Salve a tutti,
Mi chiamo Giulia e mia sorella è un supereroe.
Oh beh, questa fa solo parte delle innumerevoli cose che detesto di lei (suppongo che la prima della lista sia il fatto di esistere), ma resta comunque il fatto che questa non sia di certo non è una cosa normale.
Certo, sono un supereroe anch’io, ma questa è un’altra storia, quindi, torniamo a lei.
Di solito sono una persona molto paziente, calibrata e riflessiva, ma questa volta Marzia ha assolutamente toccato il limite.
Non le bastava essersi impossessata impudentemente dei miei pantaloni neri a fascia l’altro sabato o di aver rotto la testa alla mia Barbie preferita quando avevamo sette anni, ora doveva anche mettersi la calzamaglia e andare in giro a difendere la città, che tipo!
Ed inoltre, ingenua, pensa che io non sappia nulla, come fossi scema, mentre la cosa è sempre stata piucchè palese per me.
Beh, a dire il vero non è mai stata troppo in gamba per quanto riguardava tenere i segreti, ed io lo so bene se penso a quando a spifferato a tutta la mia classe che mi piacesse il mio compagno di banco quando ero in seconda media.
Oh, se solo fosse scaltra come me… certo, certo lei non sospetta minimamente che sia anche io un supereroe, che domande!
Come lo siamo diventate? Oh, questa è una storia davvero, davvero lunga. Fortunatamente per voi, le storie lunghe son proprio il mio forte! Tutto è cominciato…


Salve! Domandina veloce veloce, avete trovato questa storiella per caso o magari avete buttato un occhio sulla mia nota di introduzione? Fa nulla, come non detto. Allora, la storia che vi sto presentando è nata ieri sera da una stupidissima conversazione con una mia amica, ma questo non esclude il fatto che potrebbe diventare qualcosa di molto ben riuscito. I primi due capitoli saranno una sorta di introduzione, il bello biene dopo! Inoltre, in caso voleste dare una sbriciatina su svolgimento, notizie, anticipazioni e work in progress di questa come di tutte le mie altre storie poteta andare a guardare la mia nota di introduzione, da me abilmente trasformata in blog e diario di bordo. Ok, bacioni. Giulia.