01/09/2011
3 recensioni1° classificato Hikaru_Zani - "Sana rivalità"
Grammatica e forma: 14.2/15
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Attinenza al tema assegnato: 10/10
Originalità della trama: 5/5
Gradimento personale: 5/5
Totale: 44.2/45
Dal punto di vista grammaticale, ho riscontrato solamente due virgole mancanti ed un segno di punteggiatura sbagliato.
Lo stile andava molto bene, era scorrevole e piacevole da leggere.
La caratterizzazione era davvero buona; quelli della tua storia erano proprio i due futuri capitani delle più forti squadre di Quidditch. Hai rispettato il tema assegnatoti.
Per quanto riguarda l’originalità, la storia lo era senz’altro.
Non avevo mai letto una storia sui due che bramavano allo stesso obbiettivo.
Avevi ragione tu: la storia si poteva benissimo non leggere in chiave slash, e devo dire che mi è piaciuta davvero molto. Complimenti!
Buona lettura :D
Sana rivalità
Marcus Flint/Oliver Baston -Wood-
Corse veloce in mezzo ai vari scaffali del Ghirigoro, passando dal reparto di Storia del mondo magico a quello d'Erbologia, in meno di un minuto, fino a che giunse di fronte allo scaffale dei libri sportivi ed eccola, ecco la copertina che bramava il suo sguardo e che desiderava ardentemente il suo cuore: "Il Quidditch attraverso i secoli".
Il muscolo gli batteva forte in petto; già si immaginava nel suo letto, ovviamente rosso Grifondoro, a sfogliare la sua nuovissima copia del libro più bello del mondo, almeno per lui.
Allungò piano la mano in direzione di quel titolo per assaporare meglio quel momento, anche se suo padre già lo aspettava alla cassa, carico dei nuovi libri scolastici.
Fu proprio quando toccò la copertina che l'enfasi del momento cessò.
Un'altra mano, una mano più tozza della sua, si era permessa di tastare il suo prezioso libro; alzò lo sguardo per scoprirne il proprietario, trovandosi di fronte un ragazzetto dai capelli scuri e i denti sporgenti.
"Scusa, ma quel libro lo avevo visto prima io!"
"Cuciti la bocca, idiota! Ero qui da molto tempo prima di te."
L'animata discussione proseguì a lungo, sino a che due voci autoritarie riportarono i due ragazzi alla realtà dei fatti: i loro furibondi padri erano in loro attesa.
"Marcus! è un'ora che ti aspetto alla cassa, muoviti."
"Oliver, se non ti sbrighi te la dovrai vedere tu con tua madre!"
I due si fissarono per qualche minuto, studiandosi attentamente l'un l'altro. Fu Flint a rompere il silenzio "Lanciamo un galeone? Chi vince prende il primo della pigna, l'altro il secondo. Ci stai?"
"Testa!" esordì Baston.
Il moro lanciò la moneta, ghignando in attesa della sua vittoria. Per sua sfortuna, il galeone cadde dalla faccia opposta, provocando un'esplosione di gioia incontrollata nell'altro ragazzino.
"Vedi di usarlo bene quel libro, Oliver. Quando sarò il capitano di Serpeverde, ti sfiderò direttamente sul campo e ti schiaccerò come un folletto della Cornovaglia!"
"Ti aspetterò, Marcus."
Incuranti del fatto che dal quel momento lo avrebbero fatto sempre più spesso; i due si strinsero la mano amplificando via, via le loro morse. Alimentando così una nuova, sana rivalità.
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