01/09/2011
1 recensioniBesandote
Ti
osservo, come al solito, attentamente Lily.Persino pensare di dire il tuo nome- senza che tu mi dia addosso e urli Per te sono Evans, Potter- mi sembra incredibile, benché quest’ultimo sia di quanto più musicale esista.
Se Padfoot mi sentisse, mi darebbe del cretino e non potrei dargli torto.
Ma, tornando a noi, ti ho osservato così tanto in sette anni- tanto da far incazzare anche Moony- da sapere perfettamente quanto i tuoi occhi brillino per la concentrazione, anche durante Storia della Magia.
Non riesco ancora ad accettare che quel sorriso, un sorriso vero né smorzato, o tentennante, né ironico, sia rivolto a me.
Ci sono, dopo averlo immaginato perfino in sogno, sto per baciarti.
Non so spiegare come mi sento, se sento più orgoglio per averti convita o se abbia la sensazione che l’imponente soffitto di Hogwarts possa caderci addosso rovinando il momento che è atteso, se si esclude il sottoscritto, da tutto il castello, quadri e fantasmi compresi.
James Potter sta per baciare Lily Evans.
E, ora che ci penso, l’orgoglio non c’entra nulla. Era solo una copertura, già una copertura, che da bravo quindicenne cretino qual ero, ho messo in mezzo definendoti una sfida.
In verità, Lily, ti ho amato sin da allora, ma accettare che mi fossi innamorato di te- nonostante ti avessi, fino a quel momento, definita carina- l’unica che non cedesse al mio fascino, era difficile, quindi preferii continuare a stuzzicarti.
Ora, in un corridoio del settimo piano, con la guerra che infuria fuori da Hogwarts, sono di fronte a te, il tuo sorriso negli occhi e i tuoi magnifici occhi verde smeraldo impressi nel cuore, e non posso far altro, se non sorriderti.
Mi avvicino, a piccoli passi, e il cuore inizia a sembrare impazzito.
Passo dopo passo, arrivo a sfiorare i tuoi morbidissimi capelli rossi, fra cui potrei passare le dita per ore.
La mia mano carezza, per un paio di minuti, che a me sembrano eterni, il tuo collo bianchissimo, per poi scendere a toccare la spalla.
In poco tempo, ti ritrovi ad aderire al mio torace e, nonostante abbiamo almeno una decina di centimetri di differenza, sembra proprio che i nostri corpi siano fatti per incastrarsi.
Le mie labbra si muovono lente prima accarezzando le tue, poi è il turno delle lingue per toccarsi, ed è qui che sento di aver preso il miglior Boccino di sempre, perché sento le tue labbra aprirsi in un sorriso sotto le mie.
- Ti amo- è un sussurro il mio, ma stavolta non è un gioco. È una realtà, la nostra realtà.
The Author says:
Allora, so benissimo che è sdolcinata, ma quando si tratta di James e Lily divento una caramella.
Insomma starle dietro per sette anni, non è poco u.u
Ok, la smetto altrimenti anche Moony si mette a prendermi a cuscinate é.è
Hoping you like it, senza bombardarmi di pomodori,
Nyu
Allora, so benissimo che è sdolcinata, ma quando si tratta di James e Lily divento una caramella.
Insomma starle dietro per sette anni, non è poco u.u
Ok, la smetto altrimenti anche Moony si mette a prendermi a cuscinate é.è
Hoping you like it, senza bombardarmi di pomodori,
Nyu