meglio.
“In totale sono
55!” spiegò Kero-chan orgoglioso della
sua padroncina “Le nuove arrivate sono, Speranza, Convergenza
magica e Verità”.
“A proposito, non hai ancora deciso a chi affidare le
nuove due carte!” Yuè la guardò serio
“Ricordati che tutte le carte devono
avere un loro guardiano”.
“E’ vero, l’avevo dimenticato”
Sakura ci rifletté un
po’ su, mentre la carta della Speranza era comodamente seduta
sulla sua spalla
“Ci sono! Yuè, ti affido Ryu Sheron, Kero-chan
Convergenza è sotto la tua
responsabilità”.
“Va bene ho capito” il guardiano del sole non si
fece
troppi problemi.
“E sia!” anche Yuè acconsentì.
“Quindi, adesso, sono alle tue dipendenze vero?”
chiese Ryu Sheron per essere sicuro.
“Ora sono la fonte del tuo potere” gli rispose il
giudice della luna “D’ora in avanti la tua
esistenza è legata alla mia, ma non
temere non te ne pentirai!”
“In tal caso va bene!” e il drago ne fu felice:
finalmente aveva trovato una nuova famiglia.
“PRESA!” Naruto
aveva preso in mano la carta del vento
e la stava osservando curioso “Ciao! Io sono Naruto Uzumaki,
tu invece!”
“Ciao Naruto, io sono la carta del
Vento. È un piacere
conoscerti!” rispose la creatura con voce dolce.
“Piacere mio, carta del Vento. Sai che sei davvero
carina!” al biondino piaceva un sacco il dolce viso di quella
carta.
La carta del vento non rispose, ma arrossì
imbarazzata.
“Sei un piccolo adulatore
Naruto Uzumaki. Molte di noi
adorano i complimenti” un’altra carta si
avvicinò a lui e si appoggiò sulla
sua spalla sinistra “Io sono la carta della
Luce, è un piacere
conoscerti!”
Naruto guardò stupito l’altra carta: una
bellissima
donna con una abito bianco, capelli dello stesso colore e occhi azzurri
“Sai
che anche tu sei molto carina!”
“Ti
ringrazio per il complimento!” gli
sorrise
la carta.
“Ehi Naruto! Guarda: ho
trovato delle nuove amiche!”
Jaden gli si avvicinò e gli mostrò altre tre
carte “Loro sono Acqua, Buio e
Scudo!” le tre carte fecero un inchino.
“Ehi tu ne hai tre!” protestò il
biondino.
“Guarda che tu ne ha quattro con te!” gli disse
l’amico.
“Quattro?” Naruto sentì qualcosa
toccargli la testa e
l’altra mano. Quando le vide, rimase stupito: sulla testa
c’era una piccola
fatina, mentre sull’altra mano un piccolo angelo rosso.
“Ciao
bel ragazzo, io sono la carta del Fuoco e so
essere molto cattiva se provocata!” si
presentò la carta sulla mano.
“Ecco…
io sono la carta del Sonno. Molto piacere!” la
piccola
fatina si presentò timidamente.
“E’ un piacere conoscervi!” Naruto
sorrise a entrambe,
lasciandole di stucco.
“Anche voi avete attirato
le attenzioni di qualche
carta eh?” anche Jessie si fece avanti con altre tre carte
“Loro sono Terra,
Cerchio e Legno!” anche loro fecero un inchino.
“Avete tutte un bellissimo nome e siete anche molto
carine, sapete?” anche Jaden rimase affascinato da quelle
piccole creaturine.
“Grazie
per il complimento Jaden, sei molto gentile ed
educato!” la carta del Buio sembrava
apprezzare molto la
presenza del castano.
“WWWAAAHH!”
Hassleberry cadde di lato e si tenne il
braccio dolorante “Accidenti soldatessa Forza non ci scherzi
proprio a braccio
di ferro!”
“Nemmeno
tu ci scherzi Hassleberry!” disse
la
creaturina divertita “Ci proviamo di
nuovo?”
“Sono
a tua disposizione!” e Hassleberry fu pronto al
re mach.
“Che tipo!”
Syrus lo guardava senza parole, mentre
teneva tra le mani la carta dello Specchio “Tu non sei come
lei vero?”
“No,
sono molto più tranquilla!”
rispose la
carta “Posso
abbracciarti?” questa fu la richiesta della carta
attratta da Touya
Kinomoto, fratello maggiore della piccola Sakura.
“Certo che puoi!” e il Truesdale minore
assentì con un
sorriso e la carta si aggrappò felice al suo petto.
“Guarda te che conquistatore!” gli disse Kiba con
un
ghigno “Ti sei conquistato una carta eh?”
“E tu invece? Mi sembri da solo!” lo riprese Syrus.
Kiba si girò e alzò il pugno:
“NO!” pensò “E’
possibile che nessuna carta voglia conoscermi?”
Una palla gli saltò sulla testa e l’Inuzuka la
vide
stupito.
“Scusami,
non volevo farti male!” disse la
carta allegra “Io sono Rimbalzo,
tu?”
“Uh!
Ciao, io sono Kiba Inuzuka!” rispose lui.
“Piacere!” disse
con tono allegro e rimbalzò
festosa intorno a lui.
“Beh! almeno ho un nuovo amico” pensò
Kiba e si voltò
verso Syrus, ma sgranò gli occhi: altre cinque carte si
erano avvicinate a lui
e stavano giocando con lui “Ma come fa!”
Da un’altra parte, Gaara
era sotto le attenzioni delle
carte della Sabbia e del Tempo che gli giravano attorno curiose.
“Scusatemi, posso sapere perché mi ruotate,
intorno”chiese il rosso alla fine.
“Ti
stiamo osservando giovanotto! Emani un’aura di
tristezza!” gli rispose la carta del Tempo “Sei
triste
per caso?”
“Forse
un tempo ma ora non lo sono più!” rispose lui
con calma.
“Che
ne dici se giochiamo insieme a fare un castello
di sabbia?” gli propose la carta della Sabbia
guardandolo fisso
negli occhi.
“Potrebbe essere un’idea, ma voglio godermi questi
momenti ancora un po’” rispose lui impassibile.
“D’accordo,
quando vuoi!” disse la
carta.
“Cos’hai da
guardare!” Zane era infastidito dallo
sguardo delle carta della lotta, che lo guardava con insistenza.
“Voglio
sfidarti!” e la carta finalmente rispose “Accetti
o ti
tiri indietro!”
“Accetto l’invito. Usciamo che ti sistemo per le
feste” e Zane uscì seguito dalla carta della Lotta
desiderosa di combattere.
“Che tipo!” Shikamaru lo guardò andare
via mentre la
carta del Lucchetto e dello Splendore gli si avvicinarono
“Che volete voi!”
“Semplicemente sono rimaste abbagliate dal tuo fascino
amico!” gli disse Chazz, mentre aveva la carta
dell’Ombra che gli scompigliava
i capelli e saltava da una parte all’altra “Ehi, la
finisci! Mi sento male!”
“Scusa!” disse
la carta ma continuò imperterrita
il suo giro, passando anche sulla testa del giovane Nara.
“Ehi! attenta alla coda!” Shikamaru
cercò di
divincolarsi, ma la carta gli prese il fermaglio e lo tolse
“Accidenti!” e i
capelli gli caddero sulla schiena.
“Non ci stai male in quel modo!” rise Chazz con i
capelli tutti appiattiti.
“Almeno non mi sento come una piattaforma aerea!”
rispose il ragazzo, vedendo i suoi capelli.
“Capo stai davvero bene così!” gli Ojama
si erano
messi sulla testa e saltavano allegri.
“Piccole pesti! Venite qui!” e Chazz
cercò di
prenderle, ma una bolla gli scoppiò davanti facendolo
sobbalzare “Ma che…!”
“Ciao,
io sono la cara della Bolla, molto piacere” e
cominciò a
ricoprirlo di tante candide bollicine.
“Ehi! ho capito che ti piaccio, ma adesso non
esagerare” si lamentò il moro “Shikamaru
mi puoi dare una mano?”
“Spiacente, ma anch’io ho da fare” il
giovane Nara
doveva sorbirsi la carta dello Splendore che lo abbagliava e di quella
del
Lucchetto che saltellava allegramente sulla sua testa insieme a quella
dell’Ombra “Che seccatura!”
“Siete davvero dispettosi
voi due!” Nick era sotto le
attenzioni della carta dei Gemelli che gli tiravano amorevolmente le
guance
“Non esagerate o rischio di avere le labbra di un pesce.
“Labbra
di un pesce?” dissero i due gemelli “Eh
Eh!
Saresti troppo buffo!”
“E
dopo le userò per baciare le vostre testoline”
Nick
sorrise: aveva sempre amato i bambini.
“Come
sei buffo zietto!” dissero
insieme i gemelli.
“Così mi fate sentire vecchio!” si
lamentò il Sun’s
Warrior col musone, poi qualcosa si adagiò sulla sua testa.
“Vuoi
scrivere qualcosa sulle mie pagine?” chiese
la
carta della Fantasia simile a un libro di favole “Sono
sicura
che ti piacerebbe!”
“Magari in un’altra occasione piccolina, ma ti
prometto che metterò una bella storia nelle tue
pagine!” sorrise Nick, era
tentato ma il tempo non era molto {e poi sono io che scrivo,
così mi offendo
>-<}.
“Non
vedo l’ora che tu lo faccia. Intanto posso
giocare con te?” chiese il libro magico.
“Non hai neanche bisogno di chiedermelo!” rispose
il
castano e cominciò a giocherellare anche con quella carta.
“Da non credere, anche il
signor Nick sta giocando con
le carte di Sakura” pensò Alexis mentre prestava
attenzione alla carta del
Canto “Tu puoi riprodurre le voci vero?”
“Se
vuoi, posso riprodurre la tua” le
propose
la carta “Sai che mi piace
molto!”
“Ti ringrazio per il complimento!” sorrise la
bionda.
“KAWAI!” Ino si
stava spupazzando la carta del Fiore e
del Sogno, mentre Sakura Haruno accarezzava quella della
velocità.
“Sei davvero carino, vorrei davvero stringerti
sempre”
disse la rosa alla curiosa creatura.
“Kiù!”
fece la carta che era una delle
poche a non saper
parlare.
“Quanto sei dolce!” la rosa se lo
abbracciò
teneramente.
Passò mezzora e Nick,
dopo aver controllato
l’orologio, si alzò e disse a tutti di andare
fuori, perché era ora.
I ragazzi ubbidirono, salutarono le carte che
tornarono nel mazzo e si avviarono.
Quando uscirono, videro che Zane era a terra
ansimante.
“ZANE!” Syrus gli corse incontro per sincerarsi
delle
sue condizioni “STAI… bene!”
“Che succede!” tutti corsero verso i due fratelli
e,
quando arrivarono, non ebbero parole.
Zane era a terra con la maglietta nera strappata e sul
petto glabro c’erano i segni di graffietti e morsi e la
cintura era slacciata.
“Ehi, ma che hai fatto!” Nick lo chiese stupito
“Sembra quasi che tu abbia…”
“Sta zitto che è meglio!” e il Truesdale maggiore si
alzò sistemandosi
poi si rivolse alla piccola Kinomoto “Quella dannata delle
carta della Lotta è
una masochista incallita. Tienitela buona o la prossima volta la
scanno!”
Gli altri lo guardarono increduli:
era davvero
successo quello che pensavano?
“Ecco perché ti osservava in quel modo!”
Shaoran non
si sarebbe mai aspettato che la carta della Lotta avesse un simile
carattere.
“Meglio non parlarne per favore!” e Zane
troncò
l’argomento “Piuttosto, è ora?”
“Ecco… Sì è ora!”
Nick non sapeva se ridere o
piangere, ma preferì anche lui evitare di aggiungere altro
“Forza ragazzi,
andiamo” e svegliò gli altri dal loro torpore
improvviso.
Viper osservò la scena
dai suoi monitor: era riuscito
a modificare il programma dei suoi
bio
band ma non in tempo per assorbire l’energia dei
combattimenti.
“Dove diavolo stanno andando?” si chiese
“E che
diavolo era quella strana creatura che ha messo sotto Zane
Truesdale!”
“Penso che sia una creatura magica” rispose la
creatura nel cilindro “Non so come ma sembra che quella
bambinetta di nome
Sakura Kinomoto abbia il potere di dar vita alle carte che ha con se.
Potrebbe
essere interessante assorbire la sua energia!”
“Non ne dubito, ma c’è qualcosa che non
mi torna”
Viper sentiva che stava per succedere qualcosa.
“Ora lo vedremo!” la voce nel cilindro era fremente.
“COSA! CHE DIAVOLO E’ QUELLO!” Viper
sgranò gli occhi
incredulo.
Davanti al ponte del dormitorio
rosso si era aperto un
grande portale dimensionale e da esso ne stavano uscendo diversi
guerrieri:
Blade, Dastan, Jen, Buffy, Eric, Gabriel, un alto ragazzo biondo e con
gli
occhi azzurri con una grossa spada dietro la schiena e vestito con un
abito
nero e una mantella rossa; un moro con i capelli che si alzavano dritti
vestito
nello stesso modo del biondo ma senza la mantella e con due spade; una
ragazza
dai capelli castani e gli occhi verdi e vestita con un abito rosa; un
castano
con una cicatrice che gli attraversava il viso e vestito con un abito
nero; un
uomo con occhiali da sole e capelli neri vestito completamente di rosso
e con
dietro una grossa spada; un uomo anziano su una sedia a rotelle che si
muoveva
da sola; un castano con gli occhi coperti da uno strano visore rosso a
linea
orizzontale; un canadese con sguardo selvaggio e capelli simili alle
orecchie
di un lupo; quattro
tartarughe umanoidi
con il volto coperto da una benda colorata; un ragazzo vestito con
pantalone
nero aderente e canottiera bianca che metteva in risalto il fisico
muscoloso,
capelli neri tenuti corti e un pizzetto sul volto; un ragazzino con un
lungo
abito bianco dello stesso colore dei capelli e un lungo bastone di
osso; un
motociclista vestito in nero.
“Sono contento di
rivedervi tutti amici miei” sorrise
Nick “Noto con piacere che siete in molti.
“Ne dubitavi forse?” disse Blade calmo
“Ho radunato i
migliori che sono riuscito a trovare nel poco tempo che mi hai dato.
Che te ne
pare?”
“Ottime scelte!” rispose il castano. Si
voltò verso i
Sun’s Knights “Ragazzi voglio presentarvi i vostri
maestri. Blade, Dastan, Jen,
Buffy, Eric e Gabriel già li conoscete, gli altri sono:
Cloud Strife, Zack
Fair, Aerith Dissidia, Squall Leonhart, Auron , il professor Charles
Xavier,
Scott Summers detto Ciclope, Logan o Wolverine, Leonardo, Raffaello,
Donatello,
Michelangelo, Lewis, Cleff e Johnny Blaze. Tutti loro sono miei amici e
maestri
e ora vi affido alle loro cure”.
“Che forza!”
Jaden era euforico “Avremo per maestri
dei tipi molto particolari”.
“Non hai idea quanto amico” disse Zack e lo
indicò “E
io sarò il tuo maestro. Ti avverto che non ci
andrò leggero!”
“Non ti deluderò!” Jaden sperava proprio
di avere lui
come maestro.
“Vi dirò gli abbinamenti, quindi aprite le
orecchie”
s’impose Blade e si schiarì la voce.
“La serie maestri e allievi è:
1) Zack
– Jaden;
2) Cloud
– Naruto;
3) Squall
– Gaara;
4) Dastan – Jessie;
5) Gabriel – Chazz;
6) Cleff – Hinata, Alexis
e Sakura Kinomoto;
7) Auron – Shino;
8) Eric – Kiba;
9) Io – Neji;
10) Buffy
– Tenten;
11) Ninja
Turtles – Rock Lee;
12) Lewis –
Hassleberry;
13) Wolverine
– Syrus;
14) Scott
– Aster;
15) Professor Xavier –
Zane, Shikamaru e Choji;
16) Jen – Ino;
17) Johnny – Temari e
Kankuro;
18) Aerith – Sakura
Haruno.
Spero abbiate capito
ragazzi!”
“Cavolo, abbiamo davvero
dei tipi curiosi” Kiba pensò
subito a Eric.
“Non preoccuparti: vedrai che non resterai deluso!”
lo
tranquillizzò Eric.
“Ho solo una
domanda” Shino si rivolse al suo nuovo
maestro “Adora gli insetti?”
“Ogni creatura ha una sua storia, anche gli
insetti”
rispose enigmatico Auron.
“Ho capito!” rispose l’Aburame.
“Ho dei maestri che sono
verdi come me!” disse Rock
Lee emozionato.
“Tecnicamente è il contrario” lo
corresse Donatello.
“Ti metteremo sotto amico, sei informato” disse
Leonardo già pronto.
“Preparati a diventare un maestro del guscido!” lo
avvertì Raffaello.
“E un gran divoratore di pizza!” e Michelangelo ne
tirò fuori una capricciosa e la lanciò a Nick
“Eccoti una delle tue preferite!”
“Ti ringrazio amico!” Nick se la mangiò
con gusto.
“Sono un po’
dubbioso signore” Shikamaru espresse subito
i suoi pensieri “Riuscirà ad allenarci tutti e
tre?”
“Non preoccuparti. E’ vero, sono costretto su una
sedia a rotelle ma so il fatto mio” rispose calmo il
professor Xavier.
“Lo spero bene per lei” Zane lo attaccò
aggressivo.
“Quando avrò finito con voi, potrai vederlo da
te!”
gli rispose tranquillamente.
“Spero non ci faccia stare a digiuno” per Choji era
questo l’unico pensiero.
“Non sarà un problema: non salterete nessun
pasto” e
Xavier lo rassicurò.
“A che serve quello
strano visore?” chiese Aster
curioso.
“E’ un problema che ho dall’infanzia non
preoccupartene” gli rispose Scott “Avrai modo di
vederlo da te!”
“E così tu
saresti il cocco che ha schiacciato quella
pulce di Freezer” disse Logan mentre lo osservava
attentamente.
“E tu sei quel Wolverine che quel mostro ha citato: ha
detto che gli ricordavo te” affermò il Truesdale
minore.
“Andremo molto d’accordo allora!” sorrise
lui.
“Non deluderò
le sue aspettative generale” Hassleberry
si mise sull’attenti.
“Non siamo mica in guerra amico, quindi rilassati un
po’” gli disse Lewis leggermente confuso.
“T’insegnerò a controllare come si deve
il tuo potere
di trasformazione”.
“Non vedo l’ora signore!” e Hassleberry
era fremente.
“Sei informata ragazza:
ti dovrai adattare subito al
mio stile o non uscirai incolume dal mio allenamento”
avvertì Jen alla povera
Yamanacha.
“Non la deluderò signorina!” disse
pronta Ino.
“Chiamami Jen, ok?”
“Si Jen!” si corresse Ino.
“Che bellezza!”
Tenten era euforica “Avrò la signorina
Buffy come maestro. Sono la ragazza più felice del
mondo!”
“Chissà se avrai lo stesso entusiasmo quando
inizieremo l’allenamento” disse Buffy.
“VEDRA’ CHE NON LA DELUDERO’”
al solo pensiero Tenten
fremeva.
“Farò del mio
meglio per non deluderla!” Neji andò
subito al punto.
“Vedi di non rimangiarti la parola!” rispose Blade.
“Siamo sicuri che un
bambino riesca ad allenarci?”
chiese Alexis dubbiosa nel vedere Cleff.
“Non giudicarmi dall’aspetto, sono più
forte di quello
che credi” rispose il mago.
“Il mago Cleff è forse il miglior maestro che
potesse
capitarvi” rassicurò Rayearth.
“E’ uno dei più potenti maghi di Cefiro
e anche uno
dei più antichi guardiani della magia”
continuò Windom.
“I precedenti cavalieri magici hanno tratto enormi
giovamenti dai suoi insegnamenti” aggiunse Ceres.
“Se è così, allora non ho altri
dubbi” disse Hinata
con un timido sorriso.
“Un momento ma Shaoran non ha un maestro” disse
Sakura
preoccupata “Chi si occuperà di lui!”
“Io ho già il mio maestro” disse Shaoran
“e ho già
iniziato gli ad allenarmi”.
“E chi è?” chiesero le tre curiose.
“Sono io!” e Alan si fece avanti “Vedrete
che non sarò
da meno”.
“Wow!” Sakura fu colpita nel sapere la cosa.
“Riuscirai a starci
dietro?” chiese Temari dubbiosa al
loro presunto maestro.
“Lo vedrete da voi!” si limitò a
rispondere Johnny.
“Farò del mio
meglio per starle dietro” Sakura Haruno
non voleva essere considerata da meno di Ino.
“Allora lavoreremo a fondo!” le sorrise Aerith.
“Hai del potenziale come cacciatore di mostri”
ammise
Gabriel “T’insegnerò a farne fuori
migliaia in pochi secondi!”
“Cacciatore di mostri?” ripeté Chazz con
un brivido
“Non credo di avere quelle potenzialità”.
“Di solito non sbaglio mai una previsione”
ribatté
Gabriel “vedrai che ho ragione!”
Cloud si rivolse direttamente e
Nick: “Ho saputo che
hai sconfitto Sephiroth! Complimenti!”
“So bene che l’avresti voluto sconfiggere tu, ma il
destino, a volte, è imprevedibile. Abbi cura di Naruto:
avete diverse cose in
comune oltre a capelli e occhi” disse Nick.
“Se lo dici tu!” rispose il biondo.
“Non credo che riuscirò a sopportarlo”
disse Naruto
dopo averlo squadrato bene.
“Andiamo. Sarà sicuramente un grande” lo
incitò Jaden.
“Se lo dici tu, mi fido!” rispose Naruto.
“A me sarebbe tanto piaciuto conoscere Yaphisan
Sandtimes!” intervenne Gaara “Zane mi ha detto
che molto
forte. se non sbaglio
ha lo stesso cognome con quella donna che stava insieme a Itachi
vero?”
“Stai parlando di
Kaeleena vero?” disse Nick “E’ la
figlia di Yaphisan e i due sono sempre molto impegnati. Yaphisan ha dei
seri
problemi a stare in un luogo per molto tempo mentre Kaeleena... Ecco,
non so
cosa dire”.
“A proposito di Kaeleena, c’è una cosa
che devi
sapere” Blade gli si avvicinò e gli
bisbigliò a un orecchio.
Nick sgranò gli occhi e guardò Blade con faccia
stupita: “Dici sul serio!”
“Mai stato così serio!” rispose il mezzo
vampiro “Luce
si sta occupando della situazione!”
“Che roba!” Buffy si avvicinò a loro con
le mani sulla
testa.
“Considerando il tipo, potrebbe anche funzionare!”
anche Jen volle dire la sua.
“Chissà che cosa ne uscirà fuori da una
simile
unione!” si chiese Cloud.
“Vedrai che la nostra Kaeleena se la caverà alla
grande” lo rassicurò Zack.
“Dovremo tenerlo d’occhio, non credete?”
propose Squall
“Può darsi che non sarà capito o
altro!”
“Scusate, ma di che state
parlando?” chiese Jaden
curioso.
“E’ successo qualcosa a quella bella
donna?” chiese
Naruto “Cosa le ha fatto quel mostro di Itachi!”
“Niente di serio, non preoccuparti!” lo
rassicurò Nick
* Se si viene a sapere c’è il rischio che
attenteranno alle loro vite. Già la
situazione è complicata: questa notizia è
sconvolgente e sorprendente allo
stesso tempo *.
“Sono pronto a scommettere che lei e Itachi hanno
fatto qualcosa di molto particolare, vero?” Zane ne era
convinto.
“Acc!” fu il pensiero di tutti i guerrieri del
Fantasy
e di Nick.
“Allora ho ragione?” chiese Zane con un ghigno.
“NO, HAI SBAGLIATO IN
TUTTI I SENSI!”
Questa fu la risposta
collettiva dei guerrieri del
Fantasy.
“E invece ci ho azzeccato” pensò Zane,
ma preferì
tenersi il pensiero per se.
“Comunque!”
Nick cercò di cambiare discorso “Ora
dovrebbe toccare a me, giusto? Non posso allenarmi senza un valido
compagno di
allenamento”.
“Hai ragione” confermò Blade
“Abbiamo pensato anche a
te. Il tuo compagno di allenamento sta per arrivare!”
“Spero che non sia Dorian!” nel dire quel nome,
Nick
usò tutto il disprezzo possibile.
“Sei fortunato, Dorian è impegnato!” lo
rassicurò Eric
“Comunque lo conosci molto bene!”
“Ottimo!” disse il Sun’s Warrior * Spero
che sia
Marina! Abbiamo un sacco di cose da dirci. *
Un portale si aprì e una
figura cominciò a definirsi e
poi apparve il compagno di allenamento di Nick.
“A questo punto, Dorian era meglio” si
lamentò Nick
nel vedere chi era uscito dal portale.
“E quello chi è?” Naruto e Jaden lo
dissero nello
stesso momento.
“E’ BELLISSIMO!” le ragazze lo gridarono
insieme “LUI
E IL SIGNOR NICK SONO MAGNIFICI!” {adulatrici! XD}
Il nuovo arrivato era un alto moro,
vestito con
un’armatura nera e un lungo mantello grigio gli arrivava fino
alle ginocchia, i
suoi occhi erano due intense perle nere in cui si poteva vedere la sua
incredibile forza.
“Come sempre è un piacere rivederti
Nick!” disse calmo
il nuovo arrivato.
“Il piacere è tutto mio, Lantis!”
rispose Nick
contrariato.
“Non sembra anche a te
che quei due non vadano tanto
d’accordo?” bisbigliò Naruto a Jaden.
“Tu dici? Secondo me sono grandi amici” rispose il
castano.
“Ma dove li hai gli occhi?” lo riprese Shaoran
unendosi alla discussione “Quei due si guardano
storto!”
“Io sono d’accordo con Jaden” intervenne
Jessie “Quei
due sono grandi amici, ma anche rivali!”
“Rivali?” ripeterono Naruto e Shaoran “E
in che cosa?”
“V’illumino io!” ed Eric li fece
sobbalzare “Scusate!
Il motivo della loro rivalità è una
donna!”
“Una donna?” ripeterono tutti i ragazzi che si
erano
avvicinati “E chi è?”
“Luce, ecco chi!” rispose il corvo.
I ragazzi ebbero un flash.
“Lei!” esclamò Naruto “Che
è carina, non ci sono
dubbi, ma non è un po’…”.
“Non pensarlo nemmeno” lo riprese Eric
“Luce non è il
tipo che si arrabbia: è il suo modo per calmare le teste
calde!”
“Volete finirla di fare
comunella” li riprese la voce
Nick “I vostri bisbigli mi danno i nervi!”
“Scusate non vole….” I ragazzi non
riuscirono a
terminare la frase: Nick li fissava con un solo occhio, ma
bastò per farli
rabbrividire.
“Mai parlargli alle spalle, è una cosa che non
sopporta!” disse calmo Blade “Questo lato del suo
carattere è sempre qualcosa
che stupisce. Anche il suo alter ego lo aveva”.
“Magnifico!”
pensò Zane con un sorriso compiaciuto *
Anche lui ha un rivale e sa mettere i brividi col solo sguardo. *
“Scusatemi!” Nick tornò al suo solito
sguardo “Non
volevo spaventarvi! Beh, ora che avete conosciuto i vostri maestri,
potete
andare. Auguro a tutti voi buona fortuna”.
“Non la deluderemo signor
Nick!”
Questo fu il grido
collettivo dei ragazzi e Nick
sorrise.
“Bene, se non avete
più nulla da dire, possiamo
andare!” e Blade dette il via “Vi alleneremo in
luoghi diversi, quindi
salutatevi”.
“Ci rivediamo presto ragazzi, buona fortuna!” e
anche
il Sun’s Warrior salutò tutti con lo sguardo.
“Forza Yuè, seguiamo Sakura” Kero-chan
si pose sulla
testa della piccola Kinomoto.
“Certo!” e anche il giudice delle carte si
unì a loro.
“Nick, Lantis! Date del vostro meglio” disse loro
Cleff e i due annuirono.
Si aprirono alcuni portali e i ragazzi li
attraversarono, mentre altri volarono verso un altro luogo, lasciando
soli i
due.
“Non sei cambiato,
Nick” il cavaliere di Cefiro ne era
certo.
“Esteriormente no” rispose Nick “ma
dentro, la
sostanza è migliorata parecchio!”
“Voglio proprio vederne la natura!” Lantis
schioccò le
dita e il paesaggio cambiò.
I due si trovavano in un altro luogo: la terra era
completamente bruciata e il cielo era buio e senza stelle, tinto da una
linea
d’argento all’orizzonte.
“Quanti ricordi” Nick estrasse la spada e la
puntò
verso l’avversario.
“Hai ragione, è qui che la nostra faida
è iniziata”
anche il moro estrasse la sua spada avvolta da una luce bianca
“e sarà qui che
la finiremo!” e anche lui la puntò verso il rivale.
“A questo punto è inutile parlare” Nick
si mise in
posizione “saranno le nostre spade a risolvere la
questione”.
“E sia!” anche Lantis si mise in posizione.
I due si fissarono per lunghi
istanti e poi gridarono
insieme: “COMINCIAMO!” e corsero in avanti uno
contro l’altro. E così
l’allenamento di Nick e dei Sun’s Knights ebbe
inizio.
Nel
prossimo
capitolo.
Passano due
settimane e i ragazzi tornano presso l’accademia del
duellante: alcuni sono
visibilmente cambiati altri invece non lo danno a vedere.
In questo intervallo
anche se non completamente, Belazur ha riunito i Dark Knights e da
inizio alle
danze.
Chi saranno i
Dark Knights? Quali saranno i risultati dell’allenamento?
Questo e altro al
prossimo capitolo.
Cloud,
Zack,
Aerith, Auron e Squall sono personaggi provenienti dal videogioco di
Final
Fantasy e da quello di Kingdom Heart.
Il
professor
X, Ciclope e Wolverine vengono dal cartone X-men.
Leonardo,
Raffaello, Donatello e Michelangelo sono le Ninja Turtles.
Lewis
è un
personaggio del videogioco di Primal.
Johnny
Blaze
è il Ghost Rider.
Cleff e
Lantis sono personaggi del manga di Rayearth.
La spiegazione di Alan è un sunto proveniente dal manga di Bleach.
La
SPIRIT
CHOP E LA ALAN CHOP sono un mio omaggio a Soul Eater^^
Un
ringraziamento particolare a Miciuzumachi per i dialoghi e per avermi
sopportato ^^